Capitolo 8 - luna piena

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James e Remus erano nella stamberga strillante, aspettavano Sirius e Peter, giungevano sempre in coppia per non dare troppo nell'occhio, Remus andava sempre per primo e gli altri facevano a turno per accompagnarlo, la prima fase era sempre la più dolorosa, James, Sirius e Peter si trasfiguravano solo dopo che Remus aveva completamente finito la sua trasformazione; quella sera non fu diverso, tutti e tre si accovacciarono vicino all'amico per tranquillizzarlo mentre si contorceva, poi i loro corpi tramutarono a comando, dalla testa di James spuntarono due grandi corna, quattro zoccoli al posto delle gambe e braccia e un manto color cioccolato lo avvolse, diventò un cervo, Sirius si perse in mezzo al folto pelo nero che lo ricoprì, i denti vennero rimpiazzati da zanne affilate, infine Peter prese le sembianze di un piccolo topo grigio, i loro vestiti rimasero incustoditi e si liberarono nella grande foresta.

Fecero compagnia a Remus in mezzo ai fitti alberi, si bagnarono nel lago gelato, Peter viaggiava sulla groppa di Sirius e James era attento a non impicciarsi con le corna fra i rami; era quasi l'alba quando ritornarono tutti e quattro nella stamberga strillante, aspettarono che Remus ridivenne umano prima di ritrasfigurarsi, la prima cosa che fecero fu andare vicino all'amico steso sul pavimento di legno, era sudaticcio e pallido e non riusciva ad aprire gli occhi, decisero di scortarlo nel dormitorio maschile, non era molto complicato non farsi notare poiché tutti i ragazzi erano addormentati, adagiarono Remus sul letto mentre il sole aveva completamente preso possesso del cielo
-Non lo ricordavo così faticoso.- disse Sirius
-A me era mancato correre libero per la foresta...- confessò James -...anche se per lunastorta non dev'essere piacevole.-
-Io mi metto a dormire, voglio svegliarmi in tempo per la colazione.- e così dicendo Peter si accasciò sul suo letto e prese a russare
-Come se fosse lui quello che ha corso tutta la notte.- disse Sirius a James e risero entrambi prima di addormentarsi.
Neanche il tempo di chiudere gli occhi che James si svegliò di soprassalto per colpa di un brutto sogno, Sirius si mise il cuscino in testa per protesta quando sapeva che si sarebbe dovuto alzare, controvoglia controllò l'orologio che segnava le 11:30, Remus era ancora immerso in un sonno profondo e il letto di Peter era vuoto
-Menomale che questo mese è capitato di sabato.- disse Sirius a James che, ancora scosso dal sogno, rispose
-Io già mi inizio a preparare mentalmente per il mese prossimo.- solo in quel momento aveva notato il rumore della lieve pioggia provenire da fuori, non prometteva essere una bella giornata, doveva cercare di recuperare le forze perché il giorno dopo c'erano gli allenamenti per il quiddithc e, anche se voleva evitarla a tutti i costi, avrebbe rincontrato Lily.

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