The Fault In His Green Eyes || Wattys2016

Capitolo 4

“Dove sei stato?” la voce di Jake rimbomba per tutto l’ingresso.

Louis si leva il cappotto e le scarpe, poi lascia il cellullare e le chiavi sul mobiletto vicino alla porta. Non dice una parola, non sa mentire e non può dirgli la verità. Sono passate due settimane e si è fatto degli amici, Niall e Zayn. Sono disgustosi insieme, troppo zucchero filato ovunque.

Si amano e vivono insieme, vogliono aprire una casa editrice, ma sono solo al secondo anno di università, hanno ancora del tempo.

“Louis!” lo richiama Jake.

“Fuori” sussurra Louis, andando nel loro salotto.

C’è vagamente puzza di fumo, ma non di tabacco. Capisce cos’è quando vede Jake fare un tiro dalla canna che tiene in mano. È sicuramente fatto, anche perché, Louis nota, ci sono altri sei mozziconi di sigaretta sul tavolino di vetro di fronte al divano.

“Fuori…mhmh”. Jake si rigira tra le dita la canna, mentre la cenere cade a terra e sul divano. I suoi occhi sono vacui e sembra che stia pensando, ma Louis sa per certo che Jake non pensa. Agisce e agisce, ovviamente poi non si pente di azioni avventate.

“Ero con qualche amico” sussurra Louis, sedendosi sul divano al lato opposto di Jake.

“Amico?” chiede Jake, e lo squadra per qualche secondo, gli occhi ancora molto vacui a Louis sembra che il fumo abbia coperto le sue iridi verdi. Le palpebre poi si spalancano e lo fissano con rabbia.

Il ragazzo dagli occhi azzurri ingoia a vuoto, mentre Jake si alza e gli tira un ceffone. La canna dimenticata a terra.

Louis gira il viso, un sospiro di dolore lascia le sue labbra, ma non ribella. Sta in silenzio, mentre Jake gli urla contro.

“Tu non hai amici!”. Jake lo solleva di peso e lo lascia cadere a terra. “Sei solo uno schifo e nessun’altro ti vorrà!”. Louis si rannicchia su sé stesso, mentre Jake gli da dei calci tra le costole.

Jake continua a picchiarlo, finche Louis smette di reagire per riflesso, fino a che sviene.