Before I go ||H.S.xJ.Jk|| [COMPLETA]

11-Un tornado

Da quando erano arrivati all'albergo, la situazione era migliorata. Harry aveva nuovamente palummiato cit, e sembrava essere leggermente più lucido. Jungkook aveva insistito per fargli fare una doccia, ma non c'era stato verso, nonostante le condizioni pietose in cui versava. Harry si era semplicemente tolto la giacca e la camicia, rimanendo a torso nudo. Si era messo a letto, con le coperte tirate fino al naso. Aveva freddo, diceva. Non molto inverosimile.

"Rimani con me fino a che non mi addormento" aveva detto, gli occhi semichiusi. Jungkook aveva sorriso, e si era steso dall'altro lato del letto a due piazze.

"Come ti senti?"

"Meglio. Tu?"

"Sono ancora incazzato con Tae, se è questo che vuoi sapere."

Harry non rispose. Erano entrambi voltati su un fianco, e si guardavano. Jungkook gli accarezzò una guancia ed Harry chiuse lentamente gli occhi, godendosi la confortante presenza di Kookie accanto a lui. Si addormentò poco dopo, lasciando l'altro a contemplare la stanza buia, pensando che forse sarebbe dovuto tornare in camera. Lanciò un altro sguardo a Harry, e sentì di nuovo l'istinto di protezione che aveva provato al locale: non lo avrebbe lasciato.

Rifletté sulla conversazione che avevano avuto: Harry gli era sembrato... triste. Si appuntò mentalmente di interrogarlo sulla questione il giorno dopo.

'Come fai a non odiare tutto?' gli aveva chiesto.

Da un punto imprecisato nella stanza, un cellulare cominciò a squillare e vibrare. Jungkook prese a cercarlo freneticamente, trovandolo nella tasca della giacca di Harry, abbandonata ai piedi del letto. Istintivamente, accettò la chiamata.

"...Pronto?"

"Harry? Mi senti?" chiamava una voce femminile, dall'altro lato della linea.

"Non sono Harry. Harry dorme" riuscì a dire Jungkook.

Silenzio.

"Beh, c'era da aspettarselo. Tu chi saresti, allora?"

"Sono Jeon Jungkook."

La donna si mise a ridere.

"L'idolo dorato. Molto piacere, Jungkook. Io sono Isabel, la manager di Harry."

"Il piacere è mio. Mr. Sejin ci ha parlato molto bene di voi."

"Ah, Sejin. Abbiamo partecipato a una conferenza insieme anni fa. Siamo amici... intimi. Allora, dimmi un po', Harry era davvero ubriaco, eh?"

Jungkook confermò, e le spiegò la situazione.

"Capisco... grazie per esserti preso cura di lui."

Jungkook rispose che non era niente, che lo aveva fatto con piacere.

"Quindi ha scelto te?" lo interruppe lei.

"Chiedo scusa...?"

"Harry. Sei tu la sua nuova fiamma, no?"

Jungkook non rispose, attonito.

"Ehi, ci sei ancora?"

"Sì, ci sono. No, non sono la sua nuova fiamma. Credo che in realtà sia più interessato al mio collega, Taehyung. Ma credo che sia meglio che ve lo dica lui..."

"Taehyung... ah, sì. Effettivamente è il suo tipo. Ha una sorta di fetish per gli stronzi. Però sei tu con lui, ora, no?"

"Ecco... sì."

"Scusa la domanda invadente, ma tu e il tuo amico V non eravate una coppia?"

Jungkook sospirò. "No."