Capitolo Speciale (14)

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SPECIALE


Capitolo 14


Gowther ed Escanor erano tutti e due mattinieri e instancabili lavoratori, così entrambi erano scesi presto al piano terra per pulire e preparare la colazione. Inevitabilmente avevano finito per scorgere i loro altri due compagni, il capitano e Ban, che parlavano seduti sul muso di Mama-Hawk. Gowther ad un tatto disse:

-Se vuoi posso fare in modo che anche noi sentiamo quello che hanno da dirsi di così segreto.-

Escanor per un attimo fu tentato. Poi cambiò idea.

-No. Lasciamo che il discorso tra uomini che stanno avendo rimanga tra loro. Ho come l'impressione che parlino delle loro avventure notturne. Li hai sentiti, tutti quanti, come si divertivano sta notte vero?-

Il peccato della superbia distolse lo sguardo con aria affranta e sconsolata. Gowther allora si avvicinò piano, e toccò la spalla del compagno.

-Escanor...-

Escanor sentì la voce di Merlin alle sue spalle. Si voltò e vide i lineamenti e i capelli di Merlin... sulla faccia occhialuta di Gowther. Il suo cuore, che aveva perso un battito per l'emozione, ne perse un altro per l'orrore.

-Non mi guardare con quella faccia, e non mi parlare con quella voce! Sparisci se non vuoi finire male. Sto per arrabbiarmi!-

Gridò il peccato del leone.

-Va bene, va bene, cercavo solo di essere d'aiuto...-

Rispose la bambola tornando al suo aspetto abituale. I due rimasero in silenzio per un po', fra l'imbarazzo generale per la piega che i discorsi avevano preso quella mattina. Hawk, che dormiva in un angolo della cucina, borbottò nel sonno circa degli avanzi infiniti:

-Tutti ingrati... Sono io che ho sventato i piani di Merlin... Nessuno di quei maiali mi ha nemmeno ringraziato... Rivoglio i miei avanzi magici...-

Escanor sorrise. Stava lucidando un bicchiere, quando Gowther parlò ancora:

-Ma quindi alla fine non c'è stato bisogno che Meliodas facesse la cacca, giusto?-

-Ehmmm, no... se non era un tonico di Hawk allora no. Non penso almeno, voglio dire, l'hai vista benissimo anche tu Merlin che lanciava la polvere, che domande strane fai?!...-

Escanor sospirò ancora più imbarazzato. No, non avrebbe mai avuto una conversazione normale con quel Gowther. Doveva rassegnarsi. Pianse in silenzio e compose un poema in nome del suo amore per Merlin, purtroppo non corrisposto.


"Rose rosse,
impareggiabile bellezza
rara perfezione
uniche tra i fiori
Così...
paiono innocue
e vale la pena
qualche ferita
per curare i miei fiori

E le rose sono sempre
più rosse, perfette
e irte di spine,
quale dannata bellezza
Così...
pungono assai
impassibili
pungono e nuocciono
al giardiniere fedele

Merlin,
mia splendida, inarrivabile rosa
ti amo."

-Poesia vana di un uomo affranto. L'uomo che nella solitudine parla d'amore, perché l'amore desidera. Purtroppo però l'amore è come una lama a doppio taglio, bello ma doloroso e...-

-Escanor se le spieghi perdono il bello, lo dice sempre anche il capitano...-



FINE (davvero)




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"A LITTLE DEMON♥" termina qui.

Salve e grazie mille a tutti voi che siete arrivati fin qua.
Non fatevi scrupoli nel lasciare qualche piccola recensione, ne sarei estremamente felice!
Spero abbiate apprezzato la mia breve fanfiction, con i suoi alti e bassi, e magari anche questo mini capitolo extra che mi sono divertita molto ad inserire.

Se siete interessati a leggere di più riguardo alla bellissima opera che è Nanatsu no Taizai, allora mi permetto di consigliarvi un'altra mia modesta storia, già presente qui su Wattpad. Si chiama "Un mare di Alcool e un Pizzico di follia", è conclusa, sempre suddivisa in capitoli ed i protagonisti indiscussi rimangono Meliodas e Ban. Anche in questo caso, sarei veramente felice di sentire cosa ne pensate!
Detto questo, alla prossima (speriamo!)♥

Un abbraccio, 

Letizia

A LITTLE DEMON ❤️  (Fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora