Los Angeles 2 - Danger SOSPESA

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POV ALEXIS SMITH

Lo prendo per mano portandolo verso il nascondiglio segreto.

"Una canna?Sul serio?Da quando?" Incrocia le braccia ridendo.

"Se vuoi dimenticare e sballarti questa è la soluzione, allora ci stai?" Domando.

"Ci sto"

Ma solo dopo un po' capii che quel ci sto non era riferito solo alla canna.

Logan ci stava, io ci stavo, eravamo pronti a commettere un sbaglio e avremmo potuto dare la colpa a qualcosa in quel modo.

***

POV ALEXIS SMITH

"Abbassati, altrimenti ci vedono" sussurro trattenendo le risate per la situazione imbarazzante.

"Ma è freddo" dice toccando il pavimento.

"Aspetta, prendo una coperta" torno in camera, cercando una coperta di quelle calde nell'armadio e una volta trovata, la stendo sul pavimento del balconcino.

Mi passa di nuovo la canna, faccio un tiro mentre mi godo questa magnifica sensazione ad occhi chiusi.

Torno in camera e prendo una felpa pelosa per me.

"Ma come siamo finiti qui?" Domando tra le risate guardandolo di fronte a me.

Fuori con una temperatura stranamente bassa, con sotto il culo una coperta e una misera felpa addosso, io ne ho due per l'esattezza.

"Ma che cazzo ne so" si appoggia al muretto del balconcino facendo un'altro tiro.

Per fortuna questi cazzo di balconi non hanno le ringhiere o qualcosa di genere, hanno una specie di muro, quindi non ci avrebbe visti nessuno.

"Questa doveva essere una semplice serata Netflix" sospiro guardandolo scherzosamente severa.

"E invece stai passando la notte con un Lee, congratulazioni"

"Non sono ancora fuori" guardo il cielo come se potessi vedere qualcosa di interessante.

"Nemmeno io, vado a prendere l'ultima bottiglia di vodka eh"

"Domani mi dovrai accompagnare a fare la spesa" grido facendomi sentire.

Torna con l'ultima bottiglia di vodka alla pesca e con due bicchierini.

"Facciamo un gioco?" Chiedo osservandolo divertita.

Alza lo sguardo verso di me, invitandomi a parlare.

"A..non ho mai, chi ha fatto quella cosa beve altrimenti niente"

"Ma fa schifo giocarci in due" si lamenta.

"Perché tu non hai mai giocato con me" La mia modestia sbalza fuori facendo ridere entrambi.

Non sento più nemmeno il freddo.

"Va bene, allora comincio io..." ci pensa un attimo "..non ho mai visto una stella cadente" dice facendomi leggermente sghignazzare.