Qualcosa di complicato

Capitolo 1

Era una sera di settembre, stavo passeggiando tranquillamente per le strade di New York
Un venticello soave mi spostava i capelli mentre la musica nelle mie orecchie mi faceva sentire come in un film romantico
Pian piano aumento la velocità dei miei passi per non arrivare in ritardo al locale a cui mi stavo dirigendo
I tacchi non aiutano ma dopo poco mi ritrovo di fronte alla porta d'ingresso del locale più famoso di Manhattan

Sarah appena mi vede, si alza dalla sedia e mi viene a salutare con uno sguardo severo
'Cate finalmente sei arrivata, sei sempre l'ultima'

'Scusami mi sono persa via con lo studio'

Dopo un cenno con la testa ci dirigiamo verso il nostro gruppo di amici e finalmente questa domenica sera può iniziare

La serata inizia tranquilla ma voglio godermi questo ultima sera di vacanza prima che ricomincino le lezioni in accademia, cioè domani
Sento il bisogno di leggerezza e libertà in questo momento, una necessità di sfogo dopo una giornata intensa, dopo una settimana alquanto pesante, piena di prove per poter ricominciare al meglio la scuola di recitazione

I miei amici sono quasi tutti già ubriachi, compresa Sarah, la quale mi si avvicina e mi dice
'Guarda che c'è quella tipa che ti sta fissando da quando sei entrata'
Io che non mi ero resa conto, mi giro, forse in modo troppo palese e noto una donna bellissima che mi scruta con uno sguardo intenso e incatenante
Si nota che è più grande di me e ha un fascino incredibile, il suo modo di vestire, di portare i capelli, il suo sguardo mi lasciano a bocca aperta

'Cosa aspetti? Va da lei, è l'ultima sera Cate, non lasciartela scappare'
Faccio si con la testa e dopo aver bevuto un altro shot di tequila mi avvio verso di lei

Lei senza esitare mi si avvicina a sua volta
'Ma sei sicura di avere 21 anni? Guarda che in America non si può bere sotto i 21'
'Davvero? in australia iniziamo a bere già a 12 anni..'
lei ride e si presenta
'sono Sandra, ma puoi chiamarmi Sandy'
'ciao Sandy, sono Catherine ma nessuno mi chiama cosi, quindi chiamami Cate e comunque ho 22 anni' rispondo ridendo

il suo sorriso luminoso potrebbe illuminare l'intero locale e il suo completo blu e grigio le dona perfettamente

'Posso offrirti da bere allora?'
'Certo' le dico e ci avviciniamo al bancone

Dopo un paio di drink sento già la testa un po' girare ma questo non mi impedisce di ballare in mezzo alla sala insieme a lei e muoverci come se fossimo un corpo solo
La sintonia e la chimica li ho sentiti subito con lei, cosa che non mi capitava da un po', dopo la mia rottura più dolorosa

I ricordi dopo i nostri balli in pista sono un po' vaghi ma sono abbastanza sicura di essere finita a letto con lei, nel suo appartamento a dir poco lussuoso di New York...

La mattina dopo mi sveglio grazie alla sveglia che avevo impostato il giorno prima
Disorientata e in un letto non mio mi alzo, sono abbastanza sicura di cosa sia successo l'altra notte, ho veramente ricordi poco chiari ma ricordo perfettamente le belle senzazioni
Mi guardo intorno ma Sandra non c'è
Un mal di testa improvviso mi fa risedere sul letto e sento entrare Sandy nella sua camera da letto, in mano ha un vassoio con una tazza di caffè, un bicchiere d'acqua e un'aspirina

Io con la mia faccia ancora assonnata, la guardo innocentemente e la ringrazio con un bacio sull'angolo della bocca
Sorseggio il mio caffè e nel mentre controllo il mio telefono che è pieno di messaggi di sarah chiedendomi dove sono, cosa sto facendo, se sono ancora viva e altre mille cose

Decido così di chiamarla spiegandole la situazione e lei più tranquilla ma con più domande di prima mi dice che devo muovermi che fra un'ora cominciano le lezioni dell'ultimo anno, nonché il più difficile ma interessante dell'Accademia

Finisco il mio caffè, prendo l'aspirina e nel mentre esce sandy dal bagno con solo un asciugamano addosso
'Sai mi sono divertita ieri sera'

'Anche io molto' aggiungo e mi dirigo verso di lei

Con un dito le sposto una ciocca di capelli, ancora bagnati, dietro l'orecchio e le bacio le labbra umide
'Sai farei il secondo round ma inizio le lezioni fra poco' le dico spavalda

Lei con un sorriso malizioso mi dice 'spavalda la ragazzina'

'Ei non sono tanto piccola eh, scusa tu quanti anni hai?

'Non te lo dico e non lo saprai'

'Dai Sandyy' le dico con la faccia da cucciolo

'No a questa faccia non riesco a resistere...'

Io continuo a farla

'E va bene, sono 35, lo so sono vecchia'

'Ne dimostri meno, ma meglio mi piacciono quelle mature' le dico con un occhiolino e lei ridacchia

'Posso farmi una doccia?' Le chiedo innocente ma non troppo

'Si ti ho messo un cambio in bagno, fai come se fosse casa tua' mi dice maliziosa

Io velocemente mi lavo, mi vesto e mi preparo

Prima di uscire, raggiungo in cucina Sandy e le dico
'È stato bello ieri sera' le dico dandole un bacio poco innocente 'se vuoi questo è il mio numero, se avrai piacere di rivedermi' le lascio un biglietto e prima di andarmene mi da un bacio passionale e mi lascia un succhiotto sotto l'orecchio
'Sandyyy' dico 'devo andare in università'
'E che sarà mai' mi dice e se ne va

Io esco dal suo appartamento e mi dirigo in accademia
Sarah mi sta aspettando all'ingresso e dopo mille domande entriamo e tra i vari corridoi per raggiungere la sala, le racconto tutto

'Wow Cate con una più grande, tanto più grande?'
'Paulson eravamo ubriache entrambe, ma nessuna delle due si è pentita, è stata una botta e via, anche se non mi dispiacerebbe rivederla, d'altronde mi ricordo poco della nottata' le dico

Nel mentre prendo il telefono in mano e mi arriva un messaggio con allegata una foto da uno sconosciuto
Apro iMessage e mi trovò una foto di Sandy in vestito elegante e professionale che mi dice
'Rivediamoci sta sera'

Io con un sorriso e un po' di malizia le rispondo con orario e luogo per vederci questa sera

Nel mentre io e Sarah siamo arrivate nella nostra prima aula dove in realtà è venuto il rettore per parlarci dell'anno accademico, dei progetti che hanno in mente e delle materie più importanti e con più crediti che dovremo affrontare
Inoltre ci ha parlato di come sarà il nostro ultimo esame e di come prepararci al meglio

A fine dell'ora ci dice
'Ah e infine ragazzi, quest'anno avrete una nuova materia che gli anni scorsi non c'è mai stata, che è psicologia del personaggio' tutti noi eravamo scioccati infatti ci siamo messi a contestare e a discutere
'Calma ragazzi, per piacere, è una materia che è fondamentale per un progetto che abbiamo in mente ma che ancora non possiamo dirvi, quindi vi prego non partite già male' 'so che non è il vostro campo ma credetemi vi piacerà'

'La nuova insegnante è arrivata da poco a New York, viene da Los Ángeles'
'Date il benvenuto a Sandra Bullock, famosa per aver costruito personaggi su personaggi'

'Oh cazzo...' dico a Sarah appena capisco che quella Sandra è la stessa Sandra che mi sono portata a letto la sera prima....

Appena entra e mi vede anche lei fa un'espressione sbalordita ma cerca di distogliere lo sguardo e andare verso il rettore...

'Sarà un anno interessante' mi dice Paulson ridendo

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