<LO TROVO ASSOLUTAMENTE FAVOLOSO! CHE COLPI DI SCENA, QUANTO SANGUE, QUANTI OMICIDI! Dev'essere stato un uomo interessante hahaha!> urla saltando in piedi e facendomi prendere un infarto.
<O-oh, MENOMALE!>esclamo felice.
<Vuoi che te lo pres-> non faccio in tempo a finire la frase che Alastor corre fuori dalla stanza.
<MI DISPIACE CARA, HO DEL LAVORO DA FARE! > si giustifica prima di chiudere la porta sbattendola.Ma cos'è? Bipolare? Boh...
Mi sdraio sul letto guardando la stupenda copertina di quel libro, adesso mi è venuta voglia di rileggerlo; così comincio a riaprire quelle pagine tanto amate, immergendomi nel magico mondo della lettura...
Man mano sento gli occhi appesantirsi, le mie braccia diventare deboli, la mia testa si rilassa sul cuscino e lentamente sprofondo nel sonno.[//la mattina seguente//]
Devo ammettere che l'inferno si fa sentire parecchio: stamattina mi sono svegliata con urla, bestemmie, clacson che strombazzavano, rutti schifosi, ecc... In confronto il suono della sveglia è una melodia soave tanto per capirci...
Mi alzo dal letto, non di buonissimo umore per evidenti motivi, accorgendomi di essere vestita e non in pigiama
<ah già che ieri sono crollata, va beh poco male, adesso ci cambia-!>, mi blocco all'istante.
Io non ho vestiti... CHE CAVOLO MI METTO?!
Cerco nell'armadio, zero.
Sospiro arresa, è evidente che nel pacchetto "anime peccatrici" non siano compresi gli abiti...Ma io ho fame, ho saltato pure la cena, AHHH SAI CHE C'È?! ADESSO STO CON 'STI VESTITI E POI CI RAGIONO, ORA HO FAME!
Esco dalla stanza facendo uno scatto verso le scale, che scendo così velocemente quasi da cadere; una volta al piano terra mi guardo intorno, vedo un piccolo bar, meglio di niente.Mi avvicino, a servire si trova un... Che cosa cavolo è? Un gatto? Con le ali? No forse un procione...
<Che vuoi?> una voce molto fredda e secca,mi risveglia dai miei pensieri.
Bellissimo modo di accogliere i clienti, davvero complimenti! Penso ironica mentre lo guardo.
<Buongiorno! Sarebbe gentilmente disposto a darmi qualsiasi cosa che sia cibo commestibile, perfavore?> dico sorridente, ho cercato di essere il più gentile possibile per aver il miglior risultato!
Lo vedo squadrarmi con occhi spalancati per poi tornare con uno sguardo serio.
<ma che caz...? MI HAI PRESO PER UN FOTTUTO CHEF?! Senti troietta qui non c'è niente, al massimo ti posso servire alcolici...> dice lui freddamente e con un linguaggio "leggermente" troppo colorito per i miei gusti.Sento il mio corpo irrigidirsi, stringo i pugni, la mia vista si sfoca.
<Mi stai dicendo che siamo in un hotel e non c'è un cazzo da mangiare?... > la mia voce... Perché è così tagliente?...
Guardo il barista, riesco a intravedere degli occhi shokkati tenuti nascosti.
<RISPONDI! DOVE SI MANGIA?!> urlo, aiuto non riesco a controllarmi che succede?!
<Ma cos... F-fuori da qui primo svincolo trovi un ristorante> dice lui un po' tremante ma comunque con faccia annoiata.Seguo le sue indicazioni, non ho tempo di vedere nè il menù nè la struttura, entro con passo veloce e mi catapulto in cucina.
Un'apparente capra con un cappello da chef si gira arrabbiato verso di me, e con la sua noiosa voce bassa mi dice:
<signorina non le è perm-> s'inchioda come terrorizzato.
Ma sono tutti scemi? Ho qualcosa che non va?? Va beh non importa!
<Voglio del cibo, portami quello più saziante che hai, chiaro?!> il mio sguardo è fisso sul suo.
<S-subito, si sieda fuori ehehe...>[//dopo il pasto//]
Sorrido, ahhhh molto meglio! Mi sento più leggera, ma con la pancia piena! Chissà che mi è preso prima... Hahha va beh!
Esco dal locale tutta contenta e pimpante e mi dirigo all'hotel.
Apro leggermente la grande porta notando che hanno sistemato maggiormente gli arredi, molto interessante.
Decido di salire le scale ma sento due voci parlare, essendo un'impicciona nata vuoi non andare a origliare? No, non me ne privo!
Mi accosto dietro al muretto che separa il bar dal resto.
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Un gentleman demoniaco ~(Alastor x Reader)~
FanfictionUn forte rumore mi fa riaprire gli occhi, pensavo di chiuderli per sempre e invece... Eccomi all'inferno, sono tutti strani qui, tutti criminali, mah, non che io sia tanto meglio infondo. Ci sono lussuriosi, traditori, suicida e poi...c'è lui: stran...