Due Cuori e Una Sola Anima.

incendio. ateş

Can

Ero sul molo ad aspettare Emre che come suo solito fú puntuale...

"Fratello...che è successo che mi hai fatto venire d'urgenza?"

"Ho bisogno del tuo aiuto, ti ho detto che forse avevo un piano....bene ora ho davvero un piano"

Mostrai l'hard disk...
"è vuoto ma ho giocato con Ygit, ho finto di avere in mano ogni registrazione della capanna dell'anno scorso, stasera verrai e ti chiederò di portarlo nel mio capanno e chiuderlo li, se lui è colpevole andrà al capanno a tentare di prenderlo e tu sarai lì a vedere"

"Così lo smascheri, buono e intelligente"

"Si ma se non accadrà nulla almeno mi toglierò la paranoia"

"Bene Fratello.... facciamolo"

Quella sera posai il disco sul tavolino proprio di fronte ad Ygit poi mi preparai a fare le foto a Sanem che scriveva...o meglio ci provava...

"Ok amici... l'ultimo set"

Ma CeyCey leggeva a voce alta il romanzo di Sanem e lo richiamammo, però Sanem teneva ostinatamente gli occhi chiusi...arrivò Emre e gli affidai il disco"portalo alla mia capanna per favore" lui lo prese e sparì...

"Emh... Sanem...i tuoi occhi devono stare aperti"

"Non voglio aprirli"

"Ok ma è strano che scrivi ad occhi chiusi"

"Lascia che sia così...non voglio"

"Sanem"

"Se vuoi scattare una foto fallo in questo modo"

Deren le proposte di guardare lei soltanto e Sanem annuì aprendo gli occhi
"Se riesci rilassati come se stessi lavorando ogni giorno"

"Non sto lavorando"

" Intendo dire il tuo stato naturale quando scrivi normalmente"

Scattò in piedi furiosa guardandomi con odio...
"non posso scrivere non sto scrivendo niente...non una sola parola mi viene in mente, non posso scrivere... è così hai capito?"

Dovevo arginare quell'odio "amici potete uscire un attimo?"quando anche Ygit se ne andò mi avvicinai a lei sfiorandole il braccio"non toccarmi" si scansò la guardai asciugarsi le lacrime col dorso della mano...

"Non ho fatto nessuna foto in quest'anno....nessuna...nessuna singola ripresa..la prima volta è oggi con te" mi faceva male vederla piangere "Sanem non dobbiamo per forza essere nemici"
Mi guardò "cosa dovremmo essere? Dovremmo essere amici? Amanti? Colleghi? Mi sembra che abbiamo provato tutto questo...tutto è stato prosciugato...siamo stati prosciugati...
Non ho più fede"

"In cosa" chiesi triste

"Che tempo fa mi amavi, che mi apprezzavi veramente...che non mi hai dimenticato."

Abbassai lo sguardo"hai ragione nemmeno io ho più fede"

"Bene.....i nostri sentimenti sono reciproci...non mi hai detto allo shooting di comportarmi come non fossi qui? Da adesso in poi farò esattamente così...per te sarò inesistente" se ne andò restai lì amareggiato sino a che mi chiamò Emre di raggiungerlo, Ygit era al capanno e cercava di entrare ecco che i miei sospetti erano realtà...aveva bruciato lui il diario di Sanem...anche se volevo incastrarlo più di ogni altra cosa seguii Emre, nostra madre era alla tenuta e stava facendo sceneggiate da papà e Mihiriban poi il culmine della sceneggiata fu lo svenimento, ma ne io ne papà credemmo a quel malore...

Arrivò Bulut di corsa a chiamare il mio capanno era in fiamme e tutti corsero lasciando Huma poggiata ad un muro...

Appena lí, vidi tutte le mie cose che bruciavano e mi liberai della stretta di Emre correndo verso il capanno buttai giù la porta ed entrai tra le fiamme...