"𝑺𝒆𝒊 𝑺𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝑺𝒕𝒂𝒕𝒂 𝑻𝒖" [𝑪𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒕𝒂𝒕𝒂]

Il mio Casino

Pov's Zulema
Sono quasi 3 giorni che Maca mi evita. Tre fottutissimi giorni che non la abbraccio, che non la bacio che non è vicino a me che non... Cazzo!!! Perchè devo fare sempre la stronza? Ma che cazzo mi dice il cervello!? Quella bastarda di Helene mi ha fatto drogare un po e poi ne ha approfittato ma Maca questo non lo sa e mi dovrà ascoltare che lei lo voglia o no.
Ho quasi girato tutto il carcere e non l'ho ancora trovata, fin quando qualcuno non mi colpisce alla testa facendomi perdere i sensi.

10 minuti dopo
Cazzo che dolore! Provo a toccarmi la testa ma noto che sono legata a un maledetta sedia. Appena trovo la figlia di puttana che mi ha messo qui la uccido con le mie mani. Mi guardo attorno e sono nella lavanderia con Riccia di fronte che mi guarda. Provo a gridarle addosso ma un'altra detenuta mi tappa la bocca con un pezzo di lenzuolo.
Riccia: "Allora Zulema facciamo un patto, io ti lascio libera ma tu lasci Maca... non sta bene con te non è felice e poi ti stavi drogando con quell'altra... com'è che si chiama? Helene... allora?" mi dice buttando un occhiata alla detenuta per togliermi il fazzoletto di tessuto per farmi parlare.
Zulema: "Potrai lasciarmi qui per tutta la vita ma Maca non la lascio hai capito figlia di puttana?!"
Riccia: "Va bene allora torno qui tra 2 ore e se non farai la scelta giusta ti spaccherò la testa in due hai capito?"
Dopo avermi lanciato un altro sguardo di fuoco se ne va lasciandomi li legata sulla sedia.
Cazzo la lavanderia é sempre piena e oggi non c'é nessuno!?
Sono quasi passati 20 minuti e arriva lei finalmente... Maca... la vedo entrare e piegare delle tute gialle. Devo fare rumore!
Mi muovo veloce e con forza facendo un baccano assurdo ed eccola che finalmente si gira e mi guarda con gli occhi spalancati e tristi, cazzo come l'ho ridotta, sta male per colpa mia e nonostante tutto si precipita su di me per slegarmi.
Maca: "Cosa ti è successo??" mi dice con dolcezza accarezzandomi la guancia ma subito dopo la ritrae.
Zulema: "È stata Riccia!! Mi ha minacciato di lasciarmi qui se non ti avrei lasciata ma io le ho detto di no e che sarebbe tornata tra 2 ore per farmi cambiare idea se no mi avrebbe spaccato la testa in due" appena finisco mi abbraccia con le lacrime agli occhi. Dio quanto mi è mancato il suo profumo di vaniglia che riconoscerei fra mille, oppure i suoi lunghi capelli biondi che un tempo avrei tagliato ma che ora non posso farne almeno e poi i suoi occhi cosi calmi ma che farebbero un casino tremendo.
Zulema: "Sai se mi sleghi magari potrei ricambiare l'abbraccio" le dico con un sorriso.
Mi slega in fretta e furia per poi ributtarsi tra le mie braccia.
Zulema: "Ti ero venuta a cercare, sono stata una stronza, non avrei mai dovuto fidarmi di quella bastarda mi ha drogato e ho perso il controllo di me stessa scusami tanto per favore scusa non avrei mai dovuto..." cerco di continuare a scusarmi il piú possibile perché so che le farebbe piacere anche perché sono pentita di quello che le ho fatto passare ma mi interrompe baciandomi. Non é un bacio come gli altri é diverso, questo sa di mancanza, disperazione e un pizzico di rabbia ovvero i suoi sentimenti che ha provato a causa mia in questi 4 giorni mentre eravamo lontane l'una dall'altra.
Ma ora so che lei è tutto quello che ho e non faró piú cazzate del genere perchè ora che ho trovato una cazzo di persona che tiene a me e che darebbe la sua vita al mio posto non si merita di essere trattata cosi.
Quando ci stacchiamo le sussurro un altro "scusa".
Maca: "Non sarà che stai chiedendo scusa un po troppo?" mi dice con un piccolo sorriso.
Zulema: "È tutto quello che posso dirti, mi dispiace non accadrà mai piú" le dico riabbracciandola.
Zulema: "Quindi? Mi hai perdonata vero?" continua a dirle subito dopo aver sciolto l'abbraccio.
Maca: "Per quanto io voglia essere incazzata con te non ce la faccio, sono riuscita a starti lontana solamente per 3 giorni ed è stata la scelta piú brutta che abbia mai preso, non riesco a essere incazzata con te nemmeno se volessi. Prima pensavo fosse un casino innamorarmi di te ma è successo e non so ancora come è possibile perchè nonostante tutto tu sei il mio casino" mi dice mentre le scende una lacrima, la quale tolgo subito con il pollice.
Zulema: "Anche io... sono innamorata di te... ma ora usciamo di qui e mi curi la testa che dici?" le dico tirandola dolcemente a me e usciamo dalla lavanderia.
Maca: "Devo fare quattro chiacchiere con Riccia" fa per andarsene ma la fermo.
Zulema: "Mi curi la testa prima?" le chiedo con gli occhietti dolci e finalmente cede. Non voglio che vada da quella figlia di puttana. Prende delle garze, del disinfettante e un cerotto e inizia a tamponarmi la ferita.
Zulema: "Ahia cazzo brucia tantissimo" le dico allontanando di colpo la testa.
Maca: "Zule ho quasi finito se la smetti di allontanarti ogni volta che avvicino l'ovatta. Non ottenendo una mia risposta mi bacia leggermente mentre continua a tamponarmi.
Zulema: "Se è questo il trattamento cercheró di rompermi la testa piú volte possibile" le dico facendola ridere e lí rido anche io. Sorrido perchè ho capito che con lei sto bene e che questo posto sarebbe stato ancora di piú una merda se lei non ci fosse stata. Perchè in questo buio lei è la mia unica luce. Perchè dopotutto anche lei è il mio completo casino ma insieme siamo un fottuto capolavoro.

Spazio Autrice
Ecco il capitolo più dolce che abbia mai scritto e poi vedere Zulema dolce e mezza innamorata è una cosa straordinaria. Ormai loro due sono una cosa sola... chissà forse qualcuno non contento di questo arriverà a dare un po di fastidio...