Pov's jimin
Dopo quell'incontro non sono riuscito a concentrarmi sulle lezioni, ero così arrabbiato con me stesso, perché odiavo essere fragile e sensibile...ma non potevo farci niente era il mio essere e nonostante avessi provato a cambiare, non ci sono mai riuscito.
Tae: scusami jiminie...scusami se ti ho dato false speranze stamattina
Tae mi guardava dispiaciuto, però io non ero arrabbiato con lui, perché in fondo lui voleva solo il mio bene e vedermi felice.
"Tae sto bene..non ti devi preoccupare, non mi hai dato false speranze, tanto non è nemmeno il mio tipo"
Tae: grazie jiminie...sappi che io e gli hyungs ci saremo sempre per te
Lo sapevo non c'era bisogno che me lo dicesse, perché loro mi hanno sempre accompagnato nella mia vita, nonostante ci siano stati alti e bassi, non mi hanno mai abbandonato ed è per questo che sono come una seconda famiglia per me.
Però ripensando a lui, a jeon jungkook, mi batteva forte il cuore, era così bello quanto stronzo, alto, molto alto rispetto a me, fisico scolpito, capelli corvini un po' lunghi, alcuni tatuaggi ma non tanti e i pearcing alle orecchie...certo non era il mio tipo, o almeno non ho mai immaginato di avere un ragazzo come jungkook, ma era dannatamente bello che non riuscivo a non pensare a lui...e iniziavo ad avere paura, paura di innamorarmi della persona sbagliata.
[....]
Io e i miei amici eravamo seduti in un tavolo in mensa vicino alla finestra. Odiavo quel posto perché c'erano tutti, per non parlare di quanto urlano, non lo supportavo ma era l'unica ora in cui ci si poteva staccare dalle lezione e stare un po' con gli amici. Se non si fosse capito, sono uno che ama la tranquillità e i posti non affollati, per questo appena ne ho la possibilità mi rifugio sempre nella biblioteca della scuola. Mentre mangiavamo, parlavamo del più e del meno, finché tae non decise di chiedere a jin della sua vacanza in America, e vi mentirei se vi dicessi che non ero curioso di sapere.
Tae: allora jin, com'era l'America? Nam ha fatto il bravo?
Tutti noi ce la ridevamo sotto i baffi, povero jin si sentiva in imbarazzo...
Jin: l'America è davvero bella, soprattutto quando nevica, per non parlare delle luci e dell'atmosfera...
Tae: mh...e cosa mi dici di Nam?
Jin: cosa vuoi che ti dica...che lo amo tanto e che è stato molto dolce
Hobi: ehh birbantelli...avete fatto anche qualcos'altro anche se non lo vuoi ammettere eh?
Yoojin: dai Hobi, lascialo stare...lo stai mettendo in imbarazzo
Jin: grazie yoojin....e poi parlate per voi che non siete da meno
In tutto questo tempo ero presente fisicamente, ma mentalmente ero da tutt'altra parte, il motivo della mia distrazione portava il nome di jungkook, l'ho visto solo una volta, abbiamo avuto un incontro spiacevole, ma non facevo altro che pensare a lui....mentre mi davo dello stupido per quello che stavo pensando fece la sua comparsa insieme a Yoongi e namjoon. Dopo che presero da mangiare si diressero al tavolo dove yoongi e namjoon sono abituati a stare, tutti gli sguardi erano puntati sulla loro direzione, precisamente su jungkook e la cosa non mi stupiva.
Tae: Jimin...jiminie... JIMIN! sei tra noi?
Tae mi fece sobbalzare dallo spavento, ma cosa avevano tutti oggi...si divertono a farmi prendere infarti.
"Mh...scusa, stavi dicendo?"
Tae: stavo dicendo che lo hai consumato.
Mentre lo diceva mi indicò con un gesto di testa jungkook, si notava così tanto? Oddio che imbarazzo
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in love with my bully
Fiksi Penggemar[completa] trama: dove park Jimin un ragazzo di 17 anni, si innamora di Jeon jungkook il suo bullo che lo prende in giro per puro divertimento. jeon jungkook ragazzo di 19 anni, bramato da tutti sia ragazze che ragazzi, dove ogni volta si porta a le...