(capitolo con un po'di smut)
Pov's jimin
Eravamo davanti alla porta della casa di jungkook, mentre quest'ultimo era intento ad aprire la porta, io ero agitato perché era la prima volta che venivo a casa sua e non sapevo come comportarmi. Dopo che jungkook aprì la porta, mi prese per mano portandomi dentro e richiudendola, per poi togliersi le scarpe ed entrare del tutto in casa, lo imitai, ma non riuscivo ad andare avanti ero bloccato e a causa della troppa ansia e agitazione, iniziavo a sentire lo stomaco sotto sopra.Jungkook: non entri?
"Emh..s-si"
Feci un passo avanti, e appena mi trovai del tutto al centro dell'abitazione, rimasi sbalordito, la casa era bellissima, composta da due piani e tutto quello che era al suo interno sembrava costoso, mentre i toni degli arredi e del tutto era tra il nero e il bianco. Jungkook sembrava accorgersi della mia reazione, così si mise a ridere, non era una risata amara o prepotente, ma dolce e serena.
Jungkook: che c'è?
"Wow è bellissima"
Jungkook: lo so, ma a me non piace molto
Rimasi sorpreso, come faceva a non piacergli? Forse la voleva più grande? Così azzardai ad una domanda, per paura di farlo arrabbiare e di sembrare invadente.
"Perché?"
Lui si avvicinò a me, poi con le mani mi prese per i fianchi, avvicinandomi a lui e prima di parlare mi lasciò un piccolo bacio sulle labbra.
Jungkook: perché è troppo grande per una persona, è vuota non mi piace...mi fa sentire più solo di quanto io già lo sia
A quella sua affermazione, mi sentì un'idiota, perché pensavo che non era soddisfatto, ma in realtà voleva solo compagnia ed era per questo che forse mi aveva portato qui in lui.
Jungkook: dato che ora sei il mio ragazzo, pensavo di portarti qui, e farti fare un giro per la casa...puoi venire quando vuoi mh?
Io in tutta risposta presi coraggio, e per la prima volta fui io a tirarlo a me baciandolo, ma quando mi stavo per staccare lui mi attirò ancora a lui approfondendo il bacio con la lingua. Ci staccammo solo quando iniziò a mancare l'aria.
Jungkook: bene...vuoi bere qualcosa?
"Mh...va bene"
Jungkook: cosa vuoi?
"Posso...posso fare la cioccolata?"
Jungkook: la vuoi fare tu?
"S-si...se non vuoi fa nie-"
Jungkook: certo che voglio, se è fatta da te
Pensavo di fargli io qualcosa da bene, dato che lui mi aveva portato qui per un motivo quello di fargli compagnia.
Pov's jungkook
Jimin si è offerto di farmi una cioccolata calda, all'inizio non volevo lasciarlo fare, perché nessuno aveva mai fatto qualcosa per me, ma quando vidi il suo volto, avevo subito capito che fosse sincero in quello che aveva detto così lo lasciai fare. Era così bello vederlo muoversi dentro la mia cucina, con l'intento di trovare le giuste tazze e a mettere in ordine, ero felice, per la prima volta non mi sentivo solo perché sapevo che lui è qui con me e non lo avrei mai lasciato andare.[...]
Dopo che jimin insistette nel lavare anche le tazze, gli proposi di guardare qualcosa, e che lo avrei accompagnato poi io a casa e che non si doveva preoccupare. Eravamo seduti sul divano, mentre io cercavo qualcosa di decente sulla tv, l'attenzione di jimin venne attirata da qualcosa, così mi girai verso quella direzione, trovandolo a fissare la foto di mia madre e in quel momento il mio cuore iniziò a battere forte, per paura di una sua eventuale domanda. Come se avesse letto nei miei pensieri, si girò verso di me indicando la foto
STAI LEGGENDO
in love with my bully
Fiksi Penggemar[completa] trama: dove park Jimin un ragazzo di 17 anni, si innamora di Jeon jungkook il suo bullo che lo prende in giro per puro divertimento. jeon jungkook ragazzo di 19 anni, bramato da tutti sia ragazze che ragazzi, dove ogni volta si porta a le...