Potresti Sparire in 24 ore|| Valerio Mazzei

2. Caraibi

Scendemmo dall'aereo correndo.
Indovinate chi prese una storta? Già.
Indovinate chi si stava per schiantare rovinosamente per terra? Eh già.
"Hey! Ti ho presa!" Sentii dire da una voce maschile.
Ero più che sicura che quella non fosse la voce di Valerio.
"G-grazie"
"Oh scusa, io sono Vincenzo, Vincenzo Cairo" disse sorridendo.
Io annuii.
"Aurora dove sei?" Urlò Valerio.
Appena si girò mi vide praticamente in braccio a Vincenzo e alzò un sopracciglio.
"Tranquillo amico, stava cadendo e l'ho presa" disse Vincenzo rimettendomi giù.
Il mio ragazzo annuì e mi fece segno di andare da lui.
"Tutto ok?" Chiese.
"Si, tranquillo"

Dopo essere usciti dall'aereoporto arrivammo davanti alla casa che avevamo affittato.
Era letteralmente enorme.
Tancredi iniziò ad urlare.
"Ok ragazzi! Ognuno di voi ha una stanza! Apparte le coppie che dormiranno nella stessa"
Valerio mi fece un occhiolino.
Gli diedi una lieve gomitata e poi entrammo nella casa.
Iniziammo tutti a correre verso il piano di sopra, cercando di prendere una delle stanze più belle.
Aprii un po' di porte, finché non ne trovai una bellissima.
"Vale! L'ho trovata!" Urlai.
Lui mi raggiunse dopo poco e sorrise.
"Ok ok, mi piace" disse osservando le pareti blu.
Sorrisi e mi buttai sul letto guardando il soffitto.
Lui si mise affianco a me.
"Sono felice sai?" Disse.
"Anche io"
"A volte mi metto a pensare a cosa sarebbe successo se tu fossi rimasta con Shawn, cinque mesi fa"
"Bè, non è successo, quindi non preoccuparti" sorrisi.
Lui annuì.
"Non vi sentite più, vero?" Chiese preoccupato.
"No, non ci sentiamo più. Tranquillo"
Mi arrivò una notifica dal telefono.
@/dylanobrien ha iniziato a seguirti su Twitter
"Ah" disse Valerio.
"Segue un sacco di gente, non credo che..."
"Aurora, qualche mese fa con Sonia hai esplicitamente detto che è un figo" ridacchió nervosamente.
"E lo è, ma tu sei il mio ragazzo e ti amo. Sei la persona più importante della mia vita e lo sai"
La porta si spalancò.
"Ti segue Dylan O'brien su Twitter e non mi dici niente?!" Urlò Sonia.
"É arrivata ora la notifica, stai calma" disse Valerio, si vedeva lontano un miglio quanto fosse irritato da questa cosa.
"Oh povero piccolo Valerio, sei geloso?" Disse ridendo in seguito.
Lui sbuffò e le fece il dito medio.
"Comunque dobbiamo scendere tutti"

"Ragazzi, allora, stasera chi vuole uscire?" Chiese Lele abbracciando Sonia.
Io guardai Valerio e lui annuì.
"Io e Vale ci siamo"
Anche altri dissero di sì, in quella casa eravamo davvero troppi. Venti o addirittura di più forse.
Valerio andò a parlare con Edoardo, meglio conosciuto come Sespo. Non lo avevo ancora conosciuto bene, ma forse con questa vacanza lo conoscerò meglio.
"Ciao, io sono Elisa" disse una ragazza, sedendosi affianco a me.
"Oh, so chi sei. Elisa Maino vero?"
Lei annuì sorridendo.
"Piacere, Aurora" sorrisi.