STO LIBRO È DISCONTINUATO DA ANNI, NON LO ELIMINO PERCHÈ OGNI TANTO MI VA DI SENTIRE IL RIBREZZO NEL SANGUE DAL CRINGE E LO LEGGO :')
la fanart è mia, ma se volete potete usarla, ma non spacciatela per vostra ^°^
e niente, buona lettura
Stavamo discutendo su come gestire la questione Missing, oltre che l'intruso, perchè se l'intruso era pericoloso Missing era 10 volte tanto. Era un demone in grado di controllare le menti di un tipo di demoni, i "divoratori di mondi", lo stesso tipo di demone che erano Null, Mario, L'intruso e molti altri, se Mario e Null avevano imparato a respingerlo, essendo Null il più forte della loro razza e avendo spiegato a Mario come fare. Il problema era che non sapevamo se gli altri ci sarebbero riusciti. Se avesse preso il controllo sull'intruso sarebbe stata la fine per noi. O ci saremmo dovuti rassegnare e chiedere una mano ai nostri genitori, che ci avrebbero rinfacciato quanto stupida fosse stata l'idea di avventurarci da soli. Poi io e Mario avremmo dovuto vivere nel Void, e entrarne o uscirne era difficilissimo per me e Lyon, Mario ovviamente non aveva problemi e Stefano viaggiava tra i file per arrivarci.
"MA SEI SCEMO?!"
venni riportata alla realtà dall'urlo del mio ragazzo diretto verso mio fratello
"Mi son distratta, che è successo?"
Chiesi, Lyon mi guardò spazientito per poi sospirare.
"Quest'idiota ha proposto di insegnare all'intruso a respingere Missing"
Ci pensai, non era una brutta idea
"Beh, se accetta è una win win situation, no? Proviamoci!"
Dissi, era effettivamente la scelta più saggia, Lyon guardò Stefano in cerca di sostegno che scosse la testa.
"Mi dispiace, ma hanno ragione"
Lyon cercò un modo per farci cambiare idea per poi sospirare e guardare Mario.
"Tu lo puoi chiamare?"
Chiese a mio fratello, ormai sapevamo perchè lo aiutasse, ci aveva spiegato tutto (non tutto tutto, per quanto ne sanno quei tre giorni li ha davvero passati nel vuoto e il bacio non è mai successo)
"Solo in caso di emergenza, ma devo prendere una cosa in camera mia per farlo"
Noi annuimmo e lui andò in camera sua, per poi tornare una ventina di minuti dopo con una specie di glowstick giallo
"ERA ORA! QUANTO CAVOLO PENSAVI DI METTERCI?!"
urlò Lyon a Mario appena scese le scale
"Scusa, non lo trovavo"
Lo guardai attentamente, ero un pò sospettosa, anche se era mio fratello, poteva essere un pezzo di merda. Guardandolo notai un succhiotto fresco sul suo collo, ancora rosso, spalancai gli occhi capendo tutto, ma non lo urlai ai quattro venti, gli avrei chiesto spiegazioni più tardi.
Mario spezzò il glowstick e una nuvola di polvere nera e gialla ne fuoriuscì, quando fu abbastanza fitta si dissolse, rilevando l'intruso.
"Vi serve qualcosa, miei cari WGF?"
Rise di gusto
"Senti un pò, dobbiamo parlare, ne va della nostra e della tua salute."
La sua risata fu interrotta da Lyon
"Come scusa? Credi davvero di potermi minacciare?"
Chiese, trattenendo una seconda risata.
"Non era una minaccia nostra, ma esterna, sia le nostre che la tua vita sono in pericolo. Per la tua e la nostra sicurezza devi ascoltarci."
Questa volta a parlare fu Mario, alle sue parole smise di ridere, ci guardò e poi sospirò
"Va bene, spiegate."
HEY HEY! scusate il ritardo ;-;, Ma per farmi perdonare tenete, un'ennesima fanart della sottoscritta
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