T/n's pov
I grandi cancelli si aprirono e tutti iniziarono a correre all'interno della città per abbattere i robot nemici. Cercai di staccarmi dal gruppo per trovare più robot da sconfiggere, così presi una strada secondaria infilandomi dentro un vicolo. Come avevo previsto mi trovai davanti agli occhi di un robot da 3 punti.
Senza perdere tempo attivai il mio quirk, portai la mano destra vicino alla mia testa, puntai la mano sinistra verso il robot, che nel mentre mi aveva individuato, i miei occhi diventarono gialli, agganciai lo sguardo sull'avversario e senza che io facessi un gesto il robot si schiantò sul muro dell'edificio accanto.
Ripresi a correre alla ricerca di altri avversari che, con il passare del tempo, iniziarono a cadere ai miei piedi come pedini da scacchi. Raggiunsi il resto del gruppo e davanti a me vidi tantissimi robot completamente distrutti, ormai di attivi non se ne vedevano più in giro. Improvvisamente si sentì un forte boato e la terra iniziò a tremare, dietro di noi si presentò il robot n°4, il gigante da zero punti.
Tutti iniziarono a correre per scappare dal colosso, che era praticamente sopra le nostre teste, quandi vidi una ragazza dai capelli marroni bloccata sotto un pezzo di un robot distrutto. Il gigante non accennava a fermarsi e se avesse continuato, avrebbe finito col schiacciare la povera ragazza.
Non ebbi nemmeno il tempo di alzare lo sguardo e correre per aiutare la castana, che un ragazzino dai capelli verdi spiccò un' enorme balzo. Egli tirò un pugno al robot ed esso andò completamente in pezzi. Purtroppo il ragazzo cespuglio non aveva calcolato l'atterraggio, infatti stava precipitando da una grande altezza, così per evitare che diventasse tutt'uno con il suolo, attivai il mio quirk e feci sì che il ragazzo si appoggiasse delicatamente sul terreno.
"Bene aspiranti eroi, la prova pratica d'ingresso è ufficialmente terminata" si sentì la voce squillante dell'hero Present Mic annunciare la fine dell'esame. In lontananza vidi arrivare la pro hero Ricovery Girl per curare eventuali feriti e diede a tutti delle caramelle simili alle Haribo che ci ricaricarono di energia pee affrontare la prova scritta.
...
Per la prova scritta avrei pensato a qualcosa di molto difficile, invece si è rivelata più semplice del previsto e penso di essermela cavata abbastanza bene, nonostante ero stanco dall'esame pratico. Dopo aver terminato anche l'esame scritto tornai a casa per avere un po' di meritato riposo. Ora mi aspettava una settimana piena di agitazione per vedere se ero stata ammessa e quindi iniziare a diventare colei che ho sempre desiderato essere.
Skip time [1 settimana dopo]
Ero in camera mia, con lo sgaurdo rivolto verso il soffitto ad ascoltare della musica, quando sentì mia madre urlare dal piano di sotto il mio nome. "T/NNNNNN".
Corsi immediatamente giù per le scale pensando che mia madre si fosse fatta male. Arrivai in sala e trovai mio padre spaventato quanto me, allora domandai "Mamma, cos'è successo? Stai bene?"
"È arrivata, è arrivata la lettera"
Iniziai a impanicarmi, presi la lettera, mi misi sul tavolo della cucina con accanto i miei genitori. Aprì la busta ed estrassi, con mia sorpresa, un oggetto rotondo. Non sapendo cosa fare lo appoggiai sul tavolo e da esso si sprigionò un'ologramma che raffigurava All Might, l'hero n°1.
"Giovane T/c, con il totale di 57 punti alla prova pratica e il massimo alla prova scritta, sei stata ammessa alla sezione hero, classe 1A. Sappi che ora, questa sarà la tua Hero Academia".
L'ologramma scomparve e mi misi a piangere della gioia. "Sono stata ammessa, sono stata ammessa" ripetei ancora incredula. Abbracciai i miei genitori anche loro commossi da quello che avevano sentito. Finalmente il mio sogno si stava per avverare.
Angolo autrice:
Chiedo perdono per avervi fatto aspettare tanto per questo capitolo, ammetto che la colpa è in parte della scuola (videolezioni e compiti), e in parte mia perché ci sto mettendo veramente tanto a scrivere e non riesco ad avere ispirazione, quindi vi chiedo scusa. Se trovate qualunque errore vi prego di scriverlo nei commenti così che io lo aggiusti. Comunque spero che questa storia vi stia piacendo, se è così votate e commentate che a me fa sempre piacere e ci vediamo al prossimo capitolo.
Bye Heros
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Nessuno è come te (Momo Yaoyorozu x Fem! reader)
FanficTu e Momo vi siete conosciute all'asilo, eravate migliori amiche, ma un giorno partisti con i tuoi genitori per l'Italia e ti portasti dietro un piccolo regalo e una dolce promessa scambiata fra bambine. All'età di 15 anni tornasti in Giappone per f...