Ashley' pov
Entrarono i miei fratelli ubriachi.
D: “ uuh ragazzi guardate adesso vedo allucinazioni “ puzzavano di alcool come non mai e questa frase mi ha un po' presa di sorpresa.
Al: “ ragazzi ma la vedo solo io? “
K: “ no anche io “
A: “ ragazzi sono qua, sono io “ dissi e loro per qualche secondo non hanno fatto nulla. Poi probabilmente si sono resi conto che magari erano loro ubriachi e arrivarono ad abbracciarmi come una mandria di elefanti. Ridemmo tutti insieme.
D: “ ma Lila? “ appena disse il suo nome mi ritornarono in mente tutte quelle scene. Il suo corpo steso sul pavimento con un buco in testa. Il suo grido e anche il suo ultimo respiro. Non so come ho fatto a stare tutto questo tempo senza di lei e non so come riuscirò a passare una morte che credo non avrei mai voluto affrontare. Persa nei miei pensieri stavo guardando il vuoto a testa bassa e Diego mi fece di nuovo la domanda ed io iniziai a lacrimare. Mi stava ormai urlando contro e io urlai a mia volta
A: “ È MORTA “ lo dissi con tutta la potenza nel mio corpo, facendo scendere altre lacrime su lacrime. Lo dissi, ma dentro di me, la mia anima, diceva che non era morta, che doveva essere ancora tra noi. Non poteva essere morta, e invece. L'ho persa per sempre e Diego adesso iniziò ad urlarmi contro dandomi tutta la colpa.
D: “ COME CAZZO HA FATTO A MORIRE? C'ERI TU CON LE, LA POTEVI SALVARE. SAI COSA SOGNAVA? UNA VITA FELICE. E TU GLIEL'HAI TOLTA “ non dissi nulla perché infondo mi davo la colpa. Nella strada di ritorno all'Accademy ho solo pensato a lei pensando che io l'avrei potuta aiutare. 5 prese le mie difese, ma io me ne andai in camera. Appena chiusi la porta dietro di me strisciai su quest'ultima mettendomi le mani sugli occhi e iniziando a versare lacrime. Avevo passato così tanto tempo a darmi le colpe che non ho neanche contato del tempo. Andai verso il bagno per vedere il mio aspetto ed era orribile. Avevo tutti i capelli disordinati, gli occhi rossi dal pianto e i vestiti stropicciati per la posizione in cui ero messa a terra. Mi facevo schifo. Poco dopo sentii una voce chiamarmi da dietro, ma io rifiutai di rispondere, era 5 che sicuramente avrebbe voluto tirarmi su di morale, ma io volevo stare da sola in quel momento che per me era molto delicato. Ovviamente lui si teletrasportò nel bagno iniziando a fissarmi.
A: “ mi puoi lasciare da sola? “ lo dissi con una voce spezzata
5: “ io non ti lascio da sola, soprattutto in momenti del genere. Sono il tuo ragazzo, almeno credo. Ma io ti amo tantissimo e ti ho lasciata in troppi momenti che per te erano fondamentali. Non darò mai retta a tutte le persone che ti stanno contro perché io sarò sempre al tuo fianco. Io e te. Tu ed io, e basta “ alla fine di tutte queste belle parole che mi hanno fatto raddolcire il cuore mi tese la mano e io ovviamente la presi e lo abbracciai. Alzai la testa per il fatto che lui è più alto di me guardandolo in modo dolce e poi lui mi diede un bacio che io approfondii in un limone. Quelle labbra calde e soffici mi mancavano. Quel suo modo di fare mi mancava. Quel suo buono che mostrava a me mi era mancato in quel solo giorno, perché so che in lui potevo contare. So che lui sarebbe stato con me fino alla fine.
5: “ vieni ti porto in un posto “ disse lui avvicinandosi all'orecchio sussurrando quelle parole. Mi portò sul tetto dove si vedeva tutta la città e anche le prime orme del sole. Era così romantico quel momento che se avessi avuto le ali probabilmente avrei volato per la gioia. Misi la mia testa sul suo petto e lui mi circondò la vita con le sue braccia, che mi davano protezione. Ripensai a Lila, ormai era in tutti i miei pensieri e lui probabilmente sentendo delle lacrime calde sulla sua maglietta mi alzò la testa e mi diede un caldo bacio…Angolo autrice
eeeeei, come state? Spero tutto bene. Oggi finalmente è venerdì e quindi significa che avrò un po' di tempo per scrivere ehehe. Comuqnue spero che il capitolo vi sia piaciuto e nada ci vediamo al prossimo ♡
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la ragazza speciale~ Zero Hargreeves
FanfictionAshley Green scopre la sua vera identità soltanto dopo 15 anni passati in un orfanotrofio. In realtà se lo aspettava anche perché avvenimenti strani nel corso della sua vita le hanno fatto capire di essere speciale. E se entrasse nell'umbrella accad...