15 Morte

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15 Morte

Austin si alzò e si voltò verso dove proveniva la voce. Trish era lì che fluttuava a mezz'aria.

-Trish.- disse debolmente Ally che sentiva che la vita le stava scivolando via.

-Trish.- ripeté con rabbia Austin.

-Maledetto.- disse a denti stretti Trish.

-Non lo sapevo. Mi dispiace se ti ho tradita con Ally ma il suo corpo è bellissimo.-

Lanciò uno sguardo verso Ally ancora ansimante e sdraiata a terra.

-Non toccare la mia amica, altrimenti...- iniziò Trish.

-Altrimenti cosa? Mi colpisci con lo smalto?-

Austin si avvicinò a Ally e si posizionò sopra di lei. Si piegò sfiorandole il seno con le labbra facendola rabbrividire. Mise una mano sotto il corpo della ragazza e, seguendo la linea della spina dorsale, arrivò fino al sedere.

-Sei fortunata che c'è lei altrimenti saresti già ad urlare di dolore e a perdere il tuo sangue sulle tue candite lenzuola. Ma stai tranquilla. Prima la faccio soffrire facendoti del male poi la avveleno e ti stupro.- bisbigliò Austin.

Ally desiderò di essere morta. Lui si avvicinò alle labbra di Ally ma prima che potesse baciarla Trish lo spinse lontano da lei. Si avvicinò a lui, con un veloce movimento prese le ali e gliele strappò. Le ali sparirono come il corpo del ragazzo. Ritornò da Ally che era praticamente scioccata per l'accaduto.

-Stai bene?- chiese l'amica aiutandola ad alzarsi.

Ally abbassò il capo e scosse la testa.

-Dimenticavo come ti ha conciata. Tranquilla, ci penso io.-

Con un gesto della mano le ferita sparirono e dei bellissimi vestiti le apparirono addosso.

-Va meglio?-

Ally scosse la testa cercando di nascondere le lacrime. Trish tirò un profondo sospiro e schioccò le dita. Una figura bianca apparì vicino a lei. Ally alzò la testa e appena vide Austin gli buttò le braccia al collo ma l'immagine si smaterializzò.

-Dov'è?- chiese disperata Ally.

-Era solo una proiezione ma dal tuo comportamento intuisco che lo ami.-

Ally annuì leggermente.

-Ally...mi dispiace ma ho dovuto farlo.-

-Non devi giustificarti. Era giusto che...-

Le venne il magone e si zittì.

-Andiamo a casa a divertirci e dimentichiamoci questa brutta avventura.- propose Trish.

Ally annuì e si incamminò vicino all'amica. Ally urlò, qualcuno l'aveva bloccata.

-Ti sono mancato?- chiese Austin.

La ragazza non sapeva se gioire o preoccuparsi ma optò per la seconda quando Austin le mise il braccio sotto il seno per bloccarla. Trish si voltò di scatto appena in tempo per ricevere in faccia una polverina luccicante e collassò a terra.

-Cosa le hai fatto??!!!!- urlò Ally liberandosi dalla presa del ragazzo e correndo verso l'amica svenuta.

-Tranquilla, sta benissimo. È solo svenuta.- rispose l'angelo lanciando una manciata di polverina in faccia a Ally.

Lei cadde immediatamente a terra, svenuta. Austin schioccò le dita e 4 mani d'ombra uscirono dal pavimento, presero Trish e la trascinarono nel sotto suolo. Prese in braccio Ally e si avviò verso la camera della ragazza.

Ally si svegliò nel suo letto. Si guardò in torno e non notò niente di strano. Aveva sognato tutto. Austin non era un angelo e non le aveva fatto del male.

-Ciao, cucciola.- la salutò Austin sedendosi sul letto vicino a lei.

-Austin!! Austin!! Sei tu! Sei tu!! Austin!! Sei veramente tu!- gli buttò le braccia al collo piangendo come una fontana.

Lui ricambiò l'abbraccio facendo scivolare una mano fino al sedere, lei si divincolò dalla sua presa ma Austin era più forte di lei. Passò la mano libera nella maglietta della ragazza e salì fino al seno.

-Lasciami.- sussurrò Ally riuscendo a liberarsi.

-Sei ancora un angelo delle tenebre, vero?-

-Si e adesso...- si alzò e le lanciò un vestito molto attillato e sexy-metti questo mentre io faccio una doccia.-

-Non ci penso neanche.-

-Come?- chiese lui innervosito.

Ally non gli rispose perché stava correndo verso il buco nel muro.

-Dove credi di andare!- urlò bloccandogli la strada mentre uno scudo viola appariva davanti al buco nella parete.

-Ti consiglio di non toccarlo, è avvelenato.- Disse Austin lasciandola andare.

La ragazza appena fu libera cercò di toccare lo scudo ma Austin le saltò addosso gettandola a terra.

-Sei pazza?!! Cosa farei se ti perdessi!- urlò Austin abbracciandola per poi ricomporsi subito e alzarsi da lei.

-Non farlo mai più. Se avessi perso il tuo corpo non saprei cosa fare.- disse l'angelo avviandosi verso il bagno.

Appena l'acqua iniziò a scorrere Ally si lasciò andare e le lacrime le rigarono il viso. Passarono i minuti e Ally, a malincuore, si preparò come le aveva detto Austin. Quando lui uscì dalla doccia rimase a bocca aperta.

-Sei.... sexyssima. Sdraiati sul letto!- le ordinò.

Lei non si mosse di un centimetro.

-Sdraiati!!!- ripeté Austin in tono arrabbiato.

-No!!- disse in tono fermo la ragazza.

Austin si avvicinò in fare minaccioso.

-Sdraiati o muori. Scegli tu.-

-Preferisco morire.-

-Come vuoi.-

La sollevò e la sbatté sul letto. Lei si divincolò ma senza nessun risultato.

-Stai ferma!- urlò Austin cercando di slacciarle il vestito.

Lei come risposta gli tirò uno schiaffo.

-Vuoi il gioco duro, vero?- chiese Austin spingendola a terra.

Lei si alzò ma una folata di vento, provocata dalle ali del ragazzo, la spinsero contro lo scudo avvelenato. Lei lo attraversò cadendo sull'asfalto.

-Se ti bacio ti salverò o in meno di un minuto morirai. Scegli.-

-Preferisco morire che baciarti.-

-Come vuoi. Ma preferisco ucciderti di persona.-

Si posizionò sopra di lei e la baciò. Il veleno sparì dal corpo della ragazza. Lui le mise le mani in torno al collo stringendo fino a soffocarla.

Austin mimò un “mi dispiace” prima che Ally esalasse l'ultimo respiro. 

SPAZIO DELLA NECONYANA

Salve a tutti allora, con questo capitolo la storia giunge al termine


No scherzo,  non è finita!  Ci sarà un ultimo capitolo,  vado a disegnare manga! 

Nya Nya a tutti gente!

You Are My AngelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora