Potresti Sparire in 24 ore|| Valerio Mazzei

7. Non credo di poter continuare

Lo rincorsi fino a che non arrivó davanti alla porta di casa, dove non c'era nessuno in quel momento.
"Valerio fermati, lasciami spiegare almeno!"
Lui si fermò con la mano sulla maniglia della porta.
"Non voglio sentire le tue insulse scuse, mi hai tradito Aurora, e io ti ho visto mentre lo facevi" la sua voce non era la voce dolce che sentivo tutte le mattine appena svegliata, era la stessa voce che non avrei mai più voluto sentire.
La voce che avevo sentito quella sera in discoteca, la sera in cui ci lasciammo.
"Mi ha baciato lui Valerio" capii subito dopo di aver sbagliato completamente a dire quelle parole.
"Una scusa più originale Aurora non l'avevi?" Si giró, feci un passo indietro perché, anche se non l'avrei mai ammesso, in quel momento mi faceva paura.
Si accorse di quel movimento e la sua espressione si calmò per un attimo, diventando triste subito dopo.
"Pensavo, pensavo che non ci saremmo più lasciati. Pensavo che non avremmo più sofferto e invece tu mi fai soffrire sempre alla fine" disse.
"Valer-"
Lui mi zittí con un gesto della mano.
"Lascia parlare me ora"
"Forse è vero, l'amore fa male. Ma se fa così tanto male, non credo di poterlo sopportare. Io ti amo, questo credo sia scontato e non può cambiare nel giro di dieci minuti, ma credo... credo di aver bisogno di una pausa"
Spalancai la bocca.
"M-mi stai lasciando?" Chiesi in lacrime.
"Si, Aurora. Non so se torneremo di nuovo insieme, ma ora non credo di poter stare con te"
Se ne andò, lasciandomi con un vuoto dentro, lasciato da lui e dalle lacrime che scendevano dalle mie guance.