Il sospiro dei libri

-i love him but..-

Il sospiro dei libri
Perché sto recitando di essere forte ed energico mentre dentro sto morendo?
-Eminem-

Capitolo quattordici

Maggy's point of view

Sento la porta sbattere e mi sveglio di soprassalto.

Scendo dal letto e controllo l'orario, sono le sei di mattina, ma quale malato di mente torna a casa alle sei di mattina?

Apro la porta sentendo la voce irritante di Clare che maledice le sue scarpe per essere così scomode.

Raggiungo la cucina e la vedo frugare nel frigorifero, è ancora vestita e con i capelli in disordine, quasi le faccio una foto ma poi visto che non sono una delle più popolari a scuola potrei risentirne.

<che ci fai qui, a quest'ora?> chiedo e si gira verso di me.

Per lo spavento faccio un passo indietro.

Il suo trucco è completamente calato e ha le guance completamente rosse.

<oh Margherita> odio quando mi chiamano così.

<sai, ho passato una notte magica> parla con una voce sognante e gli occhi rivolti al soffitto come se una nuvoletta proiettasse il suo ricordo. Peccato che non siamo in uno stupido cartone animato.

<cioè?> la mia voce a confronto con la sua pare irritante e assonnata, beh, è come mi sento in questo momento.

<sai Austin> a quel nome il mio cuore fa una capriola.

No.

Annuisco e lei sospira.

<ecco, abbiamo appena passato una notte da sogno, lo amo e non sai quanto. Adoro l'immagine delle sue mani sul mio fantastico corpo> modesta la ragazza.

<i suoi occhi solo per me...> non finisce la frase e sospira di nuovo.

Sento una cosa in me, non so bene cosa ma è strano, molto strano.

In questo momento mi viene voglia di prendere Clare e sbatterla contro il frigorifero per farle tanto male.

Ma questa è una sensazione abbastanza normale, no?

Una immagine disgustosa mi si forma in mente, Clare e Asutin avvinghiati come due koala cercando di combinare qualcosa che non voglio dire.

Scuoto la testa cercando di rimuovere quel terribile pensiero.

Esco dalla cucina e sento ancora lei parlare di quanto fossero belle le sue braccia muscolose e di quanto erano nelle le sue labbra pronte ad accoglierla.

Torno in camera cercando di riprendere sonno ma quella terribile immagine continua a rimanerci in mente.

Ho provato tutti i metodi per mandarla via, ho provato a farmi una doccia, a guardare la televisione, il telefono ma nessuno dei metodi ha funzionato.

Oh mio dio.

Credo proprio di aver perso la scommessa.

No. Non può essere.

La luce del telefono interrompe i miei pensieri.

*buongiorno piccola*

Un messaggio da...

Austin.

Ma crepa.

Austin's point of view.

Dopo la notte selvaggia con Clare ho deciso di mandare un messaggio alla ragazza più bella della terra, devo assicurarmi che Maggy non venga a sapere della serata perché non me lo perdonerebbe mai.