10|Incubo

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N/A:SCUSATE GLI ERRORI💜

Aspetto Taehyung davanti alla ɴ.ᴀ.s ma non sono tranquillo. Come potrei esserlo con un pazzo in circolazione che cerca non so cosa da me?

Dall'altro lato della strada lo vedo. Sussulto sgranando gli occhi. Tiene quel sul ghigno schifoso in faccia.
Rimango a fissarlo senza sapere cosa fare.

Un clacson mi fa sobbalzare. Ritorno a respirare e guardo l'auto davanti a me.

«Jungkook, tutto bene? È da un'ora che ti sto chiamando.» Dice Taehyung, stringendo il volante.
Annuisco, sforzando un sorriso. Apro la portiera mentre guardo sul marciapiede opposto, ma lui non c'è più.

Guardo sia a destra che a sinistra, ma lui non c'è.
Me lo sono immaginato? No, certo che no.

Salgo in auto e chiudo lo sportello.
«Ehy, ciao.» Mi stampa un bacio sulle labbra, facendomi sorridere.
Guardo ancora lì, ma niente.

Lui parte per tornare a casa.

«Mi fermo a noleggiare un DVD.» Spiega.
«Si fa ancora? Pensavo fosse una cosa da 2010.» Dico, facendo spallucce.
«Sono uno all'antica, piccolo.» Mi fa l'occhiolino facendomi ridacchiare.

Parcheggia.
«Cosa vuoi guardare?» Gli chiedo.
«Qualcosa sullo sport-»
«Noioso.» Commento, incrociando le braccia al petto.
«Avventura?»
«Noioso parte due.»
«Horror?»
«Scontato.»

Sospira, scuotendo la testa.
«Giallo?»
«Terribilmente scontato oh aspetta, e noioso.»
Lo guardo con sufficienza.

«Jungkook, non guarderò per l'ennesima volta Cinquanta sfumature di rosso.» Mi dice.
Alzo le sopracciglia e schiocco la lingua.

TAEHYUNG

«Avete Cinquanta sfumature di rosso?» Chiedo, appoggiando i gomiti sul bancone.

I due ragazzi si guardano, prima di annuire.
«Si, aspetta qui.»

Dopo aver preso il DVD ritorno in auto da Jungkook, dandoglielo.
Sorride contento.
«Grazie, amore!» Esclama, dandomi un bacio sulla guancia.
«Mi sembrava di non avere altra scelta.»

Con l'indice tocca il mio naso e ride.
«Piacerà anche a te.»
«Ormai posso farlo io il film.» Sospiro, rotando gli occhi.
Mi tira un pugno sul braccio.
«Avanti!» Esclama.

Abbasso il freno a mano per tornare a casa.
_________

Jungkook stringe la mia manica appena parcheggio.
«Che hai?» Gli chiedo. Sta guardando un punto fisso davanti a lui, così guardo dove lo sta facendo lui.

Aggrotto le sopracciglia confuso.
Non c'è niente.

Chiude gli occhi e li riapre per poi guardarmi.
«Andiamo...»

Appena entriamo in casa, lui si siede sul divano. Controlla il cellulare.
Sembra davvero spaventato, solo che non ne capisco il motivo.
«Penso che andrò a dormire, ti dispiace?»
Scuoto la testa.

«No, tranquillo.»

JUNGKOOK

Mi metto sotto le coperte e sospiro, coprendomi il viso con le mani.
Sta cercando di farmi impazzire?

Sento Taehyung sedersi accanto a me. Lo guardo, facendogli uno dei miei migliori sorriso finti.

«Devo dirti una cosa.» Spiega, prendendomi le mani.
Inclino la testa di lato, confuso.
«Dopodomani, devo partire per New York. Hanno una problema nella sede americana quindi...»

MR.KIM 3 - Inside USDove le storie prendono vita. Scoprilo ora