<<Oh, dai! Kacchan aiutami! Non ce la faccio da solo.>> piagnucolò Izuku, tirando la canna da pesca, tuttavia il pesce stava tirando più forte di lui.
<<Ah?! Non posso aiutare un rivale, lascia la presa, nerd.>> rispose Katsuki, con un sorriso malizioso.
<<Non è davvero una gara! Aiutami, si spezzerà la corda!>> insistette Deku, rischiando di perdere l'equilibrio.
<<Se non è una gara, allora arrenditi.>> disse il biondo, alzando un sopracciglio. Amava prendere in giro l'altro ragazzo.
<<Oh, va bene! Hai vinto!>> si arrese Izuku, lasciando andare la canna da pesca che venne trascinata nel lago e scomparì sott'acqua. Il ragazzo si sedette sulla riva e mise il broncio.
Katsuki guardò i pesci che erano nei loro secchi, pensò che entrambi ne avevano presi fin troppi e sospirò, posò la canna da pesca e si avvicinò a Deku.
<<Oh, andiamo. Ora metti il broncio?>> domandò mettendosi in piedi davanti al suo amico. Quest'ultimo rispose girando il capo dall'altra parte. A Katsuki scappò una risata, facendolo innervosire ancora di più.
<<Scusa, non volevo ridere.>> disse il principe ancora ridendo, ma mentre rideva Izuku si sporse in avanti e con un movimento improvviso lo spinse dentro il lago.
<<Scusa, non volevo ridere>> aggiunse Izuku ridendo mentre vedeva la sua spressione arrabbiata e sorpresa.
<<Bastardo vieni qui>> disse Bakugou scuotendo la testa e schizzando l'acqua dappertutto, si affrettò ad avvicinarsi alla riva, Izuku cominciò a correre ma il biondo presto lo raggiunse e lo sollevò come un sacco di patate. Izuku tentò di liberarsi tra le risate, tuttavia non ci fu niente da fare, il biondo lo buttò nell'acqua con poca delicatezza.
<<Cazzo, è fredda!>> urlò Izuku stringendosi nelle sue braccia.
<<Ma no, davvero?>> domandò Katsuki con un tono sarcastico per poi cominciare a schizzarlo con le mani.Dopo una decina di minuti, in cui i due si stavano divertendo in acqua, ancora con i vestiti addosso, all'improvviso Izuku si bloccò.
<<Oh mio dio Kacchan! Sta già tramontando, dovevamo tornare prima che facesse buio!>> urlò correndo verso la riva e prendendo le sue cose. Katsuki lo seguì, si tolse la maglietta e prese anche lui le sue cose.
<<P..perché ti sei tolto la maglietta?!>> domandò Izuku arrossendo.
<<È bagnata, dovresti toglierla anche tu.>> rispose Bakugou alzando le spalle. Non aveva notato l'imbarazzo dell'amico.
<<N..no, va bene così. Forza andiamo!>> esclamò Izuku cominciando a correre.
<<Perché dobbiamo sempre correre?!>> si lamentò Bakugou, ormai cominciava a sentire la stanchezza.
<<Perché siamo già in ritardo, dai, muoviti!>> rispose Izuku rientrando nel bosco senza aspettarlo.Così i due corsero il più velocemente possibile e tornarono al castello, entrambi vennero sgridati da Mitsuki per essere tornati quando la luna era già alta nel cielo e li minacciò di non mandarli più al lago, ma dopo che i ragazzi si scusarono si calmò un po' e li lasciò cenare in tranquillità. Dopo cena Katsuki disse di volersi allenare con la spada, invece Izuku si diresse verso la sua stanza, mentre camminava gli venne un attacco di tosse improvviso, un fiore gli si incastrò in gola e non riusciva nè a sputarlo nè a muoversi, rimase in ginocchio a terra cercando di sputare il fiore, riuscendo a malapena a respirare. Il sangue continuava ad uscire e lui sentiva la gola in fiamme. Non riusciva a fare niente, non poteva pensare lucidamente, cercava semplicemente di sputare quel fiore.
<<Izuku? Oh mio dio, che succede?! Ti senti male?!>> gridò Uraraka correndo verso di lui, gli sbattè la mano sulla schiena, con forza e allo stesso tempo cercando di non fargli male e finalmente Izuki riuscì a sputare il fiore, insieme ad altro sangue. Sentì l'aria rientrare nei polmoni, si mise a sedere appoggiando la schiena al muro, con il respiro affannato si massaggiò il collo con la mano.
<<Che succede? Ti senti meglio?>> domandò preoccupata la ragazza.
<<Uraraka, ti ho sentito urlare qualcosa non- Izuku?!>> disse Iida avvicinandosi anche lui.
<<Iida, chiama Chiyo!>> affermò Uraraka, ma con un cenno della mano Izuki li fermò.
<<No, va.. va tutto bene. Andiamo n..nella mia camera e vi..vi spiego>> affermò il ragazzo parlando a fatica, i suoi amici si scambiarono uno sguardo preoccupato, malgrado ciò fecero come disse lui e lo accompagnarono in camera. Perciò Izuku fu costretto a spiegargli tutta la situazione.<<Devi dichiararti Izuku! Il prima possibile, è la tua unica scelta! Se pensi che ti lasceremo morire, scordatelo.>> dichiarò Uraraka seriamente preoccupata.
<<Se ti rifiuti di farlo, saremo costretti ad informare tua madre.>> lo minacciò Iida con uno sguardo che diceva che faceva sul serio.
<<Mia..mia madre?! Lo fareste davvero?!>> urlò sorpreso Izuku, sapendo bene che sua madre si sarebbe preoccupata moltissimo e che così tutti a corte l'avrebbero saputo.
<<Vuoi che lo diciamo anche alla regina?>> aggiunse Uraraka con tono di sfida, incrociando le braccia. E quello fu il colpo decisivo, Mitsuki si sarebbe preoccupata tanto quanto sua madre ma in maniera più aggressiva, inoltre se le due lo venissero a sapere, lo direbbero a Katsuki senza ombra di dubbio. Izuku sospirò affranto, aveva davvero molta paura di confessarsi, tuttavia sapeva che i suoi amici avevano ragione.
<<Senti, Izu, domani ci sarà il ballo no? Come al solito tu e Bakugou arriverete insieme, vi divertirete, in un momento tranquillo della nottata lo porti di fuori e gli dici come ti senti. Sono sicura che anche lui prova lo stesso per te e se non dovesse farlo, penseremo a ad un'altra soluzione insieme okay?>> cercò di rassicurarlo Uraraka, questa volta con un tono più dolce.
<<Va bene, non ha senso girarci intorno. Domani ci parlerò. Spero davvero che vada tutto bene.>> concluse Izuku sconfitto. Non aveva via di scampo, poteva solo sperare per il meglio. Inoltre forse non era del tutto impossibile, forse in fondo aveva una possibilità. Sospiró, sapendo già che quella notte non sarebbe riuscito nemmeno a chiudere occhio."Ti senti almeno un po', come mi sento io, Kacchan? Mi basta anche solo un minimo"
STAI LEGGENDO
Burning Petals || bakudeku
Fanfiction[ bnha, hanahaki disease AU + royal AU ] •storia breve, completata