Sogno o realtà

I Re

In doccia ci lavammo e coccolammo a vicenda, fù la doccia più bella è rilassante che avessi mai fatto, per un momento mi dimenticai di tutto, esisteva solo lui e il nostro amore, ed era stupendo rimanere chiusi nella nostra bolla di felicità.

Fu Harry a ri portarmi alla realtà dicendomi:

"Piccola stasera sarei molto felice se venissi con me ad una cena, avrei bisogno di presentarti delle persone importanti, tu sei mia moglie e vorrei che mi accompagnassi"

"Bhe io....non sò"

"Angy non possiamo stare rinchiusi qui per sempre, io ho delle responsabilità e se tu vuoi stare al mio fianco devi accettare ciò che sono in tutto e per tutto; quindi stasera vieni e non si discute"

Eccolo era tornato Blanco, sapevo che non potevo cancellarlo e che avrei dovuto convivere con entrambi se volevo stare al suo fianco, ma speravo che non fosse così.

"Non mi guardare così, mi devi ubbidire, se preferisci puoi restare qui, ma il consiglio non vedendoti mi suggerirà presto di trovarmi un'altra moglie, che mi rispetta e fa ciò che gli ordino"

"Mha..."

"Sentì non voglio litigare dopo ti mando Bianca, se vuoi venire le ti aiuterà a prepararti, adesso vado che ho delle cose da sbrigare"

Mi lasciò lì in bagno da sola e non mi dette modo di rispondere o replicare, c'ero rimasta male, ma anche se era stato uno stronzo a trattarmi così aveva ragione, io ero sua moglie e dovevo accettare tutto di lui, cosa speravo che con tutto questo avesse abbandonato il suo regno e la persona che era prima.

La porta di casa si aprì e la vocina di Bianca, intureppe i miei pensieri.

"Angy"

"Ehi Bianca sono qua in camera"

"Harry, ha detto che ti dovevo aiutare a preparare per stasera"

"Sì sì lo so"

"Ok allora vediamo cosa puoi metterti stasera"

Aprì la gabina armadio e c'erano un'infinità di vestiti.

"Secondo me cara ti puoi mettere questo vestito blu cosa ne dici"

"Sì va bene"

"Cosa hai piccola ti vedo arrabbiata e pensierosa"

"Nulla di importante é solo che speravo che saremo stati sempre qui, ma credo che sia impossibile che lui rinunci a tutto per me"

"Sai piccola ti capisco, ma lui ti ama e ti devi far bastare questo se lo ami anche te, ed accettare quello che è"

"Sì hai ragione Bianca"

"Ha detto che non vuole che indossi la biancheria, perciò metti questo vestito e fammi vedere come ti sta"

Andai in bagno buttai giù l'asciugamano e mi misi quel vestito blu, Bianca aveva ragione era bello e mi stava bene, era di raso e aveva due scollature profonde una sul seno davanti a v che arrivava quasi fino all'ombellico e l'altra dietro che scopriva tutta la schiena era molto lungo con un spacco laterale, uscii dal bagno e Bianca mi aveva già preparato le scarpe era un bellissimo Plato nero con dei tacchi vertiginosi, poi mi fece sedere e acconcio i miei capelli in un morbido ma deciso chignon, un lieve filo di trucco ed ero pronta per andare da lui.

"Angy vieni adesso ti porto da lui, ma mi raccomando in pubblico chiamalo Blanco e dagli del lei"

"Ok Bianca"

Mi condusse fuori dalla mia bolla di felicità per riportarmi in quel maledetto castello, odiavo essere di nuovo lì ma dovevo farlo per lui.

La stanza era la stessa dove facemmo il nostro fidanzamento solo stavolta c'era un'enorme tavolo nel mezzo e tante persone in piedi.