Maratona di Frozen

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Da fan di Frozen avevo il bisogno (ed il dovere) di scrivere perché Zulema possiede la felpa di Elsa.
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Zulema lasciò cadere sul tavolo, davanti a Maca il volantino di un cinema "ecco qui" disse.

Maca lo guardò, poi rivolse lo sguardo a Zulema "cosa dovrei farci?"

"E' uscito un film che sembra bello, voglio vederlo."

Maca diede un occhiata ai titoli "quale sarebbe?"

Zulema abbassò lo sguardo "Frozen."

La bionda scoppiò a ridere "dai dico sul serio, qual'è??"

Zulema non rispose e Maca capì che non stava scherzando "oh" disse, per poi sorridere "è il sequel, Zulema, non hai nemmeno visto il primo..."

La bruna scrollò le spalle "si ma c'è questa offerta per il giorno in cui esce, vedi" indicò un punto nel volantino "danno prima Frozen e poi Frozen 2."

"Vuoi davvero fare una maratona di Frozen?" Maca non aveva smesso un attimo di sorridere davanti quella scena.

"Che cosa c'è di male?" chiese in tono stizzito.

"Niente, solo che non ti facevo una tipa da cartoni o da principesse."

"Guarda che non c'entra un cazzo con le principesse."

"Che cosa ne sai? Non l'hai mai visto."

"Ho visto il trailer e c'è molta azione e avventura."

Maca rise "certo, ma alla base sono principesse."

"Ok non me ne frega un cazzo, voglio vederlo."

"Va bene, tranquilla, non lo dirò a nessuno." le fece l'occhiolino.

"Se vuoi arrivare viva alla proiezione del film ti consiglio di smetterla."

Maca fu sorpresa da quelle parole "non avevo capito che volevi andarci con me."

Zulema alzò gli occhi al cielo "che motivo avevo di dirtelo, allora?"

"Beh pensavo ti stessi preoccupando di informarmi dei tuoi piani."

"Perché avrei dovuto? Non l'ho mai fatto."

"Già sembrava strano anche a me."

"Comunque non voglio andarci con te, sia chiaro, è che" scrollò le spalle "ti lamenti sempre che non c'è un cazzo da fare e che ti annoi perché sei una cazzo di niña che ha sempre bisogno di fare qualcosa, quindi ho pensato che potresti andarci anche tu."

"Oh ma certo" sorrise "non insieme a te, quindi."

"A meno che tu non voglia andare a piedi, puoi venire in macchina con me."

"A quel punto dovrei necessariamente vedere la proiezione del film di quello stesso orario."

"Certo."

"Potrei capitare in un posto che sarà proprio vicino al tuo."

"Non me ne frega un cazzo, Rubia, potresti essere tu come qualsiasi altra persona. Me das igual."

"Ovviamente, non è tipo un appuntamento, dopotutto siamo già sposate"

Zulema prese il volantino dal tavolo solo per lanciarlo contro Maca "smettila di fissarti sulle cose, puta" si allontanò dalla zona cucina per dirigersi verso l'uscita del van "se continui con queste stronzate sarò costretta a lasciarti a casa."

Maca sorrise.

Casa.

Chissà se Zulema aveva scelto quelle parole di proposito o se non ci aveva nemmeno fatto caso.


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