One-shots ispirate alle canzoni

Fiori di Chernobyl

Ship: Marichat.

Marinette era giù di corda...Aveva perso tutti i suoi amici per colpa di Lila...perfino Alya aveva dato della bugiarda a Marinette...Lila aveva detto a tutti che Marinette parlava male dei suoi amici dicendo anche cose molto pesanti...Adrien ovviamente non credeva a Lila infanti l'aveva smentita davanti a tutti difendendo Marinette. Non servì a un granché Marinette venne cacciata dalla scuola e stava malissimo...aveva l'autostima sotto terra...non voleva parlare neanche più con Adrien,ovvero la sua cotta madornale...Adrien non sapeva che fare,prima o poi se Marinette continuava così avrebbe sicuramente attratto qualche akuma o peggio...dopo tutto neanche i suoi genitori le avevano creduto. Ladybug era sparita...Chat Noir era preoccupato...l'aveva vista solo in una battaglia ed era molto giù di corda,poi sparita nel nulla. Adrien notò che Marinette non portava più gli orecchini...capì!! Marinette era la sua Lady....e adesso era in pericolo...non poteva permettere che si facesse del male o che venisse akumizzata. Decise di andare a casa sua da Chat Noir.

Quella sera Marinette stava disegnando qualche bozzetto per distrarsi un po'. Rimaneva sempre e comunque triste...le era successo troppo in pochissimo tempo...perfetta condizione per un'akuma...perché no? Pensò Papillon...risentimento,tristezza,rabbia...perfetto...semplicemente perfetto...

Papillon: Va mia piccola akuma...riempi,il suo cuore spezzato, di cattiveria e vendetta.

L'akuma uscì da casa a Agreste e volò fino alla panetteria Dupain-cheng...la piccola farfalla demoniaca entrò dalla finestra della giovane diciasettenne...Marinette non se ne accorse...e dato che aveva rinunciato al suo Miraculous,Tikki non poteva avvertirla...Tikki lo sentiva da dentro gli orecchini...la presenza di un'akuma era molto vicina...Marinette...pensò subito...no!! Non poteva essere....la farfalla nero petrolio entrò nella matita che Marinette teneva in mano...

Papillon: Miss, fortune!! Io sono Papillon...troppe persone ti hanno fatto del male e adesso è il momento della tua vendetta...in cambio mi porterai i Miraculous di Ladybug e Chat Noir...

Marinette: NO!! Non mi farò abbindolare da te Papillon!! Non sarò uno dei tuoi burattini!!

Papillon: Ma io non voglio renderti un mio burattino! Voglio aiutarti...le persone possono essere molto crudeli!! E tu lo sarai ancora di più con loro!!

Marinette ci pensò bene...Papillon aveva ragione,troppe persone le avevano fatto del male nell'ultimo periodo...non ci ripensò un'altra volta.

Marinette: D'accordo Papillon!!

Papillon: Va Miss. fortune...e portami quello che mi aspetta di diritto!!

Marinette venne avvolta da un fumo nero e viola...i capelli neri dalle sfumature blu notte non erano più legati in due codini ma in una coda alta legata da due nastri viola. Al posto del maglione rosso che la corvina portava c'era un vestito nero con delle striature viola...al posto delle scarpe aveva degli stivali,con un tacco alto 10 centimetri,anch'essi neri...gli occhi non erano più azzurri/blu oceano,ma viola...un viola molto vicino al nero...Non erano più profondi e splendenti,erano spenti,dentro di lei non regnava neanche un'emozione. I suoi occhi viola erano contornati da un'ombretto nero molto scuro e le sue unghie erano del medesimo colore.
Miss. fortune uscì dalla botola entrando nella cucina di casa Dupain-cheng,camminando tranquillamente,dove c'erano i suoi genitori a parlare e prendere un thè tranquilli...appena videro la ragazza scendere le scale ma con vestiti diversi i coniugi Dupain si arrabiarono e non di poco...dopo tutto il vestito era un po' più corto del normale e lo stile era molto scuro e lugubre..

Sabine: MARINETTE!! Dove pensi do andare conciata così?!? E poi questo stile così...così...scuro e con tutto quel trucco?!! VERGOGNATI!!

Miss. fortune teneva gli occhi bassi,ma quando li spalancò i suoi genitori si spaventarono,capendo finalmente che la figlia era stata akumizzata...