Please, save me ~ Felix (Stray kids)

eight

Felix pov

Mi svegliai, non sentendo più il calore di Sunbi accanto a me. Aprii gli occhi, mi stiracchiai, mettendomi seduto sul letto. Scesi di sotto, vedendo Sunbi in cucina, intenta a cucinare qualcosa. Mi avvicinai senza fare rumore, avvolsi le braccia intorno ai suoi fianchi e mettendo la faccia nel suo collo, affogando nel suo profumo. La sentii ridacchiare, cercò di allontanarsi per prendere qualcosa dal frigo, come uno zainetto, la seguii per tutta la cucina mentre cucinava. Quando finí, si girò verso di me, facendomi alzare la testa, facendo vedere i miei occhi lucidi per la luce mezzi aperti. Mi strinse a se, mettendo le dita tra i miei capelli, cominciando a giocarci.

Sunbi: Buongiorno, dormiglione
Felix: Dormiglione? Che ore sono?
Sunbi: Sono le 11 e 30, io mi sono svegliata alle 9, ma non potevo alzarmi
Felix: E perché?
Sunbi: Perché mi tenevi ancorata a te

Rise, facendomi ridacchiare. Ricordo di averla teneta stretta tutta la notte, non avevo intenzione di lasciarla andare neanche adesso. Ero ancorato, di nuovo, a lei. Fuori faceva freddo, ma lei aveva tutto il calore di cui io avevo bisogno. La amavo, era certo. L'unica cosa che speravo non succedesse era quella che lei stesse facendo finta, per tirarmi fuori dal baratro, ma poi facendomici ricadere dentro, spezzandomi il cuore. Ad interrompere i miei pensieri, fu proprio Sunbi. Si staccò dall'abbraccio, mise le mani sulle mie guance e mi guardò negli occhi.

Sunbi: So a cosa stai pensando... tranquillo, non ti lascerò tornare nel buio, non ti spezzerò il cuore. Perché...

Fece una pausa, presi la palla al balzo per dichiararmi in modo chiaro.

Felix/Sunbi: Credo di essermi innamorato/a di te

Sorrise, sentendo quelle parole uscire dalle mie labbra. Sia il suo, che il mio sguardo si posarono sulle labbra dell'altro. Tenendola ancora per i fianchi, la avvicinai di nuovo al mio corpo, facendo scontrare le nostre labbra. Camminai, lentamente, verso il bancone della cucina, dove la feci appoggiare. Uno dei miei sogni più grandi si stava realizzando, Sunbi era mia. Le sue labbra, erano poggiate sulle mie, il suo corpo, era attaccato al mio, le mie mani, erano sui suoi fianchi, mentre le sue, erano sulle mie guance. Approfondii il bacio, sentendo al massimo il sapore di fragola delle sue labbra. Sentii il respiro mancare, così capii che quel momento magico sarebbe dovuto finire. Mi staccai, guardandola negli occhi.

Sunbi: Oggi ti porto a giocare con la neve
Felix: Davvero?

Sunbi annuì, l'euforia si fece spazio nel mio corpo. Mi staccai, cominciando a cantare il ritornello di "her" dei Block B. La sentii ridere, mi prese la mano, portandomi di sopra. Mi fece entrare nella mia stanza.

Sunbi: Cambiati, che così usciamo subito

Annuii ancora cantando, con ormai "her" dei Block B in testa, che non sarebbe andata via facilmente. Sunbi uscì dalla stanza, entrò nella sua e si cambiò, stessa cosa feci anche io.