Blake's pov
Vedo l'uomo che ha lasciato me e Viola da soli andarsene via con lei mentre stringe la prese sul suo braccio. Se non la smette le farà uscire un livido li sopra. Con il dolore allo stomaco cerco di alzarmi e di impedirgli di aprire la porta, ma con scarsi risultati. I tre uomini chiudono violentemente la porta alle loro spalle e subito dopo il mio giro per vedere le condizioni di Noah e devo dire che lui è messo molto peggio di me. Lui ha provato un non farli avvicinare un Vio e gli devo tanto.
"dobbiamo andarla a prendere Blake" dice Noah mentre scende le scale con una mano sullo stomaco e una sullo scorrimano. A tutti i costi la vuole proteggere, ma forse non ha capito che nostro 'padre' quando decide una cosa è quella e basta, non si cambia.
"non puoi Noah, non con lui - lo avverto prima che sia troppo tardi - chiamiamo la polizia, è la cosa migliore da fare" sono suo fratello maggiore e non sono riuscito a proteggerla come dovevo ..
"no Blake - controbatte appena finisce di scendere le scale - NO! IO LE HO PROMESSO CHE NON L'AVREI LASCIATA SOLA - alza lo sguardo e solo adesso noto quanto diamine sia sincero - è così piccola e innocente per questo cazzo di mondo" nonostante sia in condizione pessime e da pronto soccorso, lui continua a pensare a lei, a starle vicino e a proteggerla.
"prima dobbiamo andare al pronto soccorso" gli dico avvicinandomi a lui, ma lui fa un passo indietro.
"se vuoi ci vai tu, io ho qualcosa di più importante da fare" detto questo prende le chiavi della sua macchina ed esce di casa. Dovrei seguirlo, ma forse è meglio se chiamo dei rinforzi. Prendo il telefono dalla tasca posteriore dei jeans e faccio una chiamata di gruppo su whatsapp.
"wuela Gray, come mai questa chiamata?" harry cerca sempre di far sorridere gli altri.
"Blake mi hai svegliato. Sappi che non ti do un'altra mia felpa!" ah già, devo ancora restituire a Bryce quella che mi ha prestato un mese fa.
"ragazzi io sarei a lavoro eh" ci fa notare Tayler.
"è tornato a casa e ha portato via Viola. Noah ha provato a fermarlo ma non ha funzionato. Adesso è andato a cercarla" taglio corto sperando che mi raggiungano il prima possibile.Viola's pov
Non smetto di pensare a Noah e a mio fratello Blake, i suoi uomini l'hanno ridotti male tanto che non riuscivano ad alzarsi.
"ti vedo pensierosa piccola Vi" dice avvicinandosi a me l'uomo seduto difronte nel suo stupido van nero con i vetri oscurati che neanche Justin Bieber ne ha bisogno.
"SEI STRONZO" gli urlo in faccia tirandogli un calcio li dove il sole non batte. Mi avrà pure legato le mani, ma io non me ne sto zitta e ferma con lui.
"signorina moderiamo i termini e portami rispetto" fa finta di rimproverarmi e poi, in pochi secondi, inizia a ridere. Non so cosa ci sia da ridere perché questa situazione è tutto tranne che divertente.
"adesso non iniziare a fare il paparino perché faresti solo ridere. Tu hai lasciato me, la mamma e Blake da soli, senza neanche un soldo e per fare cosa? Scoparti ogni notte una donna diversa? Mentre tu facevi il coglione nei locali a spendere i tuoi fottuti soldi in alcol la mamma ha dovuto fare doppi turni e Blake appena ne ha avuta l'occasione ha trovato due lavori perché loro volevano permettermi un futuro a differenza tua. Di sicuro non è stato tutto rose e fiori quello che è venuto dopo, ma almeno abbiamo lottato, siamo rimasti uno accanto all'altra. Sei solo un egoista del cazzo" mi sfogo dicendogli tutto quello che avevo tenuto dentro fin da troppo tempo, ma come risultato ottengono uno schiaffo in pieno viso.
