Capitolo 48

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Oggi è il 21 Gennaio

Io e Will siamo nel nostro Cottage a Malibù per rilassarci un po'...

Stasera ci sarà una festa in onore di William: la sua interpretazione nell'ultimo film è stato un successo spettacolare.

Sapete, è riuscito ad entrare completamente nella parte di un pazzo psicopatico, sono certa che lo porterà a vincere un oscar!

Intanto si sta dedicando alle riprese di un altro film, forse il lavoro è l'unica cosa che lo fa rimanere vivo...

Sembra proprio un'altra persona, mi spaventa.

In questi ultimi mesi è peggiorato ulteriormente, non riesce a darsi pace.

La stanchezza fisica è evidente: ha smesso di bere e di fumare canne ma non riesce a fare a meno dei suoi farmaci che continuano ad aumentare...

Dorme due ore a notte se va bene e inoltre si è ammalato di una brutta polmonite.

Il medico continua a dirgli di non andare sul set così malato ma lui non gli da ascolto...

Dice che il lavoro è l'unica cosa a tener la mente occupata, stare fermo e chiuso in una stanza lo fa impazzire.

Anch'io sono impegnata con le riprese di un altro film: cerco di studiare nei minimi dettagli il mio personaggio anche se attorno a me vivo il caos...

La situazione di Will mi angoscia molto e inoltre sento che manca qualcosa nella mia vita: è molto tempo che sono sola ormai; ero così determinata a crescere nella mia carriera che ho tralasciato per un lungo periodo della mia vita i miei sentimenti.

Ora sento la necessità di avere una persona al mio fianco.

Certo, immaginavo Justin ma ehi, le cose nella vita cambiano...

Tutto è in continuo mutamento, sempre.

Mia madre, invece, si è trasferita a Los Angeles da tempo ormai.

Beh che dire, averla vicina è stata una grande cosa per me; nonostante sia sempre in viaggio so che quando torno a casa lei è lì vicino a me.

Mentre Will si versa in un bicchiere una spremuta d'arancia vado verso il bagno e decido di farmi una bagno rilassante per distendere i muscoli.

Lascio la porta aperta per non lasciarlo solo e apro l'acqua per riempire la vasca, avvicino uno sgabello e metto sopra l'accappatoio.

Mi levo i vestiti di dosso lasciandoli a terra e quando la vasca e pie entro nell'acqua piena di schiuma.

Distendo le braccia lungo il bordo e lascio andare la testa all'indietro chiudendo gli occhi e per un momento mi torna in mente Justin...

Ricordo quella sera nella vasca uno di fronte all'altro a guardaci in silenzio...

Sorrido...

Qualche volta penso che mi piacerebbe riviverli certi momenti, giusto per poterli assaporare meglio.

I miei pensieri vengono interrotti da Will che bussa alla porta!

"E' permesso?"

"Vieni Will... Certo"

Eentra nel bagno con due bicchieri di spremuta e mi sorride, dolcemente.

I suoi capelli lunghi e mossi sono diventati castani e ora porta il pizzetto e i baffi; ammetto che se uno non lo vedesse da anni non lo riconoscerebbe.

Prende lo sgabello e si siede vicino a me:

"Ti ho portato una spremuta"

Guardo il bicchiere:

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