Capitolo 8

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In classe mi stavo annoiando a morte.

Dopo l'accaduto di questa mattina io e Carter decidemmo di entrare alla seconda ora, visto che ci eravamo persi buona parte della prima.

All'iniziò mi trascinò con la forza nel bagno dei maschi.

"Devo lavarmi la faccia" diceva. Certo ma potevo aspettarlo fuori, no?

Invece no, con la faccia tutta rossa piena di vergogna entrai nel bagno dei maschi guardandomi prima attorno per controllare che non ci fosse nessuno e aspettai che si rimettesse a posto per poi uscire.

Aspettammo l'inizio della seconda ora nel cortile.

Parlammo un po' di cose inutili, lui faceva lo stupido ed io ridevo, finchè non mi ritorno in mente Xander.

E mi restò in testa per tutta la giornata, alla fine non era entrato e dovevo ammettere che sentivo la sua mancanza. Forse avevo sbagliato quella mattina?

Forse dovevo seguire lui.
Cavolo.

Mi presi la testa tra le mani e sbuffai.

In che situazione mi ero cacciata?

La mia vita fino a poco tempo prima era abbastanza normale.

Avevo le mie amiche, mi piaceva un ragazzo, studiavo per la scuola e basta.

Ma da quando era arrivato Xander... E da quando era arrivato quel lupo... La mia vita era scombussolata.

Carter e Xander.

Quella mattina ero stata messa davanti una scelta, ed io avevo scelto Carter. Infondo lo conoscevo da più tempo, mi piaceva da più tempo, credevo di essere innamorata di lui. Eppure pensavo a Xander, forse era solo il senso di colpa.

Che casino, non sapevo cos'era, ma i miei pensieri andavano sempre a lui.

Ripensavo a come era arrivato quella mattina, tutto sorridente e felice e a come in pochi secondi avesse perso quel sorriso sentendo le parole dette da Carter, parole non vere, assolutamente.

E a ripensarci mi rendevo conto che forse Xan era stato ferito da quelle parole e aveva reagito di conseguenza e vista in questo modo aveva fatto bene, Carter era stato davvero cattivo e anche se era lui quello apparentemente più dolorante non significava che fosse così.

Suonò la campanella e quasi mi spaventai, ero persa nei miei pensieri e non mi rendevo conto neanche di quello che succedeva perdendo la cognizione del tempo.

Presi le mie cose e uscì per ultima dalla classe.

Quando scendevo le scale Amber mi venne incontro.

《Ehi amica stupida.》sorrisi, quanto amore.

《Ciao amica intelligente.》

Lei rise.

《Stavo pensando. Visto che ultimamente ci siamo viste poco, ti andrebbe di andare a farci un giro?》chiese.

Continuavamo a scendere i gradini e avviarci verso il cancello, guardai un punto preciso mentre ci avvicinavamo e rividi nella mia mente Xander che mi guardava come se fosse appena stato accoltellato per poi girarsi e andare via e in quel momento sentì una fitta allo stomaco.

《Certo, mando un messaggio a mia madre e andiamo.》

Presi il telefono e avvisai mia madre, lo conservai e insieme ad Amber ci avviamo verso una caffetteria lì vicino.

Una volta arrivate prendemmo ognuna un caffè e lei iniziò a parlare.

《Allora...》iniziò 《Cosa sta succedendo alla mia amica.》

Feci una smorfia prima di rispondere. 《Non lo so.》ridacchiai.

Amber mi guardava senza dire una parole e ad un certo punto sbuffai.

《Okok, parlo.》Lei fece un sorriso soddisfatto ed io feci un profondo respiro prima di cominciare.

《Io e Carter ci siamo avvicinati molto nell'ultimo periodo. Il che è grandioso perché sai da quanto tempo gli vado dietro, e dovrei essere felicissima ora che vedo questo suo interessamento nei miei confronti..》

Lei annuì 《Ma..?》

Mi passai le mani sul volto.

《Xander.. Lui non lo so, è misterioso, strano, stronzo e bellissimo.

Siamo diventati amici in poco tempo ma lui a volte è allegro e a volte e scontroso, il suo umore cambia da così a così. Eppure sa essere simpatico, carino è molto intelligente. E poi è... Bellissimo.》

Se non si fosse capito pensavo che Xander fosse bellissimo.

《Provo quest'attrazione per lui, ma non so da dov'è nata. Non mi spiego perché, è una cosa troppo strana.》

《In pratica stai dicendo che ti piace Carter, che è il tuo sogno da sempre. Però sei attratta da Xander?》Chiese lei.

Io annuii.

《In un certo senso. Ho sempre pensato che Carter fosse perfetto per me, ho sempre voluto che fosse mio, ma ora che ci sono ad un passo così... Non sono così sicura che sia lui il ragazzo che desidero.》

E mentre pronunciavo quelle parole per la prima volta sia alla mia amica che a me stessa, iniziavo a capire qualcosa di più.




Ciao.
Capitolo un po' boh ahahah.
Avevo voglia di aggiornare ed è uscito questo. Spero non sia noioso, commentate e votate come sempre. Vi voglio bbbene.




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