.\casualità/.

Parte 29

WYATT POV

Cazzo, cazzo speriamo che mi vorrà vedere!

un'ombrello me lo potevo portare però...

DOPO 10 MINUTI

Okay..coraggio Wyatt, le devi spiegare quello che è successo e ritornerà tutto come prima o magari lei continuerà ad odiarmi....WYATT smettila bussa alla porta!

FINE WYATT POV

IO- Ora chi è che rompe a quest'ora. Sta pure piovendo fortissimo!

Scendo le scale e vado davanti la porta, la apro e...non ci posso credere è Wyatt

WYATT- Sara!

\dice con il respiro affannato 

IO- Perchè sei venuto fino a qui? non sono stata abbastanza chiara con te?

WYATT- Ti prego ascoltami! è stato tutto un malinteso..

Stavolta decido di ascoltarlo quindi esco dalla porta,così facendo la pioggia comincia a bagnare pure a me. Wyatt era ormai bagnato fradicio.

WYATT- Jessica ha una cotta per me e mi ha baciato. A dire il vero io l'ho evitata per tutta la sera perchè avevo notato che mi guardava con gli occhi dolci mentre a te ti guardava male e ho deciso di parlargli così per farle capire che a me non piace...a me piaci tu! io sono innamorato pazzo di te! e sei la prima ragazza a cui lo dico, io ti amo..

Stava aggiungendo altro ma io lo bloccai. Avevo capito che era Jessica che voleva baciarlo e che era per questo che si era arrabbiata con me. Quindi dopo questa riflessione gli misi le braccia attorno al collo e lo baciai e cominciai pure a piangere.

WYATT- Mi sei mancata! tu e i tuoi baci!

IO- Entriamo o ti prenderai la febbre!

Ero tranquilla tanto a casa non c'era nessuno

Lo porto in bagno e comincio a prendere il phone.

IO- Siediti lì, ti asciugo i capelli.

Wyatt si siede e io comincio a guardarlo. Fissarlo.

WYATT- So che sono bello ma così mi mette a disagio signorina!

Era troppo bello e non sono riuscita a resistere. Era su quello sgabello seduto come ogni ragazzo al mondo: schiena non dritta e gambe aperte.

Mi avvicinai a lui per poi cominciarlo a baciare appassionatamente, lui mi strinse più a se' tenendomi per la schiena. Comincio a levargli la maglietta e lui fa lo stesso con me senza smettere di baciarmi. Mi siedo sopra di lui e comincia ad accarezzarmi la schiena dal basso fino ad arrivare al reggiseno: lo slacciò per poi levarmelo di dosso, ora il mio seno nudo cominciò a toccare il suo petto. Dopo di che abbassò i suoi pantaloni per poi le mutande fino a far uscire il suo "amichetto"...

Mi fermai, dovevo prendere prima una cosa... il preser...

Se lo mise e dopo di che abbassò il mio intimo fino a farmi rimanere completamente nuda per poi cominciare a fare quelle cose. Dopo aver finito ci ritrovammo sudati e stanchi.

IO- Ehi ci dobbiamo vestire prima che viene mio padre...