Mi alzai sentendo l'odore del caffè,andai in bagno a fare la doccia,e mi vestì,jeans e una maglietta a righe con il cardigan nero,mi guardai allo specchio,il labbro era ancora leggermente gonfio e bruciava,mentre io taglio sul sopracciglio non si notava molto. Cercai di coprirlo con del trucco senza abbondare troppo e dopo andai in cucina.
"Buongiorno amore"disse Emi avvicinandosi verso me "Come stai?"disse sfiorandomi il labbro con le dita,io lo abbracciai"bene sapendo che tu sei al mio fianco",lui sciolse l'abbraccio e mi baciò"Se la becco la metto sotto con la macchina"sorrise "Non c'è bisogno amore". Presi una tazza di caffè e un croissant e iniziai a mangiare mentre lui andò a prepararsi,eravamo già in ritardo.
.......alla Blocco Recodz.....
"Alla buon ora piccincini"disse Giso ridendo "Dai su diamoci una mossa che non posso trattenermi a lungo" disse salutando tutti e avviandosi verso la sala,io lo guardai,tornò in dietro di scatto e mi baciò "Ahi" esclmai"scusa amore,non volevo,fa tanto male?"mi sussurrò senza farsi sentire dagli altri " Poco,ma tra qualche giorno passerà,vado all'accademia,ci vediamo tra un paio d'ore"lo baciai e mi voltai per andare all'uscita,lui mi prese dalla mano"perfavore,non cacciarti nei guai" annuì e andai via liberando la sua mano.
......al teatro della scala......
Mi diressi verso la segreteria
"Buongiorno"dissi sorridendo
"Salve come posso aiutarla?"rispose la giovane ragazza sorridendo
"Sono Carolina Tancredi"mi interruppe subito"Finalmente,siamo entusiasti da avere un talento come lei quì"disse facendomi mille comolimenti"la ringrazio"dissi sorridendole "La preside l'attende nella sua stanza,in fondo il corridio a destra" la ringraziai e mi diressi dalla preside.
Dopo un intensa chiacchierata con la preside che mi spiegò il lavoro,tornai alla Blocco,andai verso la sala registrazioni..
"Devi ricorrere di nuovo agli avvocati Emi,non ti darà tregua"era Giso,stavano parlando di Cristina
"Ieri è venuta a casa,ci è andata giù pesante e hanno fatto a botte"
"Oh Dio! E caro,sta bene?"
"Si,ha solo un labbro spaccato!"
"La prossima volta potrevve finire peggio lo sai questo vero?"
Girai l'angoli e interuppi il loro discorso "La prossima volta? Pensate ci sarà una prossima volta? Io non credo proprio" dissi irritata,i due mi guardarono,"un piccolo graffio eh?"disse Giso guardando Emi,"Mi spiegate che cazzo succede?"dissi alzando un pò la voce "Nulla"disse Emi voltandosi per prendere una sigaretta,l'ennesima della giornata visto ol pacco quasi vuoto,Giso lo guardò"O glielo dici tu o lo faccio io"gli urlò contro. Io li guardavo in maniera molto incazzata,presi una sigaretta dal pacco di Emi,l'accesi e mi poggiai al muro. Emi mi guardò,abasso lo sguardo e disse "Cristina è una vipera.La madre fa la segretaria per un grande coreografo e produttore musicale,non è la prima volta che mi mette i bastoni fra le ruote,anche quando stavamo insieme."si accese un altra sigaretta e io iniziai a guardarlo male"Quindi?" dissi irrigidita"Tu spiego meglio"disse Giso deludidando la situazione"la mamma di Cristina è la segretaria del nostro produttore e coreografo,senza lui niente video,e di conseguenza niente album"io li guardai e mi misi a ridere "Non vedo io problema,lui vi molla? Ci avrà solo perso. E in ogni caso ci sono io che posso aiutarvi;non sono molto pratica ancora ma ho già fatto coreografia di parecchi video e la produzione e roba varia è una passeggiata per me,vi ricordo che ho studiato alla Juilliard" Giso si mise a ridere "Sei un genio!"mi da il cinque e va a parlare con il resto della blocco per vedere se sono d'accordo, Emi si avvicina e mi prende la mano "Davvero faresti questo per me? Per la Blocco?"disse stringendola forte a se"Certo che lo farei,io ti amo!"dissi accarezzandolo dolcemente"Ma questo vuol dire stare sempre con le valigie pronte,non potrai più ballare e non voglio che rinunci al tuo sogno.." lo interuppi"Sshh!"gli poggiai un dito sulla bocca"Io potrò sempre ballare,continuerò ad insegnare al teatro,e nello stesso tempo lavorerò con te alla Blocco. Tu devi solo stare tranquillo!"lui si avvicinò ancora di più,mi prese in braccio e mi baciò sbattendomi contro il muro,i nostri corpi erano in simbiosi,iniziavo a sentire caldo,ero eccitata ai massimi,ma riuscì a calmarmi visto che non eravamo in un ambiente consono"Abbiamo tutta la notte amore!" Gli feci la pernacchia,lo presi per mano e andammo nella sala grande. Erano tutti riuniti ancora,stavano discutendo della mia proposta allora decisimo di tornarcene a casa lasciando un bigliettino alla segretaria da consegnare a Giso.
Mentre tornavamo a casa squillò il telefono..
"Pronto"
"Zia allora che ti sei scordata di me"
lo zio mancava da due settimane già,com'era volato il tempo.
"Ehi zio e come potrei. Allora come vanno le cose in California eh? Elaina come sta?"
"Insomma,dovremmo fermarci ancora,ci sono problemi con il bebè e quì ci sono degli specialisti bravi"
"Ma è grave? Se c'è bisogno prendo il primo aereo" dissi preoccupata
"No zia,ti ripeto non è nulla di grave, però è meglio se la tengono sotto osservazione per un pò. Mi dispiace nin esserci per il Natale,ma so che con Emiliano le cose vanno benissimo. Tu sta tranquilla,Elaina ti manda un enorme bacio ci sentiamo al più presto. Saluta la Blocco da parte mia" detto ciò riattaccò
Emi mi guardò "problemi con il bimbo?"sorrisi"no ma vogliono tenerla sotto controllo,sai com'è zio vuole sia tutto perfetto. Non sa quando torna ma sa che sono in buone mani" scoppiammo a ridere, emi divenne serio "Seriamente te la senti di lavorare alla Blocco?"lo fulminai con lo sguardo,lui sorrise "Ok,ok. Ho capito"sorrise
Arrivati a casa ci misimo all'opera per far sentire l'aria natalizia,tra l'albero,le luci,le palline e gli strass passarono quasi 4 ore. Ci buttammo sul divano Emi mi fissava "Che c'è?" Dissi ridendo,lui si avvicinò e mi baciò"se non ricordo male abbiamo una questione in sospeso"dissi provocandolo,mi misi a cavaccioni su di lui e iniziai a sbottonargli la camicia,lui mi tolse la maglietta e continuò a baciarmi,e baciarmi e finimmo per fare l'amore "Ti amo" mi sussurrò dopo aver raggiunto l'orgasmo"Ti amo" dissi poggiandomi sul suo petto,era così caldo e fuori nevicava,sarei rimasta li per tutto il tempo se solo avessi potuto!
"Ordiniamo la pizza?"disse Emi accarezzandomi i capelli
"Si"dissi imbambolata,poi notai che c'era del sangue sul petto di Emi,poggiai la mano sul labbro,ero io! Presi la coperta e andai in cucina a prendere il ghiaccio. Emi si mise slip e jeans e corse da me "Perdonami amore,nin mi sono controllato e ti ho dato un morso" disse dispiaciuto"Tranquillo,nin è colpa tua,io lo rifarei" tolsi il ghiaccio e lo baciai ancora,lui mi mise le mani in faccia e disse"lo rifarei volentieri ma prima devi curarti"mi baciò sulla fronte,ci rimadi un pò male,lo desideravo con tutta me stessa,misi di nuovo il ghiaccio sul labbro e sbuffai.
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Credo ancora nell'amore,nonostante ho i cerotti sul cuore!
FanfictionCarolina ha 21 anni,alta con dei lunghi capelli castani e un fisico da invidiare,adora l'hip hop ed è una bravissima ballerina. Ha perso i genitori circa due anni fa in un incidente stradale. Decide così di andare a coronare il suo sogno a New York...