Pov's jimin
Sono passate tre settimane dalla partenza di jungkook. La mia vita era cambiata drasticamente, non toccavo più cibo, se ero obbligato mandavo giù due bocconi e poi correvo in bagno a vomitare, i miei amici vennero a sapere che quella che ho messo su era solo una maschera e che in realtà sto ancora male, andare a casa di Jungkook era diventata una routine, andavo lì ogni pomeriggio perché avevo la sensazione di averlo vicino a me e delle volte ci dormivo anche. Non sapevo più cosa era giusto o sbagliato per me, ogni volta che i miei amici mi chiedevano di uscire ma io rifiutavo così hanno iniziato a venire da me e stare fino a tarda sera, per poi andare a casa, la scuola iniziava ad essere come un incubo e gli sguardi su di me erano tanti, ero stato etichettato come il "ragazzo che venne lasciato" oppure "disperato" o addirittura avevano iniziato a chiamarmi "depresso del cazzo" ma a me non importava più niente ormai, se lui non era qui con me, preferivo morire.Tae: jimin mi stai ascoltando?
Mi risvegliai di colpo dai miei pensieri, mi ero dimenticato che come al solito i miei amici erano venuti da me.
"Scusami..."
Tae: jiminie, non puoi continuare così, guardati sei pallido e sei anche dimagrito...ma non mangi? E non provare a dire che stai bene o le tue solite cavolate perché non ti crediamo!
Hobi: taehyung! Non devi essere duro con lui
Ero seduto sul letto, insieme a tae e yoongi, mentre jin, Hobi e Nam erano seduti attorno al letto. Tae aveva ragione, ormai non mangiavo ma non ci riuscivo, perché per me mangiare iniziava ad essere difficile, mi girai verso tae e lo guardai.
"Non sto mangiando come dovrei...non ci riesco più"
Jin: lo sappiamo che non ci riesci, ma è normale il tuo corpo ormai non è più abituato ad essere nutrito
Nam: e con la scuola? Ormai non ci vieni più regolarmente... è per quei coglioni che ti danno appellativi?
Era per loro? Lo sapevo, non era solo per loro, c'era qualcos'altro ma non sapevo cosa.
"No...non solo per loro"
Tae: yoon, stai bene? È da quando siamo entrati che non parli
Yoongi: si sto bene...sto solo pesando, ma non è importante...non dovete pensare a me ora
Yoongi era stato strano in queste tre settimane e non sapevo il perché.
Hobi: beh, avete la maturità tra non molto
Yoongi e Nam tra due settimane avranno la maturità e tra due settimane inizierà l'estate.
Jin: ragazzi io devo andare ora, mia madre deve fare delle cose e mi ero offerto di aiutarla
Si alzò, andando verso la porta.
Nam: aspetta vengo con te, sei mani sono meglio di quattro
Raggiunse jin alla porta, poi si girò verso di noi
Nam: ci si sente....jimin stammi bene
Uscirono, richiudendo la porta alle loro spalle. Il silenzio calò nella stanza, e con esso, l'immagine di jungkook si impossessò della mia mente.
"Jungkook..."
Lo sussurrai piano, come se fosse una cosa mia e segreta, come se volessi farlo sentire solo a lui che ora è molto lontano da me.
Yoongi: jimin....
Yoongi mi richiamò e solo allora mi accorsi che tae e Hobi si erano addormentati, tipico di loro.
Yoongi: ti manca tanto vero?
Sembrava triste, giù di morale, mi limitai ad annuire rispondendo alla sua domanda.
Yoongi: anche a me manca...sai io e jungkook siamo cresciuti insieme, forse non te ne ha mai parlato....abbiamo fatto il l'asilo insieme e così anche le elementari e le medie, ma in seconda media era cambiato tutto, non eravamo più innocenti o santi, abbiamo avuto la nostra prima volta e avevamo iniziato a fumare di ogni e bere, ai miei non andava bene ma dopo essermi ribellato, si erano rassegnati ma non avevano mai smesso di tenermi d'occhio, per jungkook era diverso, a suo padre all'inizio era impostato solo perché era l'erede, ma poi non gli interessava più ed era indifferente. Io avevo capito di essere interessato al sesso maschile, quando incontrai un ragazzo durante le vacanze estive...siamo stati insieme e abbiamo passato notti da fuoco e quando tornai a scuola lo raccontai a jungkook e lui si era messo a ridere, dicendomi che anche lui era interessato al sesso maschile come per quello femminile poi disse "siamo due coglioni" e poi ci eravamo messi a ridere. Eravamo temuti da tutti, io e lui eravamo come fratelli inseparabili ci raccontavamo tutto e poi ci trovavamo a litigare come due coglioni, ma e normale....alle superiori come sai avevo conosciuto taehyung e lui mi cambiò, i miei erano fieri di me e non si preoccuparono più, mentre jungkook aveva frequentato un'altro liceo scelto da suo padre, lui dato che non era d'accordo faceva di tutto per essere espulso, e così fu, venne espulso e di conseguenza non poteva più ritornare a scuola, suo padre si era incazzato con lui, gli aveva ritirato le chiavi della macchina e la carta di credito...mi ricordo ancora che quel giorno jungkook era venuto da me con quattro bottiglie di birra, mi aveva raccontato tutto e ci eravamo dati alla pazzia bevendo e fumando, anche se io non avevo esagerato con il bere e il fumare, mentre lui ci aveva dato dentro. Suo padre lo aveva inscritto a un'altra scuola, e un'altra volta jungkook non era d'accordo e favorevole, così anche lì fece la stessa cosa che aveva fatto in quella precendente, suo padre si stava disperando, così ero intervento io, chiedendogli di inscriverlo nella nostra scuola e che io e Nam, lo avremmo tenuto d'occhio e suo padre accettò subito mentre il resto lo sai....e ora lui è lontano, vorrei fosse qui, non so nemmeno come contattarlo mi sento legato, non posso fare niente per riportarlo indietro
In tutto questo tempo, lo ascoltavo con le lacrime agli occhi, non avrei mai pensato che anche yoongi stesse male quanto me, e qui mi sono sentito uno stupido, perché se lui sta cercando di andare avanti anche io avrei fatto lo stesso. Mi alzai andando verso di lui e lo abbracciai, all'inizio non ricambiò ma dopo anche lui avvolse le sue braccia attorno al mio corpo.
"Grazie... grazie per avermi fatto ragionare e capire quello che devo fare"
Yoongi: lo faremo insieme.... insieme per lui
Tae: anche io voglio un abbraccio
Tae e Hobi, si erano svegliati, e diretti verso di noi unendosi all'abbraccio di gruppo.
"Vi voglio bene"
[...] Dopo tre settimane
Yoongi e Namjoon, avevano passato la maturità e dopo una notte di festeggiamenti e risate, ci eravamo promessi che saremmo stati sempre insieme e che jungkook sarebbe stato nei nostri cuori per sempre. Yoongi e Nam si erano inscritto all'università di arti e sono venuti a sapere che avrebbero condiviso gli stessi corsi, mentre io, tae e Hobi ci stavamo preparando per la quinta, mentre un'ansia tremenda si stava facendo largo nel mio corpo, però ora dovevo godermi le vacanze e andare avanti con la mia vita.✨Angolo autrice✨
Heyyy everyone, come state?🙈💕 Scusatemi se ieri non ho aggiornato, ma eccomi con un nuovo capitolo, oggi farò anche il doppio aggiornamento. Spero che il capitolo vi piaccia e che non sia deludente.... jungkook ormai è vivo solo nei ricordi di jimin e degli altri, mentre Jimin sta andando avanti con la sua vita per jungkook e perché non vuole deluderlo....beh vi auguro una buona lettura.Ricordo che manca pochissimo alla fine🙈💖
Borahae 💜
i.e❣️
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in love with my bully
أدب الهواة[completa] trama: dove park Jimin un ragazzo di 17 anni, si innamora di Jeon jungkook il suo bullo che lo prende in giro per puro divertimento. jeon jungkook ragazzo di 19 anni, bramato da tutti sia ragazze che ragazzi, dove ogni volta si porta a le...