Può un semplice evento, come un salvataggio, scatenare una serie di reazioni a catena, portando al mutamento dell'equilibrio di un intera galassia? A quanto pare può.
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La prima cosa che ho fatto, è stato provare a contattare Poe tramite la Resistenza con il mio holocom, chi meglio del migliore pilota della Galassia avrebbe potuto aiutarmi? Però a rispondere fu invece Connix, inizialmente sorpresa "sei ancora viva" ed informandomi poi che Poe, Finn e Rey erano partiti per una missione.
Essendoci di mezzo Rey, immagino già di quale missione si tratta ed avrei potuto informare Leia, ma non ne ero pronta a parlare con lei. Non ancora.
Maledicendo il mio pessimo tempismo ed anche Rey, tronco la olo-chiamata, per contattare Zay.
La sua faccia offesa, mi sta osservando, senza dire assolutamente nulla, ha le braccia conserte.
-Mi dispiace di non essermi più fatta viva, va bene? Mi farò perdonare- Zay grugnisce un "vedremo" andando poi a chiedere il motivo di quella chiamata.
È tua sorella, tanto quanto Rey, lo capirà e se ne farà una ragione.
Com'è che arriva sempre per un consiglio o per bacchettarmi, ma quando c'è davvero bisogno di Anakin, sparisce?!
Non prendertela con me, non tutti sono contenti che ti aiuto, eccetto Ahsoka, lei tifa per te. Ci credo che tifa per me, sono la migliore, dopotutto.
Egocentrica.
Lo ignoro, concentrando la mia attenzione su Zay. Su cio che devo dirle, ma soprattutto sul come.
-Il motivo è legato a quel pazzo dell'Imperatore, ed anche a me, ho scoperto un po' di cose-
Ora ho la sua attenzione, anche se soltanto dopo riconosco l'interno dell'abitacolo del mio Ala-X, ed i bip forsennati di R3D3.
-Cosa ci fai sul mio Ala-X, Zay?-
Lancia un occhiata verso di me Zay "non è ovvio?" Ma ignora la domanda, vuole prima sapere il resto, è curiosa lo sento. Glielo si legge in faccia.
-Cosa ci può essere di peggio?- la sua espressione corrucciata, in un altro momento mi farebbe ridere.
-Oltre ad essere la nipote di un pazzo assassino?-
-Di chi? Darth Vader?- vorrei tanto sapere, da dove l'ha tirato fuori.
Non c'è andata lontano, però. Zitto, nonnetto.
-No, non parlo di Darth Vader, parlo di qualcuno più in alto di Vader-
"La Forza?" Deve aver notato la mia faccia, perché si zittisce.
Quando scuoto il capo, facendo capire che non è nemmeno quella, mi osserva.
-Di chi parli allora?- prendo un respiro profondo, pregando la Forza di riuscire a dirglielo.
-Ho scoperto che...- vorrei poter dire che sono riuscita a raccontarglielo, senza troppi danni. Ma mentirei.
Ad ogni parola, un albero esplode, si contorce o si spacca a metà, per fortuna sono solo alberi.
Probabilmente è una cosa di famiglia, perché Zay sgrana gli occhi, sbatte per sbaglio la mano sui comandi dell'Ala-X, ed espulse R3D3 nello spazio, il quale lancia un urlo fin troppo umano per un droide.
-Tornerà- è la previsione ottimistica di Zay "lo spero per te"
Il bracciale-faro è ancora al mio polso, ed emette un suono debole ed in quel momento, mi resi conto che Zay può usarlo per rintracciare la mia posizione.
Con tutto quello che è capitato, non l'ho più tolto il bracciale, come un promemoria perenne di quello che mi sono lasciata alle spalle, che ho voluto e dovuto lasciarmi alle spalle.
Zay ci mise poco a localizzarmi, anche se un Ala-X non era fatto per due persone, ma essendo il mio l'ho scacciata dal posto di guida.
Così Zay si ritrova schiacciata dietro al sedile del pilota, anche se prima di arrivare su Exegol devo capire come tirare fuori i ricordi dalla mia testa.
So già da chi andare, ma la cosa non mi piace proprio per niente.
