Before I go ||H.S.xJ.Jk|| [COMPLETA]

3-Jungkook POV

Harry stava guardando V.

Era scontato, tutti guardavano V: era bello, ipnotico quando ballava e cantava, praticamente perfetto.

Si assomigliavano, V ed Harry, poteva intuirlo anche solo con un'occhiata, gli occhi chiari, i riccioli, l'atteggiamento di chi potrebbe letteralmente tenere il mondo in mano (sono innamorata vabè scontato).

Harry guardava V e Jungkook guardava Harry come il sottone che è.

Sejin stava parlando di qualcosa che dovevano correggere con i tempi della coreografia, e di come il tour era alle porte e che la mediocrità non era bene accetta, i soliti discorsi, insomma. Era il tipo di persona che poteva farti lo sgambetto per poi farti notare che stavi cadendo. La maggior parte delle volte non c'era niente da correggere, era solo Sejin ad essere stronzo e, negli anni, ci avevano fatto il callo. Quindi non c'era da stupirsi che non lo stesse ascoltando, preso com'era dal nuovo arrivato. Ora però, Harry stava guardando lui, e anche da un pezzo. Preso dal panico, gli rivolse un sorriso tirato.

"Jungkook!"

Jungkook distolse finalmente lo sguardo dal ragazzo inglese e li spostò su Mr Sejin.

"Hai capito cosa ho detto?"

"Più sciolti sull'entrata, migliorare i tempi, il tour è alle porte."

"Esatto... Ora parliamo di Harry Styles. Lo avete già fatto, gli facciamo dire un paio di frasi, gli insegnamo la coreografia, video musicale e poi lo rispediamo in Europa. Ci siete?"

I ragazzi annuirono.

"Ora andatevi a presentare, passate il pomeriggio insieme, fategli vedere la città, quello che vi pare, ma per domani dovete essere pronti. Questa non deve essere una distrazione, è chiaro per tutti?"

"Me ne occupo io." intervenne immediatamente Jungkook.

Mr. Sejin sospirò, esasperato.

"Ve ne occuperete tutti, Jungkook. Non solo tu."

Qualcuno ridacchiò. "Kookie è già innamorato... non sei geloso, Tae?"

Jungkook non si voltò, ma sapeva che era stato J-Hope a parlare. Negli ultimi 6 mesi, le uniche frasi che si erano rivolti erano battutine e risposte acide.

"Finitela" intimò loro V, lanciando un'occhiata di rimprovero a entrambi. Come al solito, era proprio di fronte a Sejin, le braccia incrociate, l'espressione concentrata, lo sguardo fisso che metteva in soggezione. J-Hope si zittì all'istante.

"Adesso potete andare, ci vediamo domani, non fate tardi."

Mr. Sejin si allontanò, scambiò qualche parola con Harry e uscì. Era il segnale: appena la porta si richiuse, il gruppo si disperse.

Jin si avvicinò a Jungkook.

"Sembra un tipo interessante, Harry Styles, vero?"

Jungkook annuì, sovrappensiero.

"Eri serio, prima? Quando dicevi che ci pensavi tu a spiegargli tutto? Sai, ci sarebbe Yuri che..." continuò Jin.

L'altro sorrise. "Non preoccuparti, vai pure."

"Sei spettacolare, grazie, ti devo un favore!" Jin scappò fuori dalla stanza, mentre ancora gli parlava.

Ora però gli toccava davvero parlare con Harry Styles, realizzò Jungkook.

"Ehi, Kookie, allora? Ti interessa lo straniero, eh?" J-Hope gli si parò davanti, affiancato da Suga.

"No, Hobi, non è così."