Due Cuori e Una Sola Anima.

il nuovo Can Divit. yeni Can Divit

Can tornò con un cellulare a testa"hai una SIM card?"
"Si ho detto che un tipo anormale mi aveva buttato cellulare in mare,quindi me ne hanno data una nuova,molto dispiaciuti per me"
"Brava ben fatto,qui c'è il tuo telefono,vuoi quello bianco o quello nero?"
"Bianco e possiamo andare ora....il mio povero telefono se n'è andato"

Tornati a casa c'era una grande confusione e tutti gli ingredienti di Sanem sparsi ovunque..
"Ma cosa è successo qui" disse allarmata poi vide Bulut"perché sei vestito così?"
"Siediti..ti spiegherò" disse Bulut
Ci sedemmo tutti io e Sanem molto confusi Bulut spiegò tutto "ma la cosa peggiore è che vuole andare avanti,il Pericolo ancora non è passato"
"Chi è questo tipo?" Chiesi
"Camal Achykgez,possiede una catena di profumerie,se solo volesse potrebbe riprodurre esattamente la tua crema"
"Sono molto triste ci vogliono togliere il nostro marchio" disse Deren"se avessimo il brevetto non sarebbe successo"
"Non è tardi" dovevo chiamare Metin
"Ci ho messo molto a creare queste creme e ora me le tolgono" Sanem se ne andò abbattuta..

Sanem

Andai al laboratorio era sottosopra Can mi aveva seguita
"Guarda si sono tutti mischiati"dissi triste "non mi porteranno via le creme vero?" Lo guardai supplicante"no...nessuno può farlo,nessuno può farti del male e toglierti ciò che per te è prezioso...non lo permetterò"
"Tuttavia mi hanno proibito di fare la crema mi guardò dolcemente"ti fidi di me Sanem?"annuii "bene...quindi resta qui e continua a fare quello che ami di più,fai le tue creme e lascia fare a me il resto ok?"
"Ok"
"A dopo" e se ne andò..
Qualcosa tra noi era cambiato e lui mi trattava molto dolcemente..

Can

Lasciata Sanem chiamai Metin"Fratello abbiamo un problema,ho una richiesta per te"

Gli spiegai tutto...

Incontrai Emre e papà a bordo piscina e non mi piaceva vedere mio fratello abbattuto aveva dovuto anche vendere la macchina che adorava Aziz anche era arrabbiato"figlio no devi aver paura a dirci che sei in difficoltà, dobbiamo sostenerci a vicenda"
"Emre sei sicuro di questo nuovo lavoro?" Chiesi io"venditore di auto,non mi sembra il lavoro per te"
"Tranquilli ok? Me la caverò da solo"disse Emre
"Ho anche venduto la barca...ho soldi...per colpa mia hai perso tutto lascia che trovi una casa a te e Leyla,voglio anche chiedere perdono per quello che è successo all'agenzia...papà da oggi ti aiuterò come posso"
Papà guardò Emre ridendo"il solito Can...ha preparato la sua spada e il suo scudo per combattere per noi...quando ci avrai salvato vai dalla principessa della porta accanto?"sorrisi in imbarazzo..
"Figlioli..sto bene io non ho bisogno di niente,va tutto bene e questo è tutto"
"Fratello...non è tutta colpa tua quello che è successo...tutto sarà come dovrebbe essere...e tu non essere triste" mi disse Emre...
Poi Emre mi disse che lui e Leyla volevano un figlio e io mi confidato su Sanem ero felice perché lei mi credeva ora senza prove...
Era sera e ripresi il libro di Sanem"uccelli che attraversavano la valle dell'unione,avendo volato per le valli precedenti ora era o più felici,questa volta sui lembi delle loro ali c'era un significato molto più profondo e speciale,la valle dell'unione ha fatto di loro due anime in un corpo,e due corpi con un solo spirito..ora ovunque loro siano sanno che non si separeranno,nessuna condizione,nessun motivo può entrare nella loro relazione..due anime legate da fili invisibili che li legano l'uno all'altro in un modo più forte dell'acciaio il tempo e lo spazio si è fermato per quegli uccelli che hanno superato la prova,d'ora in poi vivranno nel presente,per uno o mille momenti insieme"
Scesi dal terrazzo per andare a dormire sulla porta c'era un piccolo pacchetto azzurro lo presi sedendomi sul gradino della porta,e lo aprii ma prima lessi il bigliettino era la calligrafia di Sanem"questo non può sostituire la tua barca...ma può in qualche modo aiutare" sorrisi e lo aprii mi si allargò il cuore era una piccola barchetta in carta azzurra un origami fatto da lei...