Capitolo 1 "kitkat"

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Io non sono una tipa che si sveglia molto facilmente, dovevo ricordarmelo. Ero abituata a essere svegliata da Kuroo, quindi non avevo impostato la sveglia ieri sera.
Maledizione, maledizione! Sono in ritardo, proprio il primo giorno di scuola poi!

Mi alzo dal letto in fretta e furia e corro verso l'armadio. Avevo deciso di non fare colazione, mi avrebbe solo portato via tempo. Mi metto la mia divisa scolastica e mi limito a sciacquarmi la faccia e lavarmi i denti.
Zoppico fino alla porta mentre mi sistemo una scarpa, apro la porta e un vento gelido mi travolge.
CRIBBIO! AVEVO DIMENTICATO CHE ERA INVERNO!

Maledicendo la mia goffaggine, faccio una corsa in camera e prendo il mio felpone rosa e me lo metto addosso, sopra la divisa. Ero pronta.
Ora c'era solo un problema.
Dov'è la scuola?
La mamma mi aveva spiegato che era dietro l'angolo, è impossibile perdersi!
Dietro l'angolo...
...quale angolo? Destra o sinistra?
Stavo perdendo tempo, già ero in ritardo.
O la va, o la spacca. DESTRA!

Svolto a destra e corro all'impazzata, sperando con tutto il mio cuore di aver fatto la scelta giusta.
Dopo quale minuto, intravedo la scuola e faccio un sospiro di sollievo: avevo fatto centro.
Entro nell'edificio appena in tempo.
Ok ma... Dov'è la mia classe?

Prendo la prima persona che trovo davanti a chiedo indicazioni.

"scusami, non è che sapresti dirmi dove trovare la classe 2-6? Sono nuova qui..." dico, giochicchiando con le dita per cercare di smorzare l'ansia.

"classe 2-6? Ah! Akaashiii~"
Si gira e chiama un altro ragazzo.
Ma che sta facendo?! Gli ho fatto una domanda, perché non risponde?.

"questa ragazza va in classe con te, accompagnala! Ha detto di essere nuova" spiega lui.
Che imbarazzo.

"eh? Ah... Sì, certo, va bene. Vieni con me" mi dice e mi fa cenno di seguirlo. Subito annuisco e gli vado dietro.
Almeno è carino... Come prima amicizia non sembra male, dai. Penso, mentre lo guardo meglio.

Si creò un silenzio tombale e cercavo in tutti i modi qualcosa da dire per spezzarlo, mi metteva un po' a disagio.

"quindi... Tu sei Akaashi, giusto?"

"Akaashi Keiji"

"ah! Io sono Shimaoka Hatsuyo, ma tutti mi chiamano Hacchan. Puoi farlo anche tu" dissi, sorridendogli.

"preferisco Shimaoka-san"

...Eh?
EH?
MI ODIA? Fantastico, già mi odia! Complimenti, Hatsuyo! Ti sei fatta odiare fin dal primo momento! Il tono impassibile con cui l'ha detto, poi... Gli sto antipatica? Com'è possibile, ci siamo appena conosciuti!

"eheh, certo, chiamami come vuoi tu" dico, cercando di mantenere il mio tono amichevole e sorridendo.

"non prenderla sul personale, è solo che tendo a chiamare chiunque per cognome, anche amici stretti"

Mi... Mi ha letto nel pensiero.
Che cosa inquietante. Nemmeno mi ha guardata ma si è accorto che pensavo che mi ritenesse antipatica.
Forse mi tremava la voce? Forse il mio imbarazzo era così grande a atal punto che si riusciva a percepire anche senza dovermi guardare?!
Oh mio dio.

Continuavo a camminare in silenzio e a seguire Akaashi, con la testa bassa.
A un certo punto ci fermammo.

"ecco, siamo arrivati"

Tutti gli studenti erano a sedere a parlare tra di loro, ma a quanto pare io ero molto più interessante di qualunque cosa stessero facendo fino a un momento fa.
Infatti, mi ritrovai con gli occhi di tutta la classe addosso.
Dei bisbigli si levarono nell'aria.

"~𝐓𝐢𝐥𝐥 𝐢 𝐌𝐚𝐤𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐌𝐢𝐧𝐞♡~"AKAASHI X READER itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora