Exchange in London

Capitolo 2

"Skyler" sentii bussare dall'altra parte della porta. "Sky, devi alzarti, dobbiamo uscire" disse Denise per poi andarsene.

Mi alzai stancamente dal letto e mi diressi in bagno e aprii l'acqua della doccia. Tornai in camera e scelsi i vestiti, cioè un paio di leggins neri, una canottiera bianca e una felpa rossa. Tornai poi in bagno e mi feci la doccia lavando i capelli. Uscii e mi asciugai, mi misi una maglia per asciugarmi i capelli.

Quando finii mi vestii e mi misi le timberland. Scesi le scale e raggiunsi gli altri che mi stavano aspettando alla macchina. Mi piace questa famiglia mi sento a mio agio più o meno. Ieri abbiamo fatto il giro della città e mi sono divertita un casino. Abbiamo visto tutto, ma il posto più bello è stato Portobello Road pieno di negozi.

"Vieni" disse Greg chiudendomi la portiera dopo che sono entrata.

Domani dovrei iniziare la scuola, ho un po' paura... E se non piacessi?! Se non mi trovassi a mio agio?!

"Skyler" mi distolse dai miei pensieri la voce di Greg "credo che tu e Niall andiate d' accordo, ha tre anni in più di te ma si comporta come un ragazzino" disse

Sorrisi e risposi con un semplice "spero"

"Ah credo ci sia anche un suo amico" disse Denise "spero non ti dia fastidio?" Di giro a guardarmi

"Nono, in realtà spero io di non dare fastidio" dissi

"Ma va! Tranquilla!" Disse Greg "ecco siamo arrivati" disse parcheggiando davanti a una villa bianca. Scendemmo dalla macchina e suonammo alla porta. Ci venne ad aprire una ragazzo dai capelli biondi e occhi azzurri oceano che indossava un paio di jeans, una T-shirt bianca e una felpa verde.

"Ciao" disse lui sorridendo. Entrammo in casa e lui chiuse la porta alle nostre spalle.

"Niall lei è Skyler" disse Denise indicandomi

"Ciao" dissi alzando gli occhi da terra dove erano stati puntati fino ad' ora.

"Ciao sono Niall" disse lui stringendomi la mano e sorridendomi guardandomi negli occhi.

"Venite in sala" disse continuando a guardarmi negli occhi. Tolsi la mano e la passai sui pantaloni. Ero piuttosto nervosa. Segui per ultima gli altri nella sala adiacente e mi sedetti sul divano a fianco a Denise.

"Zayn lei è Skyler giusto?" Disse Niall

"Si" risposi. Un ragazzo, che non avevo notato, visto che sono entrata ad occhi bassi, si alzò da una sedia e si avvicinò a me.

"Ci siamo già visti?" Chiese

"Zayn smetti di rimorchiare?" Disse Niall sorridendo

"Non sto rimorchiando! Io l'ho già vista da qualche parte!" Disse lui difendendosi e girandosi dalla sua parte.

"In aero" dissi io tenendo gli occhi sulle mani.

"Ecco!" Disse lui girandosi "sei quella troppo debole per tirar su la valigia" disse per poi ridere. Il suo modo di fare non mi piaceva, mi ricorda tanto i bulli che mi hanno preso di mira alle medie. Non risposi perché mi ricordai che quando rispondevo succedevano brutte cose, quindi rimasi esattamente come ero.

"Zayn smettila!" Disse Niall

"Em.. Scusate vado un attimo fuori" dissi alzandomi e uscendo. Ecco già non mi piaceva stare qui. Fuori dalla casa c' era un giardino dall' erba verdissima, mi sedetti li e presi il telefono.

"Skyler" senti una voce dietro di me. Mi girai. Niall. Credo si chiami così. "Lascia stare Zayn è un coglione" disse lui sedendosi a fianco a me. "Ti piace la pizza?" Chiese

"Cosa?" Mi girai

"Ti piace la pizza?" Chiese di nuovo guardandomi

"Si" risposi

"Allora vieni dentro che c'è la pizza. L' ho fatta io, spero di non fare brutta figura con un' italiana" disse sorridendo. Risi

"No tranquillo, non sono spietata haha" dissi. Si alzò e mi porse la mano. Guardai prima lui e poi la mano. La strinsi e mi tirò su. Caddi in avanti e mi appoggiai a lui. Pochi centimetri ci dividevano. "Scusa" dissi staccandomi

"Figurati" disse lui.

Entrammo in casa e mi sedetti a tavola davanti al ragazzo più odioso del mondo. Niall servì la pizza e io mi ci avventai contro a causa dalla fame che mi attanagliava lo stomaco.

"Cosa fate questo pomeriggio?" Chiese Niall a sua fratello

"Dobbiamo andare all' asilo di Theo per una riunione" rispose

"Ah! Se vuoi Sky puoi restare qui e poi vengono a riprenderti" disse Niall rivolgendosi a me

"No, no lei torna casa, devono venire anche Louis e Liam" disse Zayn. Abbassai lo sguardo, consapevole di essere troppo timida per ribattere nonostante le cose che dice.

"Smettila Zayn! È casa mia si o no?!" Disse Niall. Lui sbuffò "non ho sentito" disse Niall

"Si" rispose Zayn

"Allora vuoi?" Chiese ancora. Io guardai Denise che annuì sorridendomi.

"Allora okay" risposi accennando un sorriso e tornando a mangiare.

....

"Allora torniamo per le 7:00" disse Greg uscendo dalla porta. "va bene, a dopo" rispose Niall chiudendo la porta. Venne in sala dove eravamo io e Zayn, distanti, molto distanti.

"Allora" incominciò Niall "parlaci di te" disse rivolgendomi un sorriso che io ricambiai. Era veramente bellissimo, i capelli biondi con il ciuffo al in su e i suoi occhi, dio i suoi occhi, la cosa più bella che abbia mai visto.

"Cosa vuoi sapere?" Chiesi mettendomi meglio a sedere sul divano.

"Boh, qual è il tuo colore preferito, quando sei nata, cosa ti piace, la tua famiglia" disse sorridendomi.

"A me non interessa" si intromise Zayn

"Non ascoltare" disse Niall. Zayn sbuffò

"Sembra un' interrogatorio" dissi ridendo

"No haha è solo che sembri interessante" disse. Io lo guardai e poi abbassai lo sguardo "no! Nel senso che sembri una persona con cui fare conoscenza" si giustificò.

"Haha si tranquillo" lo rassicurai "comunque il mio colore preferito è il verde, sono nata il 7 marzo, mi piace leggere e andare al cinema, mi piace il cinese e il giapponese, la pizza, il cioccolato e i dolci. La mia famiglia è composta da me, mia mamma, mio papà, mia sorella e basta" dissi

"Domani inizi la scuola?" Chiese, con mia gran sorpresa, Zayn

"Si" risposi

"Paura?" Mi chiese Niall

"Si" dissi accennando un sorriso e abbassando gli occhi. Suonò il campanello e Niall si diresse ad aprire la porta. Poco dopo entrarono in sala due ragazzi alti, uno coi capelli castani chiari e l' altro coi capello marroni.
"Lei è Skyler" disse Niall indicandomi

"Ciao sono Louis" disse il ragazzo coi capelli marroni sorridendomi.

"Ciao" dissi. Sembra simpatico.

"Io sono Liam" disse l' altro ragazzo

"Ciao" dissi di nuovo sorridendo anche a lui.

"Non sei di qui vero?" Chiese Louis, se ricordo il nome.

"Em.. No sono italiana, vengo da Milano" risposi.

Il pomeriggio passò in fretta e mi divertì molto, nonostante Zayn e le sue battute su di me. Greg mi venne a riprendere dopo che aveva riportato Denise e Theo a casa. Niall, Louis e Liam mi diedero il loro numero e la sera scrissi a loro così poterono salvare il mio di numero. Dopo mangiato mi distesi sul letto, intenta a scrivere alla mia migliore amica, ma il sonno ebbe la meglio sul mio corpo e in qualche minuto caddi in un sonno pieno di stanchezza.