Oltre l'Amicizia: Najwa&Maggie story

Cap. 5: Disastro

Maggie pov
Non riesco a voltarmi, sentire la sua voce nuovamente dopo un bel po di tempo fa uno strano effetto su di me, quando ha pronunciato quelle due semplici parole mi ha fatto accapponare la pelle. Lentamente mi volto nella sua direzione ed eccola lì che mi fissa con quel suo solito sguardo prepotente, da cui non fa trasparire facilmente le sue emozioni, infondo è sempre stata così lei, non si apre con tutti, non si affeziona a tutti e non si apre facilmente non è un libro aperto come la sottoscritta, questo suo lato l'ho sempre invidiato, volevo anche essere io così, non riuscire a far trasparire nessuna emozione ma purtroppo per me non è così. La guardo, la osservo e penso che è passato tanto tempo dall'ultima volta che eravamo così vicine, mi avvicino lentamente, di poco, e decido di prendere parola:"Ciao Najwa..." pronuncio queste due parole con un filo sottile di voce, come se tutto ad un tratto non avessi più voce, lei ha questo strano effetto su di me ma alcune volte anche piacevole. Riprende lei la parola:"Devo dire che ti trovo proprio bene" "Non posso che dire la stessa cosa di te" le rispondo con un sorrisino "Oh ma dai Rubia! Sembriamo due conoscenti, nonostante abbiamo condiviso giorni interi di set e di amicizia all'infuori del set" mi risponde con un pizzico di fastidio, cosa che mi fa abbastanza innervosire:" Guarda che non sono io che ha rovinato tutto, è vero ne abbiamo passate tante, siamo state molto affiatate, abbiamo passato veramente bei momenti insieme ma tutto ad un tratto sembravamo altre persone, eravamo sempre stressate a causa del lavoro e litigavamo tra di noi per ogni minima cosa, quindi mi dispiace ma se siamo arrivate fino a questo, se ci parliamo come due conoscenti, ci sarà pur un motivo" finisco il discorso senza fiato, lei mi guarda mi osserva e noto forse per una delle prime volte, i suoi occhi lucidi, e vederla così mi fa male:" Sai che c'è Maggie, è che mi manca tutto quello che avevamo pian piano costruito, non so se manca anche a te ma da come mi hai risposto credo proprio di no, mi manca avere una delle persone più importanti vicine a me, si Maggie eri e tutt'ora sei una delle persone più importanti perché noi con un solo sguardo ci capiamo, capivamo sempre quando una delle due aveva un problema solo guardandoci. Mi manca la complicità che si era creata, mi mancano le tue battute stupide, mi manca abbracciarti, mi manca sentire il tuo profumo sui miei vestiti e sulla mia pelle. Mi manchi ma forse sono stata io la stupida che ti ha detto tutto ciò, che si è aperta e che è venuta qui a parlarti e a cercare di ritornare come prima, perché a quanto apre a te non interessa nulla" finisce il suo discorso e mi guarda negli occhi per pochi istanti, occhi pieni, ormai, di lacrime. Non mi dà tempo di rispondere che si volta e rientra dentro. Non mi ha dato tempo di rispondergli, di dirgli che anche a me manca tantissimo e come al solito ho rovinato tutto, perché mi faccio prendere dalla rabbia, perché è successo così tutto in fretta, lei che mi ferisce, io che per difendermi ferisco di conseguenza lei, il distacco da lei, la fine del nostro rapporto. Volevo rispondergli che mi manca tutto ciò che avevamo costruito insieme, che mi manca parlare con lei, mi manca sfogarmi con lei, mi mancano i suoi consigli, mi manca il suo modo in cui mi proteggeva, mi manca tutto di lei e sono decisa a dirglielo, non posso più aspettare.