T/n's pov
La mia vita fa schifo. Perchè? È da due ore che cerco di spegnere la mia maledetta sveglia, per di più con una mano sola e con la faccia sprofondata nel cuscino perché ho ancora sonno. Finalmente riesco a spegnere colei che mi ha fatto incazzare appena alzata. Perfetto, la giornata è iniziata nel migliore dei modi.
Visto che avevo speso più tempo a spegnere la sveglia che a prepararmi per andare a scuola non mi resi conto che avevo solo 15 minuti prima che Momo arrivasse davanti a casa mia.
Come una furia mi misi la divisa, finì di mettere vari libri nella cartella, mi sistemai i capelli e uscì di casa salutando i miei genitori.
Come chiusi la porta mi accorsi della presenza di Momo, anche se lei non mi aveva ancora notato, visto che aveva lo sguardo concentrato sul suo telefono. Mi avvicinai di soppiatto senza farmi sentire e proprio quando ero dietro di lei urlai...
"BUONGIORNOOOOO"
Momo saltò dalla paura, facendo quasi cadere il telefono dalle sue mani, si girò verso di me mentre il suo battito cardiaco ritornava poco a poco normale.
"Oddio T/n mi hai fatto prendere un'infarto, ti prego non farlo mai più"
"Non credevo che avresti avuto questa reazione, se lo avessi saputo non ti avrei spaventato" dissi abbastanza mortificata per l'accaduto.
"Vedo che sei sempre rimasta la stessa"
"In che senso?" le chiesi molto confusa.
"Persino da bambina, se facevi anche una minima cosa come questa verso di me ti scusavi subito nonostante io non fossi mai arrabbiata con te" mi spiegò Momo.
"Effettivamente non mi ero mai resa conto di questa cosa" dissi pensierosa.
"Vabbè,forse è meglio se ci avviamo verso la scuola prima che arriviamo tardi" conclusi con un piccolo sorriso sulle labbra.
"Hai ragione T/n, dopotutto noi siamo brave studentesse non è vero?" mi domandò la corvina mentre iniziammo a camminare.
"Esattamente" le risposi dandole un'abbraccio.
Il suo corpo era caldo e profumava di ciliegia, avrei voluto restare così per tutto il tragitto, ma purtroppo non potevo. Mi staccai da lei e continuammo a camminare verso la scuola.
Skip Time
Le lezione mattutine passarono molto velocemente e in men che non si dica ci ritrovammo a svolgere la nostra prima lezione sui "Fondamenti dell'eroismo" tenuta dal no.1 Hero All Might.
Ero così impaziente all'idea di vedere All Might dal vivo, non vedevo l'ora di sapere che tipo di lezione avremmo affrontato con lui.
Senza rendermene conto attirai l'attenzione delle mie compagne di classe con cui stavo parlando del soggetto centrale della lezione di All Might.
"T/c~san va tutto bene? Stai letteralmente tremando come una foglia" sentì domandarmi da Jirou.
Mi girai verso di loro e un sorriso si formò sulle mie labbra.
"Si va tutto bene è solo che sono parecchio nervosa, dopotutto vedremo il no.1 Hero dal vivo, è una cosa più unica che rara, visto che lo vediamo sempre da uno schermo"
"In verità anche io mi sento leggermente nervosa" disse Uraraka mettendosi una mano dietro la nuca.
"Ragazzi, sedetevi ai vostri banchi, la lezione sta per iniziare" esclamò Iida facendo i suoi gesti robotici con le braccia.
Ci sedemmo tutti ai nostri banchi ed improvvisamente...
"Ora ci sono io...ed entro normalmente dalla porta!!!"
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Nessuno è come te (Momo Yaoyorozu x Fem! reader)
FanfictionTu e Momo vi siete conosciute all'asilo, eravate migliori amiche, ma un giorno partisti con i tuoi genitori per l'Italia e ti portasti dietro un piccolo regalo e una dolce promessa scambiata fra bambine. All'età di 15 anni tornasti in Giappone per f...