sguardi. görünüyor

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Huma chiamò Ygit preoccupata e lo mise al corrente del ritorno di Can a casa di Sanem, lui preoccupato si precipitò alla tenuta...

Can

Avevo dato la buonanotte a papà e trovai lei in cucina mi guardò per qualche secondo poi mi diede le spalle, restai lì fermo un attimo ma non riuscii a dire niente...

Sanem

Ogni volta che appariva il mio cuore impazziva lo guardai pochi secondi poi dovetti distogliere lo sguardo per evitare vedesse il mio sguardo disperato, sentivo la sua presenza dietro di me ma non disse nulla e se ne andò...sono uscita in giardino e mi sedetti su una poltroncina dondolandomi, dopo qualche secondo l'arrivo di Ygit a quell'ora mi stupí, lo feci accomodare ma sembrava a disagio, gli dissi dell'arrivo di Can e sembrò stupito...gli dissi che non era qui per me, mi rispose che non dovevo farlo avvicinare, che avevo sofferto già troppo e che ora avevo una nuova vita, sapevo che era merito suo se avevo pubblicato il mio libro lo ringraziai e cercai di tranquillizzarlo, senza lui non mi sarei costruita la mia nuova vita...

"Sanem,tutto sarà migliore assieme" mi disse

Can

Tornai sulla barca e restai seduto in plancia,mi tornavano in mente le parole di Nihat, era stata in ospedale?

Poi sia Nihat che Sanem avevano detto la stessa frase "perché sei tornato?" Me lo iniziai a chiedere anch'io, nonostante ciò scesi dalla barca e tornai verso la tenuta...

Ygit

Le dissi le principali notizie della casa editrice, una proposta dalla Spagna per i suoi studi e per la lingua,mi guardò e scosse la testa" non posso Ygit"

"Sanem, questo libro è stato pubblicato in tutto il mondo, tutti ti amano, ti vogliono vedere, abbiamo la possibilità di girare in tutto il mondo tu rifiuti questo e io non lo capisco"

Mi guardò"Prima di viaggiare per il mondo intero, io devo sistemare i miei problemi...noi...quest'anno...ci siamo curati a vicenda, ci siamo poggiati l'un l'altro lo sai, ma io non posso andare via da qui, questo posto mi fa stare bene io...io non voglio andare via da qui, per favore"

Non potevo forzarle la mano e feci la mia proposta"facciamo così allora, per prima cosa andiamo in un posto vicino, iniziamo dalla Grecia, poi andremo in Ungheria così ci possiamo muovere piano piano che ne dici?"

"Faccio del caffè per me ne vuoi anche tu?"

"D'accordo"

Can

Mi avvicinai avevo visto che c'era Ygit, Sanem mi vide per prima e mi guardava terrorizzata, mi si strinse il cuore...poi mi vide Ygit e si alzò a guardarmi eravamo faccia a faccia mentre Sanem era tra noi...
"Sei guarito sono contento" dissi
" Cosa ci fai qui Can?"

"Ygit..non importa quante volte io chieda il tuo perdono"

" Non voglio le tue scuse, tu hai ferito tutte le persone che ti stanno intorno...
Tu non dovresti apparire davanti a me"

" Io non sono apparso davanti a te Ygit, se tu non vuoi che appaia davanti a te...allora non venire dove sono io"

"Questo è il tuo posto? Vicino a Sanem?"

Mi girai a guardare Sanem lei guardava me per un attimo ci siamo persi a fissarci fu lei a distogliere lo sguardo ed ad allontanarsi di corsa, allora mi girai a guardare Ygit in modo neutro, lui si allontanò claudicante...

Sanem

Non reggevo quello sguardo mi faceva ancora tremare l'anima, mi allontanai di corsa verso la cucina col cuore in gola...mi raggiunse ygit

Due Cuori e Una Sola Anima.     Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora