i nostri sguardi. görünüşümüz

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Ygit ormai era un ospite fisso non lasciava mai sola Sanem quel giorno erano nel prato sotto ad un gazebo lui dipingeva e Sanem provava a scrivere,ma non ci riusciva più da molto tempo ormai...

Sanem

Non riuscivo più a scrivere niente,poi eravamo di fronte al capanno e Can ci stava lavorando cercavo di guardarlo senza farmi vedere ma inevitabilmente lo guardavo sognante e se ne accorse anche Ygit"Sanem...io non riesco a dipingere a te come va riesci a scrivere?"

" No non ci riesco"

Mi chiamò mamma che Ygit tranquillizzò perchè nel video dietro di noi vedeva Can che lavorava,poi ce ne andammo passai davanti a Can e mi incantai di nuovo,se ne accorse e restammo a fissarci fino a che mi ripresi e me ne andai...

Can

Mi incantavano i suoi occhi sognanti non riuscivo a distogliere lo sguardo quando mi guardava così,mi venne un idea e chiamai Emre "Emre...mi hai chiesto se c'erano telecamere di sorveglianza nella capanna.."

"Sai qualcosa?"

" Niente affatto....ma Ygit non sa che non cen'erano "

"Cosa intendi? Cosa faremo?"

" Ho un piano....mi serve il tuo aiuto...ti faccio sapere"

"Ok certo,certo parleremo più tardi ciao ciao"

Lo avrei incastrato ne ero certo,preparati caro Ygit....

Sanem

La mamma era troppo apprensiva era venuta a controllare che Can stesse alla larga portando cibo in quantità industriale appena restai sola ne portai un piatto a Can,la prima cosa che vidi su un albero nella capanna fu una corda tutta intrecciata piena di nodi,era singolare ma mi fece sorridere,mi avvicinai e mi vide" ti ho portato qualcosa nel caso avessi fame"
Si avvicinò e prese il piatto le nostre dita si sfiorarono ed ebbi l'impressione di affogare nel suo sguardo"grazie mille"sussurrò e ancora ci perdemmo a fissarci mi ripresi chiedendo"le riparazioni sono finite?"non smetteva di guardarmi e sussurrò ancora "sto finendo...potrei suggerire un the ma non ho il posto dove bere".. mi mancò il respiro..."non bevo più the...a presto" e mi allontanai..

Can

La guardai andarsene e sussurrai"non ne bevo più nemmeno io"

Sfiorarle le mani mi procurò un brivido lungo la schiena e poi i nostri sguardi che ci incatenavano erano un tormento,mi veniva la voglia di stringerla toccarla e baciarla eppure restavo semplicemente a fissarla perdendomi..

Papà mi chiamò e lo raggiunsi era una riunione di Fikri Harika e c'erano tutti Sanem compresa...

Papà arrivo entusiasta "signore e signori ho una sorpresa per voi"

Arrivò Ygit a interrompere ma papà era euforico e disse che mancava solo lui e lo fece sedere..

"Ho una sorpresa e vorrei la sentissi anche tu, Fikri Harika ha ricevuto l'incarico per un importante evento sociale" tutti applaudirono papà continuò "come sapete Sanem ha vinto un premio,l'azienda che consegnerà il premio vuole che ci occupiamo dei dépliant per i premi di tutti quelli che hanno vinto,ho chiamato il direttore della rivista che è mio amico,gli ho offerto invece dei dépliant di fare un book più bello ed elegante,così potremmo distribuirlo a tutte le compagnie e loro hanno accettato"

"Bravo bravo " urlarono Cey Cey Deren e Muzo ma non mi piaceva il tono in cui intervenne Ygit" signor Aziz lo sapevo però avrebbe fatto meglio a consultarmi prima di cambiare i piani" lo guardai se osa parlare ancora così a mio padre lo sbranano ma papà fu più bravo e lo liquidò"bene...ora lo sai" e illustro il tutto sino alla parte fotografica dove io avrei dovuto fotografare Sanem..la guardai e lei sembrava a disagio "Sanem forse sarà a disagio con me cerca qualcun altro" ma il budget era limitata e quindi ci pensò CeyCey a convincerla...

Due Cuori e Una Sola Anima.     Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora