La verità.

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Pov's Karma:
"Oddio... ODDIOOO È SVENUTOOOOO, CHE FACCIO?? CHE FACCIO?? Nagisa hey, Nagisa svegliati!..."

Karma gli aveva fatto un po' d'aria e aveva pensato di sbottonargli la camicia, per fargli prendere un po' più di aria, ma appena gli tolse la camicia notò le fasce, rosse come i suoi capelli. Karma rimase senza fiato e l'unica cosa che fece fu piangere e appoggiare la sua testa sul petto di Nagisa. Poi tra le lacrime alzò lo sguardo e baciò Nagisa e gli chiese scusa per tutto quello che aveva fatto. Nagisa un po' confuso si sveglio e appena di ritrovò le labbra di Karma sulle sue ricambiò il gesto anche se era un po' scioccato. Karma si stacco da Nagisa appena sentì che il bacio era ricambiato. "Nagisa, scusa..." questo fu tutto quello che Karma riuscì a dire tra le lacrime. Nagisa non capiva, ma la cosa che lo aveva stupito di più oltre al bacio fu vedere Karma, il forte Karma, quello che gli aveva distrutto tutto ciò che gli rimaneva in lacrime per lui. Karma corse in bagno. Il blu di accorse di essere senza la camicia e con le braccia scoperte. -Cazzo, i tagli...-. Nagisa andò verso il bagno traballante e bussò. Karma iniziò ad urlare tra le lacrime: "È COLPA MIA! VERO?! È SOLO COLPA MIA SE TU ADESSO TI RITROVI A STAR MALE A SOFFRIRE TUTTO IL GIORNO A FARTI DEL MALE! SONO UN MOSTRO UNO SCHIFOSISSIMO MOSTRO!" Nagisa con fare calmo appoggiò la mano sulla porta e disse: "Karma, adesso non sto molto bene... non mangio da ieri sera, che ne dici se esci dal bagno e mi dai una mano? dopo ne parliamo, ok?"
Karma uscì dal bagno: aveva gli occhi rossi come i suoi capelli, il volto bagnato e i capelli in disordine. Nagisa gli sorrise. Karma lo guardò e gli chiese perché stesse sorridendo, Nagisa gli disse di dargli una mano, dopo avrebbero sistemato tutto.
Karma preparò velocemente del ramen istantaneo sia per lui che per il piccolo puffo. Mangiarono in silenzio, osservandosi a vicenda. Finito il pranzo Nagisa chiese a Karma se avesse delle fasce pulite. Karma annuì, andò in bagno e prese l'occorrente per medicare i suoi errori che l'altro aveva inciso sulla sua pelle sperando in un minor dolore. Appena Karma tornò trovò Nagisa che toglieva le fasce come se fosse una cosa naturale, come se quella scena straziante per lui fosse ormai diventata quotidianità. I tagli erano tanti, ma poco profondi. Karma sentì le lacrime spingersi una dietro l'altra per uscire mentre medicava le ferite che le sue stesse azioni avevano causato. Nagisa lo notò, con l'altra mano accarezzò il volto del Rosso, il quale alzò gli occhi che si incastrarono ancora una volta con quelli del blu. Nagisa sorrise e in quel momento i suoi occhi diventano blu come la prima volta che Karma li vide. Karma non capiva, semplicemente scoppiò a piangere per l'ennesima volta come un bambino. Finito di medicare le ferite, Karma abbracciò Nagisa e gli sussurrò queste parole: "Nagisa, perdonami ti prego..."

Heyy gayss. HAHAHAHA
Nulla, domani continuo... mi è venuto il ciclo e sto malissimo... 😭😭 comunque, cosa ve ne pare, per ora? sono andata troppo di fretta? Datemi delle critiche costruttive.
graziasss
P&L -Ros-

Odi et amo. Karmagisa *conclusa*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora