XII

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"Sai, è la prima volta che mi sento a mio agio con una persona."
Crystal rompe il silenzio tra i fili d'erba che ballano col vento sotto un cielo stellato.
"Si, anch'io. Ho sempre viaggiato da solo pensando che fosse divertente ma con te. Non pensavo che sapessi dare calci e pugni così forti." Esalta Eren osservando una stella cadente.
"Abbiamo fatto vedere a quella ciurma di che pasta siamo fatti. AHAHAH."
Ridono insieme I due ragazzi.
"Riguardo al discorso di prima..."
Comincia Eren steso tra i fiori accanto a Crystal.
"Scusami ho un carattere orribile."
Disse Crystal sconsolata.
"Cosa no! Ma che dici."
"La mia infanzia è stata un inferno. È sempre stata comandata a bacchetta, 'Fai quello, fai questo. Ma io non ascoltavo mai, ero una piccola ribelle. Urlavo contro i miei e per evitarli andavo a giocare con i miei amici... prima che distrussero l'unico luogo che potevo chiamare casa."
"Eri affezionata al tuo villaggio?"
"Si, e ora quello che mi rimane sono solo ricordi. Anzi l'unica cosa che voglio eliminare dalla mia mente è quel spasimante... "
Disse ridendo girando lo sguardo.
"Aspetta, eri promessa in matrimonio?"
Domanda confuso aspettando una risposta.
"Avevo circa 6 anni. I miei erano fissati con i doveri della donna a quei tempi. Era così arrogante!"
"AHAHAH! E come si chiamava?"
Chiese curioso avvicinandosi sempre di più.
"Simon, ma anche lui fece la stessa fine del villaggio."
"Mi dispiace che hai perso tutto questo."
Disse Eren poggiando la mano sopra quella di Crystal. Ormai i loro volti sono uno difronte l'altro. Il vento si ferma. Tutto è immobile come se la natura stesse trattenendo il respiro. I due ragazzi si guardano intensamente negli occhi, attratti l'uno dall'altro e... scatta la scintilla. Prima si sfiorano le labbra, poi arriva il bacio.

Sotto la luna piena i due giovani passarono una serata tranquilla abbracciati l'uno all'altro finché ad Eren non venne in mente una orribile frase detta dal padre
<Compi il tuo dovere.>
"Crystal ti devo dire una cosa..."
Comincia Eren prendendo le mani della ragazza diventando serio.
"No. Devo dirti io una cosa. Tutta la verità!"
Proferisce Crystal mettendosi comoda difronte a lui. Fece un gran respiro e inizia a raccontare tutta la storia.
"Cerco di dirtela in poche parole. Io sono la Principessa del regno di Iisnest e posseggo i poteri di un antico drago dei ghiacci che vive nella montagna ghiacciata. Il gioiello potenzia il mio potere e... credo di essere vicina a colui che ha distrutto il mio regno. Mi dispiace."
Concluse ritraendosi abbassando lo sguardo.
"Non volevo farlo ma... all'inizio non mi potevo fidare di te. Un uomo appena conosciuto."
Continua.
"Che ti ha detto il drago?"
Chiede Eren seduto affianco.
"Mi ha detto che sono il Guerriero di ghiaccio. "
<Quindi sei tu il Guerriero, colei che devo uccidere.>
Riflette Eren intimorito dal racconto.
"Hai capito chi è l'artefice?"
Domanda il ragazzo sapendo già la risposta.
"Il Signore Oscuro. Il Re del Regno di Diswell. Andrò lì e vendicherò tutte le vite innocenti che sono morte nel l'incendio."
Rispose Crystal con uno sguardo pieno d'odio.
"UCCIDERLO? SEI PAZZA! È IMPOSSIBILE!"
Esclama Eren scuotendo la ragazza avanti e indietro.
"Non ho scelta! Avevamo un patto io e te!"
Si altera Crystal spingendolo in dietro.
"Si ma non credevo che dovessi uccidere un Re! Soprattutto quel Re."
Continua Eren cercando di farla ragionare.
"Se vuoi aiutarmi accomodati ma se non vuoi puoi anche andartene ora."
Avvisa Crystal allontanandosi camminando a zonzo per la collina.
"Oh. Ti aiuterò."

I due ragazzi continuarono a percorrere la cresta di quella catena montuosa senza fiatare. Ogni tanto si fermano per riposare e trovano qualche frutto e acqua. Per arrivare alla loro destinazione devono attraversare la Piana del Monte. Un posto simile al deserto ma molto più arido. Nessuna pianta o animale riesce a sopravvivere a quelle temperature così alte come 50/55 gradi. Infatti prima di addentrarsi fecero rifornimento di cibi ricchi di sostanze ma sopratutto di acqua. Crystal ha una brutta esperienza con le zone calde come lo scorpione gigante che ha cercato di mangiarla più volte, anche se lì l'ha aiuta Ethan il drago di ghiaccio.
"Ethan ci sei?"
Domanda in cerca di una risposta dalla creatura magica dopo la famosa litigata prima di essere presa dagli indigeni.
"So che mi senti quindi volevo solo dirti che mi dispiace."
<Dopo che ti sei baciata con lui?>
Rispose la voce.
"L'hai visto!"
Continua Crystal.
<L'ho provato. E non è stato granché.>
Spiega il drago disgustato.
"Ahahah...divertente."
Disse in modo sarcastico alla voce mentre si asciuga la fronte dal sudore.
<Non sforzarti a parlare con me se no non riuscirai ad attraversare la Piana.>
Afferma sparendo temporaneamente dalla mente di Crystal. I due ragazzi continuano ad avanzare senza parlare anche se si sono chiariti.
"Ma quello è un villaggio?"
Indica Eren all'orizzonte verso Crystal.
"Finalmente possiamo riposarci."
Proferisce la ragazza mangiando un frutto tutto d'un fiato.

" Proferisce la ragazza mangiando un frutto tutto d'un fiato

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Angolo autore:
Finalmente si sono baciati... ma tutto è durato poco... Piano piano si stanno avvicinando al nemico.

VI CHIEDO GENTILMENTE DI NON POSTARE SU ALTRI SOCIAL NETWORK I DISEGNI!
GRAZIE.

Ecco a voi la domanda del giorno:
Avete mai baciato qualcuno?

Aspetto le vostre risposte!

Ci vediamo al prossimo capitolo.
Ciao e un bacio 💙💙💙💙

THE GUARDIAN OF ICE - Il richiamo del dragoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora