~Capitolo 5~

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T/n's pov

Il grande giorno è arrivato, sono davanti ai cancelli della Yuuei ad ammirare quella che ora sarà la mia scuola.

Varcai i cancelli, entrai nell'edificio e inizia a cercare la mia classe. 'Dannazione, questo posto è un vero labirinto' pensai continuando a camminare per i vasti corridori.

Dopo pochi secondi trovai la mia classe. La porta d'entrata era mastodontica e davanti ad essa c'era il ragazzo dai capelli verdi che salvai nell'esame d'ammissione.

"Hey, tu sei il ragazzo che ha distrutto il robot gigante" dissi attirando la sua attenzione.

"M-Ma tu non sei la r-ragazza che mi ha s-salvato?" mi domandò balbettando.

"Si sono io, piacere T/n T/c" mi presentai, mostrando un sorriso smagliante.

"P-Piacere di conoscerti T/c~san, io sono M-Midoriya Izuku" mi guardò rosso come un pomodoro.

Missà che non è abituato a parlare con le ragazze.

"Forse è meglio se entriamo in classe, prima che il sensei arrivi e ci trovi ancora davanti alla porta"

"Hai ragione" mi rispose mettendo una mano dietro la nuca.

Aprimmo la porta e davanti a noi si presentò un scena abbastanza esilarante. Un biondino, con dei capelli che sembravano essere stati colpiti da un'esplosione nucleare, stava praticamente sbraitando contro un ragazzo dai capelli blu che faceva dei strani gesti robotici con le braccia.

Il ragazzo-robot si girò verso la porta sentendola aprirsi e iniziò a correrci incontro tendendoci la mano per presentarsi.

"Io sono Iida Tenya, piacere di fare la vostra conoscenza" si presentò il ragazzo.

"Piacere mio Iida~san, io sono T/n T/c" risposi.

"Io sono Midoriya Izuku, piacere"

Improvvisamente Iida venne completamente spostato indietro da un gruppo di ragazze che mi guardavano come se fossi stata la loro preda.

"Ragazze c'è un'altra ragazza con noi!" esclamò una ragzza dai capelli rosa.

Altre due ragazze mi presero le braccia e mi trascinarono all'interno della classe, non curanti del fatto che ero dotata di gambe e che, grazie a Dio, sapevo camminare. Nonostante questo mi ritrovai in fondo alla classe, sotto gli occhi inquisitori di praticamente tutto il gruppo.

"Bene partiamo con le presentazioni, io sono Mina Ashido, la ragazza invisibile si chiama Tooru Hagakure, loro due sono Tsuyu Asui e Ochako Uraraka" disse la ragazza-bigbubble indicando una ragazza dai capelli verdie una dai capelli marroni.

"Infine loro sono Kyoka Jirou e Momo Yaoyorozu" finì di parlare indicandomi prima una ragazza dai capelli viola e poi una dai capelli neri.

'Aspetta...come ha detto che si chiama?!?!' pensai.

"Scusa, potresti ripetermi il tuo nome?" domandai alla corvina.

"Momo Yaoyorozu, come mai?" mi guardò confusa.

Le guardai il collo e vidi la perfetta metà mancante della mia collana. Con la mia mano tirai fuori il ciondolo dalla mia divisa, tenendolo sul palmo.

"Momo~chan, sei tu?" le chiesi, con la speranza di ricevere una risposta affermativa.

"T/n?" domandò di rimando la corvina con le lacrime agli occhi.

Senza esitare le saltai praticamente addosso per abbracciarla dopo anni di separazione, tralasciando il fatto che la mia testa era fra le sue...vabbè lasciamo perdere.

"Mi sei mancata tanto T/n" mi disse la mia migliore amica d'infanzia.

"Anche tu mi sei mancata tanto Momo" le risposi ancora stretta nel nostro abbraccio.

Le altre ragazze, essendo che non stavano capendo cosa stava succedendo, ci stavano guardando in modo abbastanza confuso. Ci staccammo dall'abbraccio e trovammo cinque paia di occhi a fissarci.

"Ah scusate la maleducazione, non mi sono nemmeno presentata, io sono T/n T/c" dissi completamente imbarazzata.

"Io e T/n siamo migliori amiche sin dall'asilo, ma poi lei è dovuta andare a vivere in Italia e ci siamo incontrate di nuovo oggi dopo 10 anni" spiegò Momo togliendo la confusione dalla testa delle altre.

"T/c~chan, quindi tu sai l'italiano?" mi chiese Uraraka piena di entusiasmo.

"Si, è praticamente la mia seconda lingua" le risposi.

"Wow che bello" esclamò Hagakure.

"Forse è meglio se adesso mi trovo un posto a sedere e comunque potete chiamarmi tranquillamente T/n" dissi.

"T/n~chan c'è un posto vicino a me e sei pure accanto alla finestra" mi disse Momo, indicando il banco dietro di lei.

Mi voltai e appoggiai la mia cartella sulla sedia. In quell'esatto momento entrò in classe colui che sarebbe stato il nostro professore.

Angolo autrice:

Buongiorno, o meglio buonasera visto che sono ormai quasi le 22.00, come menzionato nella risposta al commento di @lacabinadideku ho postato un nuovo capitolo visto che altre di voi me lo avevano richiesto.
Chiedo immensamente scusa per non aver pubblicato prima, ma ho avuto una specie di blocco dello scrittore (non sò se definirlo così) e veramente non sono riuscita a scrivere niente. Solo qualche giorno fa, per puro caso, sono riuscita a continuare il capitolo 6 che potrei postare, sempre se riesco a finirlo, fine settimana prossima, però non prometto niente.
Visto che voglio farmi perdonare (almeno un pochino) vi voglio consigliare una canzone che sto amando infinitamente e che spero piaccia anche a voi in caso contrario non importa.

La canzone di questa sera è:

Still with you di Jeon Jungkook, nonché membro dei BTS (spero di aver scritto bene il nome, se ho sbagliato gomen nasai)

Bene, detto ciò spero vivamente che il capitolo vi sia piaciuto, se è così votate e commentate. Alla prossima
Bye Heros

Nessuno è come te (Momo Yaoyorozu x Fem! reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora