Rating: giallo
Genere: fluff; malinconico
«Questa è l'ultima volta che ci vedremo», gli dice lei, voltandosi sul fianco per osservarlo. La luce della lampada, sul comodino alle spalle di Robin, illumina i contorni di quel suo corpo dalle curve sinuose, che Zoro tanto ama percorrere con lo sguardo.
Sono ancora nudi e i loro petti hanno da poco smesso di anelare. Le lenzuola sono sicuramente finite per terra, ma a nessuno dei due importa. Si sporcheranno, dato che loro hanno varcato la porta d'ingresso con le suole sporche di fango, ma del resto quella è solo l'ennesima scomoda ed economica stanza di motel. Per così poco non vale la pena alzarsi e sottrarsi al calore del corpo dell'altro, soprattutto non quando questa è l'ultima volta che staranno assieme.Zoro non può dire che non se lo aspettasse. Ha sempre saputo che prima o poi lei avrebbe trovato la persona giusta, matura come lei e che potesse darle la stabilità di cui ha bisogno. Ritiene più che giusto che Robin ricerchi l'agio e la serenità, data la terribile infanzia alle sue spalle, e un'adolescenza anche peggio. Lui lo sa, lei gli ha raccontato tutto. Più volte si è aperta con lui, rivelandogli i propri trascorsi, mentre si stringeva forte al suo petto dopo aver fatto l'amore. Zoro ritiene che quelle siano state decisamente le notti migliori di tutta la sua vita. Quelle notti in cui Robin gli ha mostrato il proprio cuore, intenerendo il suo.
Sapeva che un giorno o l'altro lei sarebbe finita tra le braccia di un altro, ma questo non gli aveva impedito di innamorarsi perdutamente di lei. Come poteva non dedicarle i propri sentimenti, quando era stata lei a ricordargli cosa fossero le emozioni? Non è sicuro di quando esattamente si sia innamorato, sa soltanto che inizialmente era per entrambi un'amicizia con benefici, e poi... poi per lui non lo era più. Robin era sempre stata sincera con lui, gliel'aveva detto sin da subito che prima o poi la loro frequentazione sarebbe giunta a una fine. La prima regola che avevano concordato era stata "non innamorarsi", e Zoro aveva fallito miseramente.
Ora dirle addio gli avrebbe fatto dieci volte più male.«Hai trovato l'uomo della tua vita?», le chiede, senza scomporsi, ignorando il proprio cuore che sanguina nel petto.
«Credo di sì», risponde lei, e un sorriso sincero le si dipinge in volto. L'idea di ricominciare daccapo le è sempre stata tanto cara.
«Sono felice per te», le sorride lui di rimando, incapace di imbronciarsi di fronte alla gioia negli occhi luminosi di lei. Restano in silenzio per diversi minuti, a scrutare il viso l'uno dall'altra. Quante notti hanno passato così, ad osservarsi in silenzio, nel buio della stanza, illuminati dalla luna pallida. Non hanno mai avuto bisogno di parlare per passare il tempo, non si stancano mai della taciturna presenza dell'altro. La loro intesa e la profonda intimità che condividono li hanno quasi resi una persona sola. E ora devono dirsi addio per sempre.«Zoro.»
Robin gli poggia una mano sulla spalla e Zoro sposta lo sguardo sul punto in cui le loro pelli si toccano, provocandogli brividi lungo la schiena ancora sudata.
«Tu non ti sei innamorato di me, vero?», gli chiede in un sussurro, incastonando i propri occhi di acquamarina in quelli di ardesia di lui, che la fissano di nuovo attenti.
«No», risponde lui. Non gli piace mentire, ma non vuole infliggerle la pena di dover аbbandonare una persona innamorata. Non vuole che lei si senta in colpa ogni volta che ripenserà a lui.
Certo, la propria anima sarebbe più leggera se le confessasse i propri sentimenti, ma non può permettere che tra di loro le cose si concludano su una nota triste.
«Ne sono lieta», mormora lei e le si può leggere in viso quanto quella risposta le faccia piacere. Chi è lui per turbare l'animo di quell'amabile donna?
«Sarai felice», le promette quando lei si stringe al suo fianco. Le accarezza il capo con tocchi leggeri, mentre Robin annuisce concorde e i suoi capelli corvini solleticano il collo di Zoro. Il verde sospira e la stringe maggiormente a sè per poterla avvolgere in un abbraccio ancora un'altra volta. Il profumo floreale di lei gli invade le narici mentre sente sotto le dita quella sua soffice pelle nivea. Oh, se gli mancherà.
«Non mi dimenticherò mai di te, Zoro», gli sussurra Robin, spezzandogli il cuore un'ultima volta con amara dolcezza.
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One Piece One Shots
RomanceRaccolta di one shots romantiche di lunghezza e rating variabile sui personaggi dell'anime/manga One Piece. Buona lettura! :) [2]I muri che con fatica aveva innalzato attorno a quegli atroci ricordi stavano ora crollando; ed era impossibile che rius...