Sulle ali della musica~

Capitolo 11- Non è un sogno, vero?

Sussurrò avvicinandosi pericolosamente a lui e lo baciò con estrema passione, chiudendo gli occhi.
Ren non ci capí nulla, perché lo stava baciando? Non era vestito da Mitsuki. Intrecciò la lingua alla sua aggrappandosi alle sue spalle.
Un bacio meraviglioso, mozzafiato, più bello del primo, si staccarono entrambi a corto di fiato e sorrise quasi timidamente guardandolo.

-mi dispiace non averlo capito prima, Ren-

Il ragazzo arrossì abbassando lo sguardo e nascose il viso nel suo petto mordendosi il labbro.

-come lo hai capito?-
-tanti piccoli indizi, ma soprattutto per un mio sogno, come se il mio inconscio sperasse fossi tu.-

Gli baciò dolcemente la guancia mentre tutta la band spiava, ridacchiando contenti e facendo delle foto, Yui soprattutto.

-figo però, sono l'unico etero del gruppo, avrò le fan tutte per me-

Disse Naoki, grosso errore, Yui gli diede un pugno in testa e gli altri due risero.

-e no, le fan non avranno proprio nessuno, tu sei mio-

Gli saltò in braccio e Naoki la strinse a se baciandola con amore sussurrando poi.

-solo tuo mia principessa-

Shin strinse a se il minore, quasi non volesse lasciarlo più, poi pensò che sarebbe stato difficile avere una relazione di quel genere, sospirò leggermente inspirando il suo profumo. Ren capì quasi subito a cosa stesse pensando, gli prese la mano e lo guardò negli occhi.

-insieme, possiamo farcela-

A quelle parole Shin sorrise baciandogli la nuca, non era un problema a scuola, ma se il padre lo avesse saputo, Ren sarebbe stato in pericolo, gli bacia nuovamente le labbra per poi sussurrare.

-Prima devo risolvere una cosa, poi potremmo stare insieme, promesso-

Nonostante avesse voluto dirgli che avrebbero potuto risolverlo insieme, il suo sguardo gli fece capire che era una cosa che doveva fare da solo.

-va bene, ma se avrai bisogno, ci sarò-

Shin poggiò la fronte sulla sua stringendolo a se possessivo per poi fargli un piccolo succhiotto sul collo e sussurrò .

-tu sei mio, ricordalo-

Ren rise dolcemente di questa sua possessività e gli fece lo stesso segno ben visibile e sussurrò nel suo orecchio a sua volta.

-Tu mio, scemo-

Sentendo poi la voce degli altri studenti, si staccarono, Shin gli fece l'occhiolino e se ne andò.

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Angolo me~~

Siamo quasi alle battute finali, spero vivamente che vi piaccia. Pubblicherò un altro capitolo tra poco.