In nessun'altro posto al mondo

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⚠️ATTENZIONE⚠️: Questa one-shots sarà composta da più di un capitolo...la storia su cui si basa la trovate nel profilo di GiuliaNoir e il libro si chiama In Nessun Altro Posto al Mondo. Buona lettura...

La ragazza si era già allontanata.

Alya le toccò una spalla, stava andando a prendere la macchina per riaccompagnarla a casa.
-Dopo devi raccontarmi tutto...- disse con espressione seria -Tutto.

Marinette si fece coraggio e raggiunse Adrien, che aveva appena finito di salutare Nino. Era esattamente come aveva previsto, stavano per dirsi addio. Nessuno dei due sapeva esattamente cosa dire, quello che c'era da dire era stato detto, dovevano solo tagliare il sottile filo che li legava ancora e procedere ognuno per la propria strada senza voltarsi indietro.

-L'ultimo giorno di scuola- le disse Adrien, chinandosi sul suo orecchio, per farsi sentire sul rumore dei saluti. -Non volevo andarmene, sapevo che la mia vita sarebbe tornata a essere solitaria come un tempo...- Mise delicatamente un braccio intorno alle spalle di Marinette e l'attirò a sé -Non volevo perdere gli amici che mi ero fatto, non volevo perderti, Mari. Sarai sempre importante per me...
Erano così vicini che Marinette si irrigidì, completamente avvolta dal profumo del ragazzo.
"No", pensò, "è impossibile".
Adrien non poteva essere Chat Noir, se ne sarebbe accorta prima. Le sembrò di essere un naufrago che vede la terra dopo tante peripezie.
Se Adrien fosse stato davvero Chat, voleva dire che anche lui l'amava, che non tutto era perduto. Alzò la testa, osservando i capelli biondi del ragazzo, gli occhi verdi, il sorriso un po' forzato, come aveva fatto a non notare la somiglianza? Forse il destino si era semplicemente preso gioco di entrambi e della loro sofferenza.

-Se mai dovessi aver bisogno di qualcosa...- si staccò da lei, tenendo le mani sulle sue spalle, ma Marinette ormai non lo ascoltava più -Non esitare a venire a trovarmi...
-Io ...- le parole le morirono in gola, doveva chiederglielo, "sei tu, Chat Noir?", ma se si fosse sbagliata?

-Posso chiederti un'ultima cosa?
-Certo- rispose lui, un po'confuso.
-Quella ragazza - disse, sentendo le ginocchia tremare -Vi siete... Vi siete baciati? L'hai baciata a forza?

Adrien fece un passo indietro, sconvolto.

-Come fai a saperlo?
-Ai piedi della Torre, in una sera d'estate...- proseguì speranzosa, cercando il suo sguardo.
-Non l'ho mai detto a nessuno... - il biondo si sporse per sfiorarle delicatamente una guancia col dorso della mano -Eravamo soli quella volta, ne sono certo...
Marinette sentì il metallo freddo dell'anello contro la pelle. -Lo eravate... tu e Ladybug.- Prese la mano del ragazzo e intrecciò le loro dita. -Avevo paura di sbagliarmi, di essermi immaginata tutto, ma adesso lo so... eri tu, sei sempre stato tu Chat Noir...- con la mano libera aprì la borsetta, mostrandogli Tikki, ancora addormentata.

-Un kwami - gli occhi di Adrien si riempirono di lacrime, cadde in ginocchio senza lasciare la sua mano e il cuore di Marinette si spezzò, aveva già vissuto quella scena quattro anni prima.
-Sei stata lì, davanti ai miei occhi, per tutto quel tempo...- singhiozzò.
-E non me ne sono mai accorto...
-Neanche io- ammise lei, accovacciandosi in modo che i loro volti fossero alla stessa altezza.
-Perdonami ti prego - le disse, disperato -Perdonami Mari, mi sono comportato da vero bastardo...

Marinette scosse la testa, sull'orlo del pianto, sbilanciandosi in avanti per chiudere lo spazio che li divideva, come aveva sognato di fare centinaia di volte.
Adrien la strinse immediatamente a sé, baciandola con foga.

Erano lì, seduti sul marciapiede del locale, incuranti delle occhiate degli altri avventori del locale, dando briglia sciolta a quei sentimenti che avevano soppresso troppo a lungo. Marinette era così felice da non riuscire a pensare a nulla, soltanto a quanto fossero soffici le labbra del ragazzo contro le sue.
-Ti amo- mormorò Adrien -Ti amo, ti amo, ti amo. Voglio dirtelo per sempre. Dirtelo tutte le volte che non te l'ho detto in questi anni.
-Anche io ti amo, ti ho sempre amato- Lui le sorrise, prendendole il viso tra le mani e strofinando il naso sul suo.

Non sapeva cosa avrebbe riservato loro il futuro, ma per il momento andava bene. Si trovava lì, accanto ad Adrien come era giusto che fosse, e in quel momento non avrebbe voluto essere In Nessun Altro Posto al Mondo.

(Qui finisce la prima storia!)

Ancora abbracciati e inginocchiati a terra i due ragazzi vennero "svegliati" dalla voce di Alya...

Alya: Marinette!!!

La corvina si girò di scatto verso Alya e anche Adrien...

Alya: Ma che state facendo lì per terra...hahahaha

La coppia si alzò ancora abbracciata  e si diresse verso Alya...

Alya: No aspetta...Non mi dire che...

La corvina e il biondo si guardarono sorridendo,poi si voltarono verso Alya annuendo nello stesso momento...

La mora fece i salti di gioia come quando era una ragazzina di quattordici anni...

Alya: Finalmente ce l'avete fatta!!!

Adrien: Già...

Disse il biondo abbracciando finalmente la sua fidanzata...

Alya: D'accordo...allora...vuoi un passaggio si o no??

Adrien: No!! Lei viene con me!

La corvina alzò lo sguardo incrociano quello verde smeraldo del ragazzo...

Marinette: Ma...

Adrien: Niente ma! Andiamo? Si è fatto tardi...

La ragazza sorrise mentre Alya non stava capendo assolutamente nulla di quello che stava succedendo.

Marinette: Ciao Alya!!

Alya: Ciao ragazza!!

La coppia s'incamminò verso la machina del biondo.

Marinette: Dove mi porti?

Chiese Marinette con un sorriso a trrentadue denti.

Adrien: A casa tua!!

Marinette: Pensavo mi portassi da qualche parte!! Vabbè!

Adrien: Non ti preoccupare...avrai la tua sorpresa!

Disse il biondo guardando malizioso la ragazza...

Marinette: Okay?....

I due ragazzi salirono in macchina e Marinette diede le indicazioni ad Adrien per arrivare al suo appartamento.

Ormai non viveva più da i genitori da un po' di tempo.

Adrien: Eccoci!!

Marinette: Grazie del passaggio gattino!

La corvina si avvicinò ad Adrien e gli stampò un bacio sulle labbra. La ragazza uscì dalla macchina e andò ad aprire la porta di casa sua...finchè non si ritrovò sul collo il fiato di qualcuno...

Adrien: Non mi fai entrare? Io volevo darti la mia sorpresa...

Marinette girò la testa nella sua direzione e lo guardò negli occhi un po' confusa...ma poi capì...

Anche il suo sguardo era ormai malizioso...

Marinette: D'accordo allora...vediamo questa sorpresa...

Disse maliziosa...

La ragazza aprì la porta di casa e fece entrare anche Adrien...chiusero la porta e cominciarono a baciarsi fino a dirigersi nella camera della corvina...

E quella notte fu tutta per loro!

♡Spazio autrice♡
Raga io non ho niente da dire!! Molto presto arriva anche la parte due!!...Sciaoo!!❤✌🏻

Scritto il 6/10/2020



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