"siamo arrivati capo" prende parola uno dei tre uomini.
"la voglio lavata e vestita nel mio ufficio tra 20 minuti. Dopo ho da fare" ordina una volta sceso dal van e lasciandomi li con quei tre colossi che hanno messo al tappeto Noah e Blake.
"non sono un oggetto! Te lo scordi che faccio quello che mi dici! Non sono il tuo burattino! E ritarda con la tua amichetta perché ti farò fare tardi" gli urlo di nuovo contro ma ormai la sua figura è all'entrata della casa e solo adesso noto la maestosità di questa costruzione. Bianca con due piani ma è molto, ma molto lunga, al piano terra ci saranno si e no minimo dieci stanze.
"e non hai ancora visto il retro" dice uno dei tre dopo aver visto la mia faccia abbastanza sbalordita ma allo stesso schifata. Aveva tutti questi soldi e non ne ha dato neanche uno a noi. Stronzo ai livelli agonistici proprio.
"e non ci tengo" dico prima di girarmi in non so quale direzione e iniziando a correre ma mi sono dimenticata che tre passi miei sono uno loro quindi in meno di tre secondi mi raggiungono e il più muscoloso dei tre mi prende in braccio a sacco di patate, ma prima che di entrare definitivamente nella mia prigione, caccio un urlo che spero sia stato abbastanza forte per essere sentito e per evitare che lo faccia di nuovo, uno degli altri due mi tira un pugno e subito dopo vedo tutto nero.Noah's pov
Sto girando per la città da mezz'ora e delle sue tracce nemmeno un'ombra. Non so neanche i suoi posti preferiti, ma non credo sia riuscita ad andare lì dato che Blake mi ha detto che da loro padre non si può scappare. Ho guardato da tutte le parti per due volte, ma non voglio darla vinta a lui.
"Dove cazzo l'hai portata?" Continuo a domandarmi tra me e me ma sicuro di non riuscire ad avere qualche risposta. La musica che c'era di sottofondo si stoppa perché sta entrando una chiamata. È Blake. Spero solo che abbia qualche notizia.
"Dimmi Blake" rispondo mente continuo a guardarmi intorno.
"Sono con gli altri" lo sa che non me ne può fregare niente in questo momento?
"E? Cosa mi hai chiamato a fare?" Gli domando alzando il tono.
"Ho visto sul suo profilo Facebook che ha appena comprato una nuova villa poco fuori dalla città. L'avrà portata li siccome non c'è nessuno vicino"
"Dammi l'indirizzo adesso" appena trovo un po' di spazio accosto la macchina e vado sul navigatore pronto per mettere l'indirizzo.
"*********" lo inserisco e subito mi esce che è a mezz'ora da qui. Viola sta da sola con quello da fin troppo tempo, devo muovermi.
"Io vado - dico ripartendo e rimettendomi sulla strada - ci vediamo lì" e attacco senza aspettare una risposta da Blake.
Lo stomaco inizia a farmi ancora più male e la testa inizia di poco a girare, ma non posso lasciare Vio con lui.
"Devi farcela Noah, devi farcela cazzo. Viola ti riporto a casa promesso" e appena subito fuori dal centro abitato schiaccio l'acceleratore superando il limite massimo consentito su quella strada.Blake's pov
"Dobbiamo muoverci - dico agli altri appena Noah mi attacca - Noah sta andando da lui" e detto questo gli altri iniziano ad agitarsi, a prendere tutto ciò che può servire per andare a riprendere Viola ed aiutare Noah e uno a uno escono dalla casa dirigendosi in macchine diversa.
Abbiamo attuato un piano, spero solo che vada tutto bene.
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If you want love ~ Noah Beck
FanfictionCOMPLETA Perché rincorrere qualcuno che non ti vuole e non ti conosce veramente? @noahbeck ha iniziato a seguirti "Esci dalla mia testa Noah Fottutissimo Beck"