Sentii la porta del bagno aprirsi e vidi Ashley ormai vestita, ma con i capelli ancora gocciolanti. Potevo vedere anche delle lacrime? Che fossero lacrime, o gocce d'acqua non so, ma le avrei chiesto subito più informazioni.
L: “ devo parlarti “ mi guardava come se avesse commesso qualche crimine
A: “ dimmi “
L: “ da dove sai quella canzone? “
A: “ c'erano dei signori che ogni tanto da piccola mi trovavano all'orfanotrofio. Mi cantavo quella canzone così la imparai e nulla. Non li ho più visti, come mai questa domanda? “
L: “ nulla, quella canzone me la cantava anche mia mamma quando ero piccola. Poi è stata uccisa ed eccomi qua “ mi misi a lacrimare e lei mi strinse in un abbraccio. Odio farmi vedere dalle persone così, ma mi manca mia mamma.
5 pov
Di ieri sera non mi ricordo assolutamente nulla, ma Ashley è incazzata con me insieme alla sua amichetta che mi sta altamente sulle palle, sia perché adesso sta con la MIA Ashley e anche perché è un mio presentimento ed io per la maggior parte delle volte ho ragione. Mi manca Ashley e farei di tutto per riaverla tra le mie braccia. Mi mancano i suoi abbracci, il suo sorriso, le sue coccole, in pratica tutto. Sta sera le avrei parlato, quindi andai a prepararmi. Passai dalla camera di Ashley e potevo sentire il suo dolce canto, non pensavo fosse così brava. Peccato però che quella voce angelica fu interrotta da quella di Lila. Rovina tutto quella ragazza. Entrai in camera mia e mi diressi verso la vasca pensando ai vari metodi del motivo per cui non mi ricordassi nulla di quella fatidica sera. In realtà le cose a cui pensavo era uno, che mi avessero drogato anche perché io sono un ragazzo modestamente intelligente ed è strano non ricordarmi del tradimento, anche perché se l'avessi tradita, cosa che non farei mai, sarebbe stato perché non mi piaceva. Ma io la amo troppo per farla stare così male. Entrai nella doccia e anche li potevo vedere la figura di Ashley. La vedevo da tutte le parti quella ragazza. Le persone che non mi conoscono probabilmente in parte direbbero che sono uno stupido e pazzo e hanno ragione. Uscii dalla doccia subito per colpa di tutti quei ricordi che nel mentre mi stavano facendo esplodere la testa. Non mi misi addosso nulla di particolare, finii di prepararmi per le ultime cose e varcai la porta della stanza per andare in quella di Ashley. Bussai ripetutamente alla porta e solo dopo qualche minuto lei mi aprii, non volevo fare le cose con i miei superpoteri perché so che lei si sarebbe ancora di più incazzata con me e io non volevo succedesse. Finalmente dopo un po' di tentativi e le sue facce scocciate riuscii ad entrare nella sua camera.
Ashley pov
5 era nella mia stanza per un motivo a me sconosciuto. Probabilmente si sarebbe inventato una scusa, ma io li avrei tirato tutta la verità da fuori. In fondo in qualche modo avrei dovuto sfruttare i miei poteri no? Mi sedetti davanti a lui come il poliziotto cattivo, una specie di poliziotto.
A: “ dimmi tutta la verità su ieri sera “ dissi guardandolo negli occhi nella speranza di aver utilizzato in modo giusto i miei poteri. Infatti è così e lui iniziò a tirare fuori tutte le cose che ha fatto ieri.
5: “ non so sinceramente che sia successo. Credo che mi abbiano drogato per poi utilizzarmi. Tutto quello che è successo io non volevo che accadesse. Non ti farei mai del male Ashley, e tu lo sai meglio di me. Ti amo “ avevo interrotto il contatto visivo perché in quel momento non sapevo esattamente che fare. L'avrei sicuramente perdonato, infondo la verità l'ha detta. 5 guardava il vuoto e lo so perché alcune volte volevo vederlo, vedere i suoi lineamenti del viso, le sue espressioni. Mi mancava.
A: “ 5 “ dissi e lui alzò di scatto la testa ed io ripresi a parlare “ io ti perdono. So che hai detto la verità “ dissi guardandolo negli occhi. Mi misi seduta su di lui e iniziammo a baciarci come se non ci fossimo visti da un sacco di anni. Quelle labbra mi mancavano come l'ariaAngolo autrice
i'm back hehehe. Prossimo capitolo 🔴 preparatevi. Detto questo ci vediamo sta seraa
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la ragazza speciale~ Zero Hargreeves
FanfictionAshley Green scopre la sua vera identità soltanto dopo 15 anni passati in un orfanotrofio. In realtà se lo aspettava anche perché avvenimenti strani nel corso della sua vita le hanno fatto capire di essere speciale. E se entrasse nell'umbrella accad...