Di solito quando in prima persona mi sono successe cose che potevano ostacolarmi o in generale mettermi i così detti "bastoni tra le ruote",
ogni singola volta mi chiedevo perchè capitassero proprio a me.
Pensai la stessa cosa durante quel bacio. Mi chiedevo come mai mi fosse capitata una cosa così bella, lei, che ha sbloccato una parte di me, che prima di incontrarla era chiusa a chiave.
Fú davvero bello, emozionante, forse era così speciale perché
dopotutto era il mio primo bacio dato ad una persona che mi faceva sentire bene, che mi faceva provare dei sentimenti.
Ci staccammo dopo un po'.
Non avevo parole, i miei occhi parlavano.
I nostri.
"Ti accompagno a casa ora."
disse sorridendo, dopo essere state a guardarci per una manciata di secondi.
Così andammo verso casa mia, durante il tragitto non parlammo molto, io a malapena riuscivo a respirare.
Ad un certo punto però sento la sua mano prendere la mia, e intrecciarla con la sua, mi guardò negli occhi e mi sorrise un po' imbarazzata.
sentivo i brividi percorrere ogni parte della mia mano che lei toccava.
Fú in quel momento che me ne resi conto,
forse Lisa mi piaceva.
Arrivammo davanti casa mia alcuni minuti dopo.
"Allora, oggi parlerai con Kai?"
mi chiese lei.
"Mhmh, non riesco più a tenere questo peso, è un ragazzo meraviglioso, troverà qualcuno che saprà donargli quello che io non ho potuto dargli."
Dicendo quelle parole a voce alta, era come se il peso per metà fosse già svanito.
"Era quello che volevo sentire."
Mi sorrise lei.
amavo il suo sorriso.
"Sono stata bene oggi, vorrei rivederti Jennie."
Mi disse lei, ed io non ci pensai neanche, ci avevo già pensato troppo.
"Ma certo, sono stata benissimo anch'io, ti aggiungo il mio numero, scrivimi appena torni."
Così le diedi il mio numero. Dopo poco dovemmo salutarci però, non avevo dimenticato di certo che dovevo vedere Kai, anzi, ero molto agitata.
Appena Lisa andò via, io ne approfittai per chiamare Kai, non volevo vivere in quella bugia un minuto di più. Dopotutto meritavo anche io una possibilità, che non avrei di sicuro sprecato.
Qualche minuto dopo Kai arriva sotto casa,
però noto un qualcosa di diverso in lui, di solito è sempre sorridente e solare, oggi invece, sembrava spento, diverso, o magari è solo la mia immaginazione.
Non ho neanche il tempo di pensarci, che scende dalla sua moto.
Ho deciso, gli avrei detto semplicemente la verità, una complicata, deludente, e dura verità.
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