If i could fly Harry Styles//Jonah Marais <<SEQUEL DI IN TOO DEEP>>

capitolo 3.

Lexa's pov

La serata è andata bene e al risveglio ho trovato Avril e Jonah abbracciati che dormivano beatamente.

Gli ho fatto una foto. Così capiranno che sono fatti l'uno per l'altra. Ovviamente io mi sono alzata presto, mi sono fatta il mio frullato giornaliero e un pò di riscaldamento.

Domani ripartiamo per il tour staremo via un pò di meno dato che siamo quasi alla fine. I nostri genitori sono fieri di noi, e mi fa piacere ma non li vediamo quasi mai, quando siamo liberi li andiamo a trovare certo ma non è la stessa cosa.

Comunque oggi giornata di riposo per tutti, partiamo stanotte per il tour, abbiamo deciso di passare dai nostri per salutarli, così io e Jonah dai nostri, gli altri ragazzi e Avril idem. Oggi serata in famiglia per tutti.

Alla fine si svegliano anche loro due, non gli faccio vedere la foto, aspetto il momento opportuno hahaha. 

Così, io e Jonah ci ritroviamo a casa con le nostre famiglie, è bello stare di nuovo tutti insieme...

Avril's pov

<<E quindi, come sta andando?>> mi chiede mio padre

<<Tutto bene, sono davvero fantastici tutti quanti.>> dico io mangiano un boccone di purè <<E a voi?>> 

<<I capi sono molto esigenti, ma tiriamo avanti. Non posso credere che la nostra bambina sia diventata una fotografa come noi.>>>

<<E' nel mio sangue.>> sorrido, la nostra famiglia fa foto da generazioni effettivamente, il mio bis bis bis nonno era un fotografo, così anche mia madre che ha coinvolto anche io padre, ad eccezione di mio fratello. Lui al momento lavoricchia qua e là vuole divertirsi ancora.

Mi stendo sul letto, e dormo più o meno tre ore, poiché la sveglia comincia a suonare e questo mi ricorda che devo partire, abbiamo fatto tutta l'america, manca l'europa l'italia e poi non so, sono così tante le tappe che fatico a ricordarle tutte.

Prendo le valigie, saluto i miei e un clacson mi fa capire che mi stanno aspettando. 

<<Buongiorno.>> dice Zach dal pullman

<<Stai zitto Herron.>> si sono assonnata, mi sono appena svegliata e ho detto tutto. Lui però sorride, sa che sto scherzando

<<Ti prendo le valigie.>> dice Jonah 

<<No!>> dico io ritirandomi <<Faccio da sola.>>

<<Ma perché non vuoi che ti aiuti.>>

<<Sono capace.>>

<<Cioè non siamo ancora partiti e già litigate?>> dice Lexa, l'unica persona che sono felice di vedere a parte Jack, Daniel, Corbyn e Zach ovvio.

Mi sistemo e ripartiamo

<<Okay le regole sono sempre le stesse.>> dico io

<<Chi fa le puzzette in fondo al bus?>> dice Zach

<<No...Zach che schifo!>>

<<E' Jack che le fa.>> si difende

<<Non  è vero! Sei tu quello puzzolente.>> dice Jack

<<Anche il più bello.>> ammette Zach.

<<Io non vi capisco.>> dice Lexa

<<Beh si mi date fastidio, siete morti, se mi svegliate, siete morti e se mi portate da mangiare...>>

<<Fammi indovinare siamo morti?>> dice Daniel

<<No in quel caso vi vorrò bene per il resto della vita.>> sorrido

<<Mettiamo la musica?>> dice Corbyn

Sono le fottuttissime 4 del mattino e loro stanno ascoltando up all night degli one direction a volume massimo, ma come fanno, solo io ho sonno?

<<Dai canta con noi.>> dice Jonah

<<No.>>

<<Dai.>>

<<Non so cantare.>>

<<Non fa niente.>> mi dice lui prendendomi le mano per farmi tirare su

<<E' finita la canzone.>> prima di cantare vittoria parte What makes you beautiful. 

<<So che è la tua canzone preferita dai.>> fa un sorriso a 32 denti

<<E va bene!>> mi metto seduta per bene, Jonah mi passa una bottiglietta d'acqua e poi io e Lexa ci mettiamo a cantare

<<I dont' know why, you're being shy.>> dice lei

<<Why you so shy.>> aggiungo io, c'è chi la canta così e chi è normale

<<BABY, YOU LIGHT UP MY WORLD LIKE NOBODY ELSE.>> Cantano i ragazzi, beh al momento mi sento 13 anni addosso anzichè 18 però mi piace. E così continuiamo a cantare e a dare fastidio ad Oscar, il nostro autista, finchè non crolliamo.

BLOOPERS:

**SPAZIO AUTRICE**
Okay nulla raga, ecco il capitolo mi ero persa a suonare hahahaha scusate il ritardo AuroraTameo