"~𝐓𝐢𝐥𝐥 𝐢 𝐌𝐚𝐤𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐌𝐢𝐧𝐞♡~"AKAASHI X READER ita

Capitolo 2. "crush"

Stavolta mi sono preparata. Ho messo la sveglia, anche se stavo quasi per rimandarla e rimettermi a dormire.
Ci farò l'abitudine...
Beh, Kuroo mi svegliava a schiaffi, quindi direi che così va meglio.

Vado in cucina e mi preparo la colazione.
Uova strapazzate, il solito.
La mamma le faceva buonissime, soffici, si scioglievano in bocca.
A me invece vengono sempre "crespe", non sono molto buone.
Da quando il babbo è scappato, la mamma lavora così tanto... Vorrei vederla più spesso, non c'è mai a casa.

Mi dirigo in camera e mi rimetto la divisa.

"cuffiette... Check. Zaino? Check. Telefono... Dov'è? Ah, eccolo. Check! Dovrei aver tutto"

Mi alzo e prendo lo zaino, cuffiette all'orecchie e posso partire in pace.
Ero decisamente in anticipo, ma decido comunque di entrare in classe e sistemarmi, sempre meglio che stare fuori al freddo.
Dalla finestra vedevo la palestra.
Huh... Ma quello è Akaashi?

Scuoto la mano nel tentativo di farmi notare, batto sui vetri e infine decido di aprire direttamente la finestra, mi sporgo un poco.

"ooooi! Che stai facendo? Sei in un club? Qualeee?"

Finalmente mi ha notato.

"Sono nel club di pallavolo maschile, avevo gli allenamenti!" mi dice, alzando la voce abbastanza per farsi sentire.

Annuisco e quasi perdo l'equilibrio, ma mi riaggrappo subito alla finestra, facendo prendere un colpo a Akaashi.

"dio mio, stai attenta! Non sporgerti troppo"

Rido e lo saluto, per poi chiudere la finestra. Avevo ancora qualche minuto prima dell'inizio della tortura, anche chiamata "sToRiA DeLl'ARtE". La materia più noiosa, a parer mio.
E ce l'ho alla prima ora, la solita fortuna...
Odio questo orario.

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FINALMENTE, LA CAMPANELLA!

"allora? Oggi ce l'hai la merenda?" mi chiede Akaashi.

"no! Ma oggi ho i soldi, e precisi, per lo più!"

Probabilmente si aspettava una risposta positiva, perché l'ho visto cambiare espressione all'improvviso.

"eh? Che senso ha?"

"volevo mangiarmi un KitKat per merenda, però a casa non ce l'ho, quindi ho pensato di prenderlo direttamente qui!"

"mh... Ha senso"

Sorrido e mi alzo per andare nel corridoio. Mi accorgo solo dopo che era lunghissimo, e già mi ero scordata dove andare, quindi rientro in classe e vado verso Akaashi.

"non è che potresti accompagnarmi?" dico, ridendo.

Lui sospira e si alza per andare verso la porta, e io lo seguo a ruota tutta contenta.

"ah, giusto, tieni! Sono i due euro di ieri!" tiro fuori una moneta da due euro dalla tasca

"eh? No, non ce n'è bisogno-"

"cos'è, fai complimenti ora? Prendili!" dico, innervosita. Lui li prende e lo vedo sorridere leggermente, e il mio cuore va a mille: è adorabile quando sorride.
Arriviamo alla macchinetta.

"bam! Oggi il mio KitKat non si è incastrato~" dico, canticchiando e prendendo la merendina dallo scomparto.

Spezzo un pezzetto di KitKat e lo porgo a Akaashi, ma lui tenta di rifiutarlo in ogni modo possibile e immaginabile.

"non lo vo-"

'eddai! So che lo vuoi~"

"davvero, non-"

"dai! Io non lo finisco tutto comunque, tieni!"

Gli metto il pezzo di KitKat in mano e lui lo fissa per qualche secondo, per poi prenderlo e mettermelo in bocca.

"mhpfh! Ma che fai!" dico masticando il KitKat, arrabbiata.

"mangialo tu"
Mi accarezza la testa per qualche secondo, poi si gira e mi fa cenno di tornare in classe e si avvia.
Io rimango immobile per un attimo.
M-mi ha accarezzato la testa? È stato bello, gentile, delicato...
Avvicino la mano dove mi aveva accarezzato ma la ritiro subito non appena Akaashi si gira verso di me.

"andiamo?"

"s-sì!"

La faccia mi va a fuoco...
Potrei avere un po' di febbre.

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Tornata a casa, non sapevo sinceramente come sentirmi. Era come se il mio stomaco si stesse rigirando su se stessso, e il mio cuore batteva forte. Guardandomi alla specchio, notai che il rossore era sparito.
Menomale.

Decido di scrivere a Shimizu.
L'avevo conosciuta durante le amichevoli contro il Karasuno, quando ancora ero al Nekoma, e siamo diventate istantaneamente migliore amiche.

-shimizu-sama

-ooiii shimizuu
-non è che potrei chiederti una cosa?

-dimmi tutto :>

-ok dunque
-com'è avere una crush? Cioè, come ci si sente?

-uhm... Vediamo
-ti batte forte il cuore quando sei con lui, quando ti parla tu balbetti e hai paura di fare brutta figura, diventi maldestra quando è attorno a te e... Boh
-pensi sempre a lui e vorresti starci sempre
-non so se ho spiegato bene LMAO

-no dai credo di aver capito
-grazie uwu

-di niente :^

Lancio il telefono sul letto e mi metto una mano sulla fronte.
Io non ho una crush per Akaashi, ci conosciamo da due giorni! Non è possibile, non è possibile!

Quando sono con lui sto bene.
Quello è normale, anche quando sono con Kenma o Kuroo sto bene.

Sto attenta a non fare brutta figura intorno a lui.
...normale anche questo, immagino? Insomma, no! Non ho una crush per Akaashi! Non divento maldestra, non desidero stare con lui, non arrossisco, non è una crush!
Non è una crush!!
Passando attraverso lo specchio, mi guardo: ero tutta rossa.
Ora che ci penso, anche prima sono arrossita, quando mi ha accarezzato la testa. È stato piacevole, normalmente mi avrebbe dato fastidio.
Fisso il nulla per qualche attimo, cercando di assimilare e collegare tutto il mio ragionamento logico.
A scoppio ritardato, reagisco.

Santo guacamole.

Ho una crush.

Con le mani sulle guance, scuoto la testa mentre grido "no, no, no, no!" e arrossisco ancora di più.
Non so perché ripudiavo così tanto l'idea di avere una crush.
Ritenevo l'amore una cosa un po' inutile e quasi irritante, quindi mi dava fastidio l'idea di essermi innamorata.

Ci conosciamo solo da due giorni, però. È impossibile che sia amore. Impossibile. Aspetterò almeno qualche settimana, poi vedrò.

Sotto sotto, speravo che questo sentimento non sarebbe svanito.
Magari... Avrei anche potuto accettarlo...

Yodel_™
Non so voi, ma io odio quando nelle ff vedo che le protagoniste si innamorano istantaneamente del ragazzo. Insomma, duh, non puoi sposare un uomo appena conosciuto [cit.Elsa] lol
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, io vi saluto e ci vediamo.
Alla prossima~