ALASTOR POV*
Ahhh, non c'è niente di meglio che ascoltare un classico dopo una bella passeggiata in mezzo alle vie infernali!
Si sente un tonfo, Charlie preoccupata e poi una voce, la voce di quella ragazza... Y/n giusto?
<Ahahahah! è proprio... Una spina nel fianco.>
<mh? Che c'è amico mio? Non avrai mica pensato che sia diventato gentile con lei per caso. È forte, mentalmente e fisicamente, anche senza rendersene conto, quindi l'unica strategia è tenersela vicina in modo che rimanga innocua. È molto educata e gentile, non è poi così fastidioso averla accanto>.All'improvviso si apre la porta, rimango composto e silenzioso, sulla soglia vedo... Uh, parli del diavolo!
<Ehy Al, buongiorno!> dice con sorriso raggiante
<Buongiorno cara> rispondo, mi sono dimenticato di dirlo prima, lei è davvero un intrattenimento interessante perché...
<Volevo chiederti una cosa, ma puoi anche non rispondermi!>... Non ti annoi mai eheh.
<Dimmi pure> sono un po' curioso, lo ammetto.
<Tu... Come sei venuto qui? Qui all'inferno intendo> finisce di formulare la domanda, mi sento mancare. Lei saprebbe già la mia storia, non lo sa ovviamente, ma se glielo dicessi capirebbe!
<Beh... Sono stato beccato per qualche assassinio di troppo hahah!> neutrale e parzialmente vero, sono fiero di me.
La sua faccia è spiazzata, persa nel vuoto, che abbia capito? No, impossibile.<Al... Anche tu sei un assassino?> mi chiede con voce fioca. Sono seriamente stupito, ha un viso così dolce e innocente, non mi convince...
<Che ti aspettavi? Altrimenti non sarei all'inferno hahahah!>
<Quanti ne hai commessi?...>
Eh?
<Oh...umm... Ho perso il conto da un bel po'> lo dico quasi per ridere, ma la sua faccia è tanto cupa, debole come la sua voce.
<Come hai fatto a vivere con quel senso di colpa, quel macigno sulla coscienza?... Vedi, io sono morta per suicidio, schiacciata da quel peso dopo aver ucciso una persona involontariamente... > un silenzio cala nella stanza, questa ragazza...<Tu vivevi in una famiglia felice, vero?> lascio la mia bocca parlare, non ragiono perché ho la mente offuscata.
Sembra parecchio confusa.
<Sì, abbastanza, perché?>
Mi avvicino, sfiorando il suo orecchio, sento il mio sorriso farsi tagliente.
<Oh, perché... Non hai mai provato l'odio profondo verso le persone, l'indifferenza verso i tuoi confronti e la falsità... > forse ho parlato troppo, ma non so perché non me ne pento, io quelle voci le sento ancora.
<Tsk, guarda, se parliamo di quelle tre cose non penso che qualcuno riesca a battermi>.
È fredda, mi osserva dall'alto in basso, crede veramente di aver passato ogni male?
<Oh mi spiace sentire questo, che cosa ha afflitto la tua vita?> non che m'interessi, ma è una questione di principio.
<Beh... Vedi mio padre era un uomo molto ricco e spesso i suoi colleghi venivano a lavoro, era molto gentile con me, ma non puoi capire che scocciatura tutti quei fastidiosi falsi sorrisi che... > sta parlando, ancora e ancora, un ronzio senza fine che gira intorno a me, mi abbasso, la testa mi fa male, sento il mio respiro farsi più caldo, sto ansimando, è la prima volta che la rabbia mi sovrasta in tal modo, non riesco a sopportarlo...A un certo punto silenzio, totale silenzio, l'ho presa per il collo sbattendola al muro
"Non parlare, non fiatare, non dire di essere morta perché avevi perso tutto, tu avevi TUTTO! Ahah... È ironico, non è possibile che tu fossi seria... Almeno sai cosa significa nascondersi dalle urla isteriche? Oppure hai mai provato a sentirti una delusione? Uno scarto? Qualcosa di realmente non voluto... Un tuo caro ha mai preso botte da chi ama per te? No, no... Tu non hai mai provato il senso di colpa, il senso di vuoto, la paura che un giorno l'unica persona che ti vuole bene non ci sia più, immagina di non avere motivi, di vedere tutto nero e l'unica salvezza sia un coltello è del sangue, perché le anime non possono parlare, solo perire"Questa immensità di parole mi rimbomba nelle orecchie, le ho dette io...
Mi sono aperto totalmente, non era mai successo, ho solo guardato quegli occhi e capito che potevo dirlo.
Ho rivelato il mio passato, le mie emozioni a un demone, in un certo senso mi sento sollevato, più... Leggero?
Ma è scappata, non penso mi parlerà più ormai. Mi alzo dirigendomi in QUELLA stanza, pronto a dirle di non sentirci più.Apro la porta lentamente, è seduta sul letto, ci guardiamo.
<Senti y/n riguardo a prima penso proprio che sia meglio per entrambi non par->
Mi immobilizzo totalmente, ma chi non l'avrebbe fatto con un abbraccio così improvviso?
<I-io non so cosa ti è successo nel passato e so che sei in grado di difenderti da solo, ma da oggi se ti andrà potrai parlarmi di qualsiasi cosa, io farò lo stesso!> me lo dice con gli occhi in lacrime, con voce convinta.
Vorrei chiedere spiegazioni ma credo proprio che si sia sentita come me, non percepisco pietà.<Una richiesta così gentile e determinata non può essere rifiutata, ma ricordati cara che all'inferno è tutto così noioso, non aspettarti chissà quali storie hahaha>
Sorride, sembra felice, sinceramente non mi può arrecare alcun danno, sa bene dove mettere i piedi senza morire.Quella sera siamo rimasti a fissare la luna infernale dal balcone, parlando della maleducazione di quei tonti peccatori e di quante cose strane ci fossero in questo posto. Poi abbiamo parlato un po' di noi, della mia passione per la radio e la sua per i libri, è una persona di cultura devo ammettere.
E così trascorsi tutta la notte a parlare, forse non è poi così tanto una spina nel fianco.SPAZIO AUTRICE
Aspettate fermate il gioco, CHE SIGNIFICA 28 MARZO?! E TUTTE QUESTE VISUALIZZAZIONI?!
Se mi state aspettando ancora sappiate che vi adoro, vi ringrazio davvero moltissimo.
È stato un periodo semi difficile e privo di ispirazione, mi scuso molto per la mia assenza, spero che questo possa rimediare 💕
Per ringraziarvi delle molteplici sorprese ecco un capitolo alla Al, mi sono ispirata al fumetto della sua infanzia (non originale) che ho trovato davvero bello anche se triste.
Ci stiamo sempre più avvicinando alla fine quindi resistete ancora un po', non vi deluderò promesso hahah
Grazie a tutti ancora, vi auguro una bellissima giornata
Byeee🎶
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Un gentleman demoniaco ~(Alastor x Reader)~
FanficUn forte rumore mi fa riaprire gli occhi, pensavo di chiuderli per sempre e invece... Eccomi all'inferno, sono tutti strani qui, tutti criminali, mah, non che io sia tanto meglio infondo. Ci sono lussuriosi, traditori, suicida e poi...c'è lui: stran